Il Cremlino di Rostov, uno dei complessi architettonici più famosi dell'Anello d'Oro della Russia, attende da più di vent'anni il suo meritato inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il costruttore del Cremlino di Rostov fu il metropolita Giona III (Sysoevich, 1607-1691), che durante la sua amministrazione diocesana eresse il complesso, unico nella sua integrità, che comprende cappelle, saloni ed edifici amministrativi e domestici. La sua attività di costruzione di chiese è un fenomeno eccezionale della cultura artistica russa della seconda metà del XVII secolo. Pochi mecenati nell'intera storia dell'antica arte russa si possono paragonare a lui nella portata e nella coerenza dell'attuazione del suo piano, che cercava di far apparire un'immagine di paradiso in terra non lontano dal Lago Nero al centro dell'antica città di Rostov.
Foto: Anton Pospelov / Pravoslavie.ru
Cortile episcopale. Veduta dalla chiesa di san Giovanni il Teologo
Cortile episcopale. Sala Rossa
Giardino del metropolita
Cortile episcopale. Veduta dalla chiesa di san Giovanni il Teologo
Edificio di Samuele. Dipartimento di arte antica russa
Pozzo nel cortile episcopale
Ingresso principale al Cremlino di Rostov
Cattedrale della Dormizione
Veduta della chiesa del Salvatore dal campanile
Veduta dei saloni dal campanile
Veduta del Lago Nero dal campanile
Veduta della cattedrale della Dormizione dal campanile
Campanile
Piazza con la cattedrale della Dormizione
Campanile
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