Domanda: Provengo dal cattolicesimo romano, e in passato ho fatto donazioni per far celebrare una Messa per i miei cari defunti. Esiste una pratica cristiana ortodossa per far celebrare una Liturgia per un mio caro recentemente scomparso, o posso solo accendere una candela?
Nella Chiesa ortodossa, non abbiamo la pratica di celebrare una Liturgia una speciale intenzione... in altre parole, non faremmo una Liturgia speciale solo perché qualcuno vuole dedicarla alla preghiera per una persona cara, viva o morta. I cattolici romani hanno una tale pratica (la Messa votiva), ma hanno anche la pratica di far celebrare a un sacerdote o a un vescovo più Messe in un solo giorno, e servire quelle Messe sullo stesso altare. Nella Chiesa ortodossa, si può celebrare una Liturgia nella maggior parte dei giorni dell'anno, ma un sacerdote la può servire solo una volta al giorno, e una Liturgia può essere servita solo una volta al giorno su un dato altare, e tutte le pratiche contrarie sono severamente vietate.
Abbiamo funzioni che possono essere richieste per intenzioni specifiche. Per esempio, è possibile richiedere al vostro sacerdote di servire una Panichida per chi è defunto, o si può richiedere un Moleben (officio di preghiera, chiamato nell'uso greco Paraclisi) per pregare per qualche altro scopo specifico.
Entro il contesto della liturgia, ci sono anche modi per pregare per scopi specifici. Naturalmente, si può sempre accendere una candela in combinazione con qualsiasi preghiera. Nella pratica russa, è possibile inviare una prosfora prima della Liturgia, insieme a un elenco di persone che si desidera commemorare durante la Liturgia. Nelle parrocchie che non seguono questa pratica, si potrebbe ancora chiedere al sacerdote di commemorare determinate persone quando sta servendo la Proscomidia, ed egli prenderà particole dai pani utilizzati in questa funzione (la pratica russa viene dalla stessa idea, si tratta semplicemente dell'offerta di un pane separato, che è poi restituito alla persona che lo ha presentato, meno le particelle che il sacerdote ha rimosso). Si può anche chiedere a una parrocchia o a un monastero di commemorare sia viventi che defunti a lungo termine (o addirittura in perpetuo), ma si dovrebbe offrire una donazione almeno sufficiente a coprire le spese delle prosfore, e anche per aiutare la parrocchia o il monastero, come offerta donata a Dio a nome della persona o delle persone per cui si desidera pregare. Per esempio, alcune persone fanno una donazione annuale per questo scopo, insieme a un elenco dei vivi e dei morti per i quali desiderano pregare.
Di solito, nei giorni diversi dalla domenica, si può fare la litania per i defunti in una Liturgia, e quindi se la vostra parrocchia celebra Liturgie quotidiane, o in un sabato dedicato ai defunti, si potrebbe chiedere al sacerdote di commemorare un cristiano ortodosso defunto.
In ogni Liturgia c'è anche la litania di supplica intensa, nella quale possono essere inserite preghiere per vari scopi, e così per esempio si potrebbe chiedere al prete di commemorare chi viaggia o chi è malato.
Naturalmente se avete intenzione di chiedere a un prete di pregare per qualcuno, dovreste assicurarvi di farlo anche voi. L'idea di queste pratiche è di unire le vostre preghiere per queste persone con quelle del resto della Chiesa, ogni volta che presentate un nome da commemorare.
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