Il 14/27 giugno, la quarta porzione della Madre di Dio sulla Terra, il convento di Diveevo, onora i propri santi. Prima della rivoluzione del 1917, nel monastero c'erano circa 1700 tra monache e novizie. Solo una di loro, la schema-monaca Margarita (o come la chiamavano una volta, nonna Frosia) è vissuta fino alla riapertura del monastero e al ritorno delle reliquie di san Serafino. Tuttavia, la vita quotidiana pre-rivoluzionaria del monastero e delle sue sorelle è stata preservata attraverso fotografie, alcune delle quali sono state trovate nell'album fotografico personale dell'igumena Aleksandra (Trakovskaja, †1942), l'ultima badessa di Diveevo. Fortunatamente questo album è stato conservato e vi presentiamo volentieri queste immagini uniche.
Veduta del monastero di san Serafino a Diveevo, dal lato meridionale
Processione della Croce al monastero di Diveevo
La scuola parrocchiale e l'orfanotrofio del monastero di Diveevo
La Chiesa dell'icona della Madre di di Dio di Tikhvin
Suore che lavorano alla tipografia nel convento di Diveevo
Sorelle che preparano icone in rilievo nel convento di Diveevo
Pittura di icone al convento di Diveevo
Disegni a Diveevo
Pittura al convento di Diveevo
Cucitura dei paramenti al convento di Diveevo
Monache che inseriscono nomi nei libri delle commemorazioni di preghiera al convento di Diveevo
Il funerale di una monaca
Il coro del convento di Diveevo
Preparazione della cera
Fabbricazione di candele a Diveevo
La chiesa della Trasfigurazione e l'eremo di San Serafino nel convento di Diveevo
Sorelle che tagliano il fieno
Sorelle al lavoro alla mietitura
Una cappella sul luogo in cui fu costruito un mulino con benedizione di san Serafino
Sorelle al lavoro in cucina
Sorelle al lavoro in giardino
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