Il 9 gennaio 2024 il metropolita Silwan dell'arcidiocesi cristiana ortodossa antiochena delle Isole Britanniche e dell'Irlanda ha emanato alcune direttive chiare su come le persone dovrebbero essere accolte nella Chiesa.
Tra le tante cose di cui il documento si occupa, di grande importanza è l'attuale pratica dei "battesimi correttivi". Questa pratica è motivo di non poca confusione e indignazione negli Stati Uniti, e sono rincuorato nel vedere un vescovo gestire la situazione a testa alta. Il documento completo è disponibile qui (in formato PDF).
L'argomento è molto dibattuto online e si lanciano qua e là citazioni come proiettili. La mia opinione, per chi è interessato, è chiara: man mano che i corpi eterodossi si allontanano sempre più dall'Ortodossia, diventa sempre meno sostenibile per noi accettare i sacramenti in qualsiasi forma al di fuori di essa. Alla fine arriveremo al punto in cui ogni convertito comincia "da zero".
Tuttavia, se il vescovo dice che devi essere ricevuto in un certo modo modo (per esempio, con la cresima) e tu sei d'accordo e sei cresimato, di fatto hai accettato la guida di quel vescovo. Decidere che ora ne sai più di lui e andare altrove a "risolvere" il problema mette in pericolo te e la persona che ti battezza. Il momento per richiedere il battesimo è quando completi il catecumenato, non dopo che hai ricevuto la comunione per mesi o anni.
Come continuerò a dire: questa è proprio la cosa che dovrebbe fare l'Assemblea episcopale degli Stati Uniti, ma questa è piena di comitati che non producono nulla e non risolvono nulla. Sarebbe quasi meglio se questi non esistessero, in modo da non dare l'illusione che ci sia un posto in cui si gestiscono le cose e che avvenga in realtà qualche cambiamento.
Alcuni recentemente hanno sostenuto il "battesimo correttivo", un battesimo fatto dopo essere stato ricevuto nella Chiesa ortodossa mediante la cresima. Ciò è incoraggiato in alcuni monasteri (inclusi alcuni al Monte Athos) e forse in alcune giurisdizioni. La pratica del battesimo correttivo è vietata nell'arcidiocesi cristiana ortodossa antiochena delle Isole Britanniche e dell'Irlanda. Ogni laico che riceverà un battesimo correttivo sarà scomunicato, e se è un chierico a riceverlo, sarà deposto. Si tratta di un grave reato che rompe l'unità della Chiesa e come tale va affrontato in modo intransigente. Qualsiasi persona che riceve un battesimo correttivo non è idonea all'ordinazione nell'Arcidiocesi cristiana ortodossa antiochena delle Isole Britanniche e dell'Irlanda.
|