I conoscitori dell'opera di Giovannino Guareschi, sia quella letteraria sia la trasposizione cinematografica, restano spesso incantati dagli straordinari dialoghi tra Don Camillo e il crocifisso dell'altare. Al di là dell'artificio narrativo, si sente in questi brevi passi una profondità di preghiera che offre un profumo di autentica comunione tra l'uomo e Dio. Molti lettori delle storie di Don Camillo si sono chiesti da cosa siano stati ispirati questi dialoghi: scopriamolo dal racconto del nostro amico Alessandro Gnocchi, uno dei più profondi conoscitori dell'opera di Guareschi, che condivide con noi come ha scoperto, in un modo che alcuni definirebbero casuale, ciò che ispirò lo scrittore a creare queste piccole gemme di spiritualità.
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