Vi presentiamo una testimonianza scioccante del punto di alienazione teologica a cui sono arrivati gli scismatici ucraini: niente meno che la "visione spirituale" di un equivalente ucraino del Valhalla norreno destinato agli "eroi" del paese, da parte di un "arcivescovo" della farsesca struttura a cui il Fanar si compiace tuttora di offrire una patente di ortodossia.
12/09/2022
Il più famoso sacerdote di lingua inglese della Russia
Vi presentiamo la traduzione italiana di un'intervista a padre Artemij Vladimirov (nella foto), che nella sua missione di rettore della parrocchia di lingua inglese a Mosca, è responsabile del cammino di conversione all'Ortodossia di molti occidentali, soprattutto quelli provenienti dagli Stati Uniti. In questo colloquio, padre Artemij analizza le caratteristiche interiori che distinguono i russi e gli occidentali e le loro interazioni sul cammino spirituale.
11/09/2022
Appena dietro l'angolo, dove è conservata l'icona Vladimirskaja
Avete mai pensato a cosa provereste a trovarvi per la prima volta davanti a uno dei tesori più venerati della Chiesa ortodossa? È quello che potete sentire dalla testimonianza di Maria Vologzanina, che racconta come si è recata per la prima volta a vedere la celebre icona della madre di Dio di Vladimir alla galleria Tretjakov di Mosca.
Tra l'8 e il 9 settembre, nelle Chiese ortodosse di Polonia e delle Terre Ceche e di Slovacchia si sono tenute funzioni in onore di due famosi ieromartiri del XX secolo: a Gorlice in Polonia (nella foto) si è ricordato padre Maksim Sandovich, vittima dell'Impero Austro-Ungarico, e a Praga si è ricordato il vescovo Gorazd di Boemia, Moravia and Silesia, del quale il 4 settembre si sono ricordati gli 80 anni dal martirio a opera dei nazisti a Praga.
Alle celebrazioni hanno concelebrato rappresentanti di entrambe le chiese, oltre a quelli della Chiesa ortodossa russa e della Chiesa ortodossa in America, ma soprattutto della Chiesa ortodossa ucraina, che ha inviato metropoliti e arcivescovi a prendere parte alle funzioni. Questa vicinanza sottolinea la gratitudine della Chiesa ucraina canonica, che si è sempre sentita sostenuta dai propri confratelli polacchi, cechi e slovacchi.
09/09/2022
Una chiesa in Austria passa da Costantinopoli alla ROCOR
Vi presentiamo la notizia di un'altra parrocchia in Austria che ha lasciato il Patriarcato di Costantinopoli per la Chiesa russa. Non è il primo caso, e vi ricordiamo come in tutti questi passaggi la ragione offerta appare di tipo teologico e canonico, piuttosto che politico e nazionalista.
In occasione del quarantesimo anniversario di padre Seraphim Rose, Jesse Dominick ci offre uno sguardo sull'amicizia tra padre Seraphim e Alison Harris, sua compagna di studi universitari. Questa storia mostra che le amicizie spirituali tra un uomo e una donna sono davvero possibili, quando entrambi sono radicati in una vita di fede. Vi presentiamo la traduzione italiana di questa preziosa testimonianza.
07/09/2022
Al quarantesimo anniversario della nascita al cielo di padre Seraphim Rose, un vescovo georgiano chiede la sua canonizzazione
Venerdì 2 settembre 2002, in occasione dei 40 anni dalla nascita al cielo dello ieromonaco Seraphim (Rose), si è tenuta la sua annuale commemorazione alla tomba presso il monastero di Platina, in California.
Quest'anno una grande novità è venuta dal nostro caro amico, sua Eminenza il metropolita Nikoloz (Pachuashvili, a sinistra nella foto) di Akhalkalaki, Kumurdo e Kari, giunto dalla Georgia con una missione speciale: ispirare la glorificazione formale tra i santi di padre Seraphim, molto amato e venerato nella Chiesa georgiana, come in molti altri paesi.
La foto che vedete sopra ritrae il metropolita Nikoloz con un'icona di glorificazione donatagli dai monaci di Platina. Ci fa un certo piacere che l'icona sia modellata proprio sull'icona di pre-glorificazione dipinta per la nostra comunità torinese nel 1996 (a destra nella foto), e oggi custodita al monastero di Visoki Dečani nel Kossovo: anche da Torino abbiamo potuto ispirare la canonizzazione di un santo a livello globale!
Ieri vi abbiamo presentato un quadro della follia contemporanea attraverso il mezzo della fiaba. Oggi lo stesso autore, il nostro confratello che collabora al Saker blog, ci fa sapere attraverso le notizie di cronaca e un paio di suoi ricordi recenti che a volte la dura realtà supera in assurdità l'immaginazione umana.
Stiamo vivendo nel mondo momenti così tanto assurdi che probabilmente non riusciremo a raccontarli facilmente a chi vivrà dopo di noi. L'anonimo prete ortodosso che scrive per il Saker Blog ci aiuta a mettere questo racconto nella lingua senza tempo delle fiabe: osservate un poco il risultato di questa narrazione, e tenetelo a mente quando i nostri posteri non riusciranno a credere alle storie 'reali' con cui cercheremo di spiegare questi anni di follia.
Negli ultimi giorni di agosto, la blogosfera ortodossa è letteralmente andata a fuoco in seguito a una lettera di una ex fedele dell'Arcidiocesi antiochena d'America, che accusa il metropolita Joseph (Al-Zehlaoui, a sinistra nella foto) di averla sfruttata come amante per 16 anni.
Nonostante le rassicurazioni da parte del patriarca Giovanni X (Yazigi, a destra nella foto) di Antiochia e di tutto l'Oriente, che ha avvisato pubblicamente che sono in corso approfondite indagini sulla faccenda, la tempesta non accenna a diminuire.
Sul blog Monomakhos, da lei gestito insieme al marito George Michalopulos, Gail Sheppard ha voluto far sentire un altro (e radicalmente opposto) parere di donna, che vi presentiamo in traduzione italiana. Dovunque possa esserci un'accusa di comportamenti indegni in campo sessuale nei confronti di un chierico ortodosso, faremmo bene a rivedere le parole di Gail, che scrive semplicemente come moglie e madre, ma riesce a offrire una comprensione profonda di come gestire le crisi ecclesiastiche.
03/09/2022
La Chiesa russa pubblica per discussione una bozza sulla corretta pratica dell'esorcismo
Vi presentiamo la notizia del documento "La posizione della Chiesa ortodossa russa verso le pratiche di esorcismo moderno", che valuta le diverse attitudini presenti nel mondo ortodosso verso l'esorcismo (non ovunque si seguono le stesse pratiche, e non ovunque si hanno le stesse attitudini), propone una discussione sul tema e offre una guida spirituale su come eseguire correttamente un esorcismo.
02/09/2022
Le sanzioni contro il patriarca Kirill sono azioni di "Public Relations" politiche
Vladimir Legojda (nella foto), presidente del Dipartimento per le relazioni della Chiesa con la società e i mass media, ha dovuto intervenire pubblicamente ancora una volta per sottolineare quanto le sanzioni contro i leader ecclesiastici siano un tentativo piuttosto sporco di estendere la guerra in ambiti non correlati. Non invidiamo Vladimir Romanovich, che per la sua onestà finirà probabilmente per essere egli stesso oggetto di sanzioni, ma possiamo certamente schierarci con lui in quello che afferma.
01/09/2022
Le regole alimentari dell’Ortodossia: quarta parte
Proseguiamo il nostro cammino tra le regole alimentari della Chiesa ortodossa, con un paio di riflessioni sulla cucina che oggi passa per tradizionale (e che spesso tanto tradizionale non è) e su come mangiavano i nostri antenati, chiedendoci se l'alimentazione dei cristiani ortodossi (questa davvero tradizionale) non sia uno dei migliori aiuti per evitare i disastri alimentari dei nostri tempi.
31/08/2022
Tolkien e C.S. Lewis: aspetti delle loro vite personali che potreste non conoscere
Pochi sanno che il recentemente defunto metropolita Kallistos (Ware, nella foto) era rimasto uno degli ultimi professori di Oxford ad aver conosciuto personalmente John Tolkien e Clive Lewis, i due giganti della letteratura fantasy cristiana. Vi presentiamo in traduzione italiana una dettagliata intervista fatta nel 2007 a mons. Kallistos dal blogger americano Dean Arnold, autore di una sceneggiatura cinematografica sull'amicizia dei due grandi scrittori. Alcuni aspetti delle vite di Tolkien e Lewis sono trattati in questo dialogo da persone molto attente al rapporto dei due autori con la fede cristiana.
31/08/2022
Un riconoscimento internazionale per le foto della nostra chiesa
Il PX3 (Prix de la Photographie, Paris) ha assegnato al nostro amico Alberto Ceoloni il premio Silver in Press al concorso fotografico internazionale del 2022, per le foto della nostra vita parrocchiale.
Siamo lieti di questa forma di interesse per la nostra chiesa, e immensamente grati ad Alberto, che con pazienza e determinazione ha fissato in immagini i fondamentali anni degli inizi della parrocchia.