Il famoso (o famigerato, a seconda dei punti di vista) sito Public Orthodoxy ha presentato un articolo sulle presunte involuzioni della Chiesa ortodossa russa da un modello universale a un modello di Chiesa nazionale. L’occasione di una simile accusa è stata la costruzione della cattedrale militare presso Mosca: ricordate come neppure due mesi or sono noi vi avevamo avvisati che avreste visto la propaganda russofoba muoversi proprio in questa direzione.
Conscio delle motivazioni di un simile articolo, “Petrus Antiochenus”, il curatore del sito Orthodox Synaxis, ha preparato un articolo del tutto speculare, di cui vi presentiamo la traduzione italiana, e in cui potrete vedere le accuse contro la Chiesa russa riflesse punto per punto (e con ben maggiore dovizia di prove storiche) contro il Patriarcato di Costantinopoli.
Sul sito della rivista Civico20News potete trovare un resoconto del momento di preghiera tenuto venerdì scorso nella nostra chiesa. Per una di quelle sincronicità dietro le quali si nasconde volentieri la provvidenza di Dio, al momento di ricordo dei Martiri imperiali si è potuta legare in modo inaspettato una testimonianza sui cristiani ortodossi sofferenti in Kosovo, un tema del quale l'imperatore Nicola II si sarebbe occupato volentieri.
22/07/2020
Votiamo la cattedrale di san Nicola a Nizza come miglior monumento architettonico della Francia
Il concorso per il miglior monumento architettonico della Francia per il 2020 è ancora aperto per le votazioni fino al 26 luglio.
Quest'anno uno dei monumenti in concorso è la cattedrale di san Nicola a Nizza: contribuire alla votazione è un modo per far conoscere una bella chiesa ortodossa a tanti che non ne avevano sentito parlare.
Votare è semplicissimo: basta aprire questa pagina, cliccare sulla foto della cattedrale di san Nicola (che si trova in fondo alla lista dei monumenti) e quindi cliccare il pulsante "Valider" che trovate subito in fondo alla foto.
Contribuiamo anche noi a far conoscere e apprezzare le chiese ortodosse!
In un testo di ricerca storica che cerca di rivelare le connessioni tra san Sergio di Radonezh e l’esicasmo athonita a lui contemporaneo, vi offriamo in traduzione italiana uno splendido affresco della vita e del prezioso contributo spirituale del fondatore della Lavra della santa Trinità.
20/07/2020
Perché i gesuiti chiedono il riconoscimento delle persone LGBT
Un’altra analisi di Kirill Aleksandrov, che vi presentiamo in traduzione italiana, osserva lo sconvolgente fenomeno della progressiva accettazione dell’ideologia LGBT nelle più alte sfere della Chiesa cattolica, quali il magistero episcopale e l’ordine dei gesuiti. Quali che possano essere le dinamiche interne del cattolicesimo romano, questo punto avrà sempre più importanza nel determinare i futuri rapporti tra ortodossi e cattolici.
19/07/2020
Sinodo russo: Costantinopoli ha ferito l'unità della Chiesa, compromettendo la capacità della Chiesa di rispondere alle minacce attuali
Vi presentiamo in traduzione italiana la dichiarazione commentata del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, che mette in relazione la difficoltà di difendere la chiesa di Santa Sofia con la perdita di unità ortodossa dovuta al sostegno allo scisma ucraino da parte del Patriarcato di Costantinopoli.
Vi presentiamo in traduzione italiana un’accurata analisi di Andrej Vlasov su tutto ciò che ha portato alla recente decisione di ri-trasformare Santa Sofia in moschea, e sulle conseguenze di quest’atto sul mondo islamico, sulla politica europea e internazionale, sulla Russia e sulla Chiesa ortodossa.
Venerdì 17 luglio alle 16:30 avremo nella nostra chiesa un Moleben (ufficio di intercessione) ai santi martiri della famiglia imperiale russa.
La funzione ci è stata richiesta dalla della delegazione locale del Movimento "Croce Reale – Rinnovamento nella Tradizione", che presenta in questa pagina la propria iniziativa.
16/07/2020
Implicazioni inattese della conversione di Santa Sofia in una moschea
Vi presentiamo la traduzione italiana di una delle accurate analisi di Kirill Aleksandrov sulle conseguenze della politica di Recep Erdoğan sullo status di Santa Sofia, sulle ripercussioni di questa politica nella Chiesa ortodossa, e sulle possibili giustificazioni di una serie di pari rivendicazioni sul Monte del Tempio da parte dello stato israeliano.
Molti credono che l’ultima Liturgia ortodossa celebrata nella basilica di Santa Sofia abbia avuto luogo prima della caduta di Costantinopoli nel 1453, ma vi fu un’eccezione nel 1919, quando un cappellano militare, padre Eleftherios Noufrakis (nella foto) e un gruppo di militari greci riuscirono a celebrare un rito eucaristico di sorpresa. Eccovi in traduzione italiana la cronaca di quell’evento.
Le sovrapposizioni territoriali delle chiese russe in Occidente sono un fenomeno che ancora stupisce molti: cerchiamo di capire attraverso una risposta di padre John Whiteford la portata di questo fenomeno in America, dove le cose funzionano in modo non molto diverso che in Italia.
13/07/2020
Kyrie eleison dell'archimandrita Nikodimos Kabarnos al monastero di Valaam in Russia
L’eresia dell’universalismo (ovvero la convinzione che tutti gli esseri creati dovranno necessariamente essere salvati, che distrugge ogni senso di libertà e di scelta) è ancora abbastanza viva in certi ambienti ortodossi, e padre John Whiteford ci invita a capirla e ad affrontarla in un testo che vi presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti.
11/07/2020
L'Arcidiocesi greca d'America propone il taglio delle pensioni dei preti per terminare il santuario di san Nicola a New York
Che il Patriarcato Ecumenico sia testardo oltre misura nella questione delle proprietà dei monumenti di prestigio, questo sembra cosa abbastanza ben nota: lo si è visto nell'accanimento per la riapertura della scuola teologica di Halki (una mossa che ha fatto perdere a tutti i cristiani della Turchia un'università confessionale finanziata dallo stato, che tutti erano disposti ad accogliere, tranne il Fanar). Lo si è visto di recente con l'opposizione alla trasformazione di Santa Sofia in moschea (forse l'unico tema che fa provare solidarietà per il Fanar nella maggioranza degli ortodossi nel mondo). Lo si vede ancora oggi, quando l'arcivescovo Elpidophoros e il suo assistente, l'arciprete Alexandros Karloutsos, hanno tolto il sostegno al piano delle pensioni del clero diocesano, per favorire il termine dei lavori della cattedrale di san Nicola al Ground Zero di New York (un progetto in cui sono già scandalosamente sparite decine di milioni di dollari). Il colpo è reso ancora più amaro da una buona dose di ipocrisia, perché il supporto al piano delle pensioni del clero era stata la meta numero 1 dichiarata dal nuovo arcivescovo al suo arrivo negli Stati Uniti.
Anche le chiese più prestigiose non servono a granché, quando non ci sono più fedeli a riempirle...
10/07/2020
La Romania istituisce la giornata nazionale della consapevolezza delle violenze contro i cristiani
Vi traduciamo con piacere la notizia di un’attenzione che la Romania ha dedicato ai cristiani che hanno sofferto e che soffrono nel mondo. Speriamo e preghiamo che anche l’Italia voglia seguire quest’esempio.