Già nell’aprile del 2007, padre Andrew Phillips proponeva in uno dei suoi saggi che un eventuale Concilio inter-ortodosso fosse tenuto al monastero di Nuova Geusalemme sul fiume Istra, presso Mosca. Questa idea (che già era stata proposta dal patriarca Nikon nel XVII secolo, per cui padre Andrew non si vanta di essere particolarmente innovatore in materia) avrebbe liberato il mondo ortodosso dall’impasse di un Concilio preparato per un tempo troppo lungo in luoghi troppo inappropriati per discutere di questioni troppo irrilevanti.
Martedì 8 dicembre si è tenuta a Milano la nostra riunione annuale del clero diocesano, con una settantina di partecipanti in rappresentanza di 67 parrocchie e comunità. Per la prima volta ha presieduto il nostro vescovo Antonio, da poco consacrato.
10/12/2015
Padre Seraphim Rose: l'Ortodossia sugli altri cristiani
Presentiamo nella sezione “Confronti” dei documenti una serie di considerazioni di padre Seraphim Rose a proposito dell’attitudine che i cristiani ortodossi dovrebbero avere nei confronti di tutti gli altri cristiani, e dei credenti in generale.
Presentiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti una traduzione italiana di alcune lezioni del professor Osipov sulla vista spirituale, non solo riguardo a diversi aspetti dell’ascesi personale, ma anche sull’interazione con un istruttore spirituale e sui rischi che questa interazione può comportare.
Padre Andrew Phillips ci scrive alcune delle prime impressioni del suo recente viaggio a Odessa, dove ha potuto constatare il grado di dissoluzione del paese, e dedurre l’imminenza di quella fine che ormai non è più limitata al campo delle profezie. Vi presentiamo la traduzione italiana dell’articolo di padre Andrew, e sempre da Odessa, aggiungiamo la traduzione di una notizia che fa pensare: la rimozione del busto del granduca Konstantin Romanov dall'Accademia Militare di Odessa. La furia della distruzione dei monumenti sovietici in Ucraina si estende ora ai monumenti dei campioni del bolscevismo, e dimostra come l’obiettivo della giunta di Kiev non è tanto la distruzione dell’ideologia ormai morta del comunismo, quanto della memoria storica della Rus’.
07/12/2015
Il miglior amico del prete: un calendario 2016 con preti russi e i loro gatti
I calendari che raffigurano preti non sono una novità in Italia, dove dal 2003 il fotografo veneziano Piero Pazzi pubblica annualmente un calendario con foto di preti cattolici a Roma. In Russia, invece, è stata accolta con una certa sorpresa un calendario del 2016 che raffigura sacerdoti ortodossi in compagnia dei loro gatti, ideato da Ksenija Luchenko, una giornalista del sito Pravmir. Vi presentiamo l’insolito prodotto editoriale nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
06/12/2015
Dunque, pensi di voler essere la moglie di un prete?
Vi presentiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti la traduzione italiana di un articolo sulle aspettative che circondano la vita della moglie di un prete. La fonte è il blog PresbyteraAnonyma, tenuto da una moglie di sacerdote che, nella sua esperienza trentennale, ha visto troppo poca attenzione alla formazione dell’importante ruolo che può avere una presbitera nella vita di una parrocchia. Questa formazione è importante in tutto il mondo, e a nostro avviso ancor più indispensabile in Italia, dove la mancanza di una cultura legata alle mogli del clero rende il loro compito ancor più difficile e impegnativo.
Prima o poi doveva accadere... come lui stesso aveva previsto, l’identità del nostro amico e corrispondente Saker non poteva essere mantenuta nascosta per un tempo indefinito. Oggi, a causa delle ripicche di un paio di ex-collaboratori che hanno iniziato a diffamarlo, Andrei Raevsky (nella foto) ci svela qualcosa dei suoi dati personali, lasciandoci – come lettori del suo blog e co-interessati alla sua causa – l’opzione di chiedergli fin da subito una sua piena biografia, oppure di attendere una più definitiva “uscita allo scoperto” da lui programmata per il maggio del 2017, nel decimo anniversario della sua attività di blogger. Possiamo leggere il suo appello in traduzione italiana nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
Entrati nel digiuno del Natale, cerchiamo di fissare la nostra attenzione sulla festività in arrivo attraverso l’esame dell’icona della festa, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
03/12/2015
La Turchia sta muovendo guerra alla Russia in Crimea, in Caucaso e in Asia centrale? Sputnik News intervista Saker
Una delle prime analisi dedicate da Saker alla presente tensione tra Russia e Tuchia, dopo i giorni in cui ha dovuto assentarsi per il suo recente lutto in famiglia, è l’intervista da lui rilasciata a Sputnik News, che ci offre un quadro del ruolo turco nel complesso scenario mediorientale. Presentiamo la traduzione italiana dell’intervista nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
Andrew Gould ha intervistato per conto del blog Orthodox Arts Journal un'artista che i lettori del nostro sito hanno già incontrato: si tratta dell'ortodossa sudafricana Julia Bridget Hayes (nella foto), figlia del nostro amico il padre diacono Stephen Hayes. Oggi Julia vive in Grecia, dove lavora come iconografa con uno stile piuttosto singolare e interessante, spiegato in dettaglio nell’intervista che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti. L’intervista è arricchita da una notevole collezione di riproduzioni di icone dell’autrice.
01/12/2015
Un ortodosso americano nella Virginia del Settecento: Philip Ludwell III
Tra le pretese di evangelizzazione ortodossa del continente americano disputate tra i russi nel nord-ovest e, ben prima, i vichinghi nel nord-est, suona un po’ strano, e perfino umoristico, che il primo convertito americano all’Ortodossia di cui si ha notizia si trovi tra le piantagioni della Virginia nella prima metà del XVIII secolo. Il colonnello Philip Ludwell III (nella foto, in un ritratto giovanile) è il protagonista di una storia di conversione estremamente interessante, che vi proponiamo in una breve compilazione in italiano nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
01/12/2015
L’arcivescovo Job è stato sollevato dalla guida dell’Esarcato
Sabato 28 novembre il Santo Sinodo del Patriarcato Ecumenico ha sollevato l'arcivescovo Job di Telmessos dalle sue funzioni a Parigi, trasferendolo alla posizione di rappresentante del Patriarcato al Consiglio Ecumenico delle Chiese, in attesa dell’assegnazione di compiti al di fuori della Francia. Il locum tenens dell’Esarcato, in attesa dell’elezione del nuovo arcivescovo, è il vescovo Jean di Charioupolis.
30/11/2015
La vita in Crimea 20 mesi dopo la riunificazione con la Russia
L'amico e collaboratore di Saker che si fa chiamare con lo pseudonimo di “Auslander” è un americano che da molti anni vive in Crimea. Lo abbiamo già incontrato l’anno scorso in un rapporto sugli sfollati del Donbass raccontato con estrema tensione. In questi giorni, in cui la Crimea è ritornata sotto i riflettori per gli attentati terroristici che hanno fatto saltare i cavi (in Ucraina) su cui passava l’energia elettrica (proveniente dalla Russia) diretta alla penisola. Auslander ha offerto una serie di resoconti di prima mano al blog di Saker, dai quali abbiamo scelto e tradotto in italiano un racconto piuttosto generico, che si addentra fin nelle minuzie della vita quotidiana di una famiglia che vive alla periferia di Sebastopoli. Leggetelo con attenzione... è un racconto della vita in Crimea che NON vi presenteranno i media italiani!
Sono rare le occasioni in cui il nostro sito attira più di 600 visitatori al giorno. Questo traguardo è stato raggiunto sabato 28 novembre senza che nessuna ragione particolare (neppure l’inizio del digiuno della Natività) lo facesse sospettare. Questo ci rincuora sul fatto che i nostri contributi continuano a suscitare interesse e – lentamente ma costantemente – ad attirare nuovi lettori. Grazie a tutti per questa dimostrazione di stima!