Vi presentiamo in traduzione italiana una testimonianza d'eccezione: il resoconto di una visita al monastero delle grotte di Pskov fatta non da due pellegrini credenti, ma da due alti funzionari dell'amministrazione comunista degli anni '70, e di come questi visitatori siano rimasti affascinati dall'incontro con l'abate Alipij (Voronov, 1914-1975).
Alla festa di santa Parascheva del 2022 il monastero di Hîncu, nel distretto di Nisporeni in Moldova, ha celebrato il 30° anniversario dalla rinascita dopo la chiusura del regime sovietico. Vi presentiamo la cronaca della celebrazione, che ha visto la partecipazione e la gratitudine del clero ucraino (il monastero sta ospitando centinaia di profughi ucraini). Ricordando la nostra visita a Hîncu nel 2006 (quando della cattedrale che si vede nella foto erano stati eretti appena i muri in mattoni) e la squisita ospitalità che ci era stata riservata, facciamo anche noi i più cari auguri all'arcivescovo Petru, alla badessa Parascheva e a tutte le monache della comunità.
29/10/2022
Ortodossi e copti: non possiamo andare tutti d'accordo?
Le chiese ortodosse calcedoniane e non calcedoniane sono certamente molto affini tra loro, e questo grado di affinità non fa che diventare più evidente man mano che il cattolicesimo romano e il protestantesimo storico si allontanano dalle loro radici. Non dobbiamo tuttavia dimenticare che la ragione delle separazioni dovute al concilio di Calcedonia è dogmatica, e che le differenze dogmatiche riguardano la realtà interiore della Chiesa, per cui chiunque le minimizza sminuisce questa stessa realtà. Vediamo in traduzione italiana cosa ne pensano a proposito Patrick Barnes, il webmaster di Orthodoxinfo.com, e il vescovo vecchio-calendarista Auxentios (Chapman) di Etna e Portland, con i quali ci permettiamo di dissentire su mille cose (anche e soprattutto sull'ecclesiologia), ma non sulle questioni dei dogmi cristologici.
28/10/2022
Le chiese sequestrate dagli scismatici sono chiuse, i loro cortili ricoperti di alberi
Il metropolita Varsonofij (Stoljar, nella foto) condivide alcune riflessioni sui sequestri di chiese, che nella sua regione di Vinnitsa (già feudo di Poroshenko) hanno raggiunto i livelli di parossismo più alti del paese, e che hanno prodotto una serie di luoghi di culto abbandonati e deserti.
28/10/2022
Il primate della Chiesa greca afferma che i russi sono "un popolo travagliato"
Dopo la triste dichiarazione di lealtà incondizionata al patriarca Barolomeo (l'arcivescovo Hieronymos (Liapis, nella foto accanto al patriarca Kirill) di Atene condivide altrettanto tristi denigrazioni del popolo russo, che non avrebbe mai conosciuto la democrazia, e del patriarca Kirill, che sfrutterebbe questa ignoranza. Vediamo come gli risponde padre Alv'ian Tkhelidze, che lo ricorda a Mosca nel 2012 mentre mendicava aiuti per la Grecia e cantava ben altre serenate alla Chiesa russa.
Il blog Cristianità ortodossa presenta la traduzione italiana della recente conferenza di Matthew Namee (nella foto) sulla nascita della teoria delle "terre barbare", che porta a una pretesa del Patriarcato di Costantinopoli (non accettata da alcuna altra Chiesa locale non greca) di avere la giurisdizione esclusiva sulla "diaspora" ortodossa nel mondo.
Oggi registriamo un certo numero di novità riguardanti l'episcopato ortodosso:
1) Il 24 ottobre, il Patriarcato di Antiochia ha assegnato il metropolita Antonios (El Souri, nella foto) di Zahle e Baalbek come vicario patriarcale per il Nord America, in seguito alle dimissioni del metropolita Joseph.
2) Alla cattedrale ortodossa macedone di san Naum of Ohrid a Malmö, in Svezia, ha avuto luogo domenica 23 ottobre la prima concelebrazione episcopale tra un vescovo macedone e uno romeno, assieme al vescovo locale della Chiesa serba.
3) L'arcivescovo Hieronymos d'Atene ha rilasciato il 24 ottobre una curiosa dichiarazione sul suo riconoscimento degli scismatici ucraini: anche se pressato ad agire in tal senso dall'ambasciatore americano ad Atene, non l'ha fatto perché così vogliono gli USA, ma per stare dalla parte del patriarca Bartolomeo.
Sapendo quale grado di dipendenza abbia il patriarca Bartolomeo dalle decisioni americane, accogliamo la decisione "priva di ragioni politiche" dell'arcivescovo d'Atene come prova che siamo ormai a uno stadio avanzato di necessità di scelta tra Ortodossia e fanarodossia.
25/10/2022
Sul pastorale del vescovo e altre insegne episcopali
Vi presentiamo in traduzione italiana uno studio del nostro confratello padre Petru (Pruteanu), che ci spiega alcuni particolari poco noti dei bastoni pastorali dei vescovi ortodossi. Approfittiamo dell'occasione per fare le nostre felicitazioni a padre Petru per la sua recente nomina a vescovo, e gli auguriamo un prospero ministero pastorale.
Vi presentiamo un servizio fotografico con le immagini delle principali chiese e monasteri dell'Ossezia del nord, la regione più profondamente ortodossa di tutto il Caucaso settentrionale.
23/10/2022
Promozione dell'ideologia LGBT da Fanar e Vaticano: cosa può aspettarsi l'Ortodossia?
Nell'ultima analisi di Kirill Aleksandrov si osserva come la conversione sui temi dell'ideologia LGBT sta avvicinando il Vaticano (e le sue dipendenze come gli uniati ucraini) al Fanar, con il risultato di spingere il resto della Chiesa ortodossa ancor più lontano dalla Chiesa cattolica.
22/10/2022
Il patriarca Kirill consacra la cattedrale di san Michele nella città di Arkhangelsk
La Chiesa russa continua il suo processo di ricostruzione dei luoghi di culto e di nuova evangelizzazione di un'intera nazione. Oggi vi presentiamo la notizia della consacrazione della più grande cattedrale della Russia artica, che ha avuto luogo la scorsa domenica.
Il prete ortodosso anonimo che scrive per il Saker blog ci offre un altro saggio con i suoi commenti sulle novità del conflitto in Ucraina e sulle ricadute che il conflitto provoca nel mondo.
Padre Valerij Dukhanin è un apologeta esperto dei problemi legati alle ideologie occultiste. Nel saggio che vi presentiamo in traduzione italiana, ci spiega i rischi legati a quei personaggi che ammantano pratiche fondamentalmente magiche con un superficiale uso delle preghiere della Chiesa.
19/10/2022
Patmos nell'Altaj: Perché i turisti vanno pazzi per questa piccola isola?
Molti conoscono l'isola di Patmos nel Mar Egeo, ma pochi sanno che tra i monti dell'Altaj in Russia esiste una seconda isola (questa volta fluviale) con lo stesso nome, e con una piccola chiesa dalla storia secolare. Vi segnaliamo un articolo in italiano di Russia Beyond che descrive in dettaglio questo pittoresco e poco noto luogo di pellegrinaggio.
18/10/2022
Il Patriarcato di Mosca ha avviato le ricostruzioni di chiese nel Donbass
Secondo il verbale n.94 del Santo Sinodo riunitosi il 13 ottobre a Mosca, sono giunte dal Donbass richieste per restaurare 152 chiese danneggiate durante la guerra.
La maggior parte delle chiese date si trova sul territorio delle diocesi di Severodonetsk (nella foto, la cattedrale della Natività di Cristo a Severodonetsk), Donetsk e Gorlovka.
Alla fine di giugno, i rappresentanti del Dipartimento finanziario ed economico del Patriarcato di Mosca hanno visitato le chiese e sono iniziati i lavori in dodici chiese ritenute più bisognose di restauro. I lavori in sei chiese sono stati completati entro la fine di settembre.