Vi presentiamo la notizia di un'altra parrocchia in Austria che ha lasciato il Patriarcato di Costantinopoli per la Chiesa russa. Non è il primo caso, e vi ricordiamo come in tutti questi passaggi la ragione offerta appare di tipo teologico e canonico, piuttosto che politico e nazionalista.
In occasione del quarantesimo anniversario di padre Seraphim Rose, Jesse Dominick ci offre uno sguardo sull'amicizia tra padre Seraphim e Alison Harris, sua compagna di studi universitari. Questa storia mostra che le amicizie spirituali tra un uomo e una donna sono davvero possibili, quando entrambi sono radicati in una vita di fede. Vi presentiamo la traduzione italiana di questa preziosa testimonianza.
07/09/2022
Al quarantesimo anniversario della nascita al cielo di padre Seraphim Rose, un vescovo georgiano chiede la sua canonizzazione
Venerdì 2 settembre 2002, in occasione dei 40 anni dalla nascita al cielo dello ieromonaco Seraphim (Rose), si è tenuta la sua annuale commemorazione alla tomba presso il monastero di Platina, in California.
Quest'anno una grande novità è venuta dal nostro caro amico, sua Eminenza il metropolita Nikoloz (Pachuashvili, a sinistra nella foto) di Akhalkalaki, Kumurdo e Kari, giunto dalla Georgia con una missione speciale: ispirare la glorificazione formale tra i santi di padre Seraphim, molto amato e venerato nella Chiesa georgiana, come in molti altri paesi.
La foto che vedete sopra ritrae il metropolita Nikoloz con un'icona di glorificazione donatagli dai monaci di Platina. Ci fa un certo piacere che l'icona sia modellata proprio sull'icona di pre-glorificazione dipinta per la nostra comunità torinese nel 1996 (a destra nella foto), e oggi custodita al monastero di Visoki Dečani nel Kossovo: anche da Torino abbiamo potuto ispirare la canonizzazione di un santo a livello globale!
Ieri vi abbiamo presentato un quadro della follia contemporanea attraverso il mezzo della fiaba. Oggi lo stesso autore, il nostro confratello che collabora al Saker blog, ci fa sapere attraverso le notizie di cronaca e un paio di suoi ricordi recenti che a volte la dura realtà supera in assurdità l'immaginazione umana.
Stiamo vivendo nel mondo momenti così tanto assurdi che probabilmente non riusciremo a raccontarli facilmente a chi vivrà dopo di noi. L'anonimo prete ortodosso che scrive per il Saker Blog ci aiuta a mettere questo racconto nella lingua senza tempo delle fiabe: osservate un poco il risultato di questa narrazione, e tenetelo a mente quando i nostri posteri non riusciranno a credere alle storie 'reali' con cui cercheremo di spiegare questi anni di follia.
Negli ultimi giorni di agosto, la blogosfera ortodossa è letteralmente andata a fuoco in seguito a una lettera di una ex fedele dell'Arcidiocesi antiochena d'America, che accusa il metropolita Joseph (Al-Zehlaoui, a sinistra nella foto) di averla sfruttata come amante per 16 anni.
Nonostante le rassicurazioni da parte del patriarca Giovanni X (Yazigi, a destra nella foto) di Antiochia e di tutto l'Oriente, che ha avvisato pubblicamente che sono in corso approfondite indagini sulla faccenda, la tempesta non accenna a diminuire.
Sul blog Monomakhos, da lei gestito insieme al marito George Michalopulos, Gail Sheppard ha voluto far sentire un altro (e radicalmente opposto) parere di donna, che vi presentiamo in traduzione italiana. Dovunque possa esserci un'accusa di comportamenti indegni in campo sessuale nei confronti di un chierico ortodosso, faremmo bene a rivedere le parole di Gail, che scrive semplicemente come moglie e madre, ma riesce a offrire una comprensione profonda di come gestire le crisi ecclesiastiche.
03/09/2022
La Chiesa russa pubblica per discussione una bozza sulla corretta pratica dell'esorcismo
Vi presentiamo la notizia del documento "La posizione della Chiesa ortodossa russa verso le pratiche di esorcismo moderno", che valuta le diverse attitudini presenti nel mondo ortodosso verso l'esorcismo (non ovunque si seguono le stesse pratiche, e non ovunque si hanno le stesse attitudini), propone una discussione sul tema e offre una guida spirituale su come eseguire correttamente un esorcismo.
02/09/2022
Le sanzioni contro il patriarca Kirill sono azioni di "Public Relations" politiche
Vladimir Legojda (nella foto), presidente del Dipartimento per le relazioni della Chiesa con la società e i mass media, ha dovuto intervenire pubblicamente ancora una volta per sottolineare quanto le sanzioni contro i leader ecclesiastici siano un tentativo piuttosto sporco di estendere la guerra in ambiti non correlati. Non invidiamo Vladimir Romanovich, che per la sua onestà finirà probabilmente per essere egli stesso oggetto di sanzioni, ma possiamo certamente schierarci con lui in quello che afferma.
01/09/2022
Le regole alimentari dell'Ortodossia: quarta parte
Proseguiamo il nostro cammino tra le regole alimentari della Chiesa ortodossa, con un paio di riflessioni sulla cucina che oggi passa per tradizionale (e che spesso tanto tradizionale non è) e su come mangiavano i nostri antenati, chiedendoci se l'alimentazione dei cristiani ortodossi (questa davvero tradizionale) non sia uno dei migliori aiuti per evitare i disastri alimentari dei nostri tempi.
31/08/2022
Tolkien e C.S. Lewis: aspetti delle loro vite personali che potreste non conoscere
Pochi sanno che il recentemente defunto metropolita Kallistos (Ware, nella foto) era rimasto uno degli ultimi professori di Oxford ad aver conosciuto personalmente John Tolkien e Clive Lewis, i due giganti della letteratura fantasy cristiana. Vi presentiamo in traduzione italiana una dettagliata intervista fatta nel 2007 a mons. Kallistos dal blogger americano Dean Arnold, autore di una sceneggiatura cinematografica sull'amicizia dei due grandi scrittori. Alcuni aspetti delle vite di Tolkien e Lewis sono trattati in questo dialogo da persone molto attente al rapporto dei due autori con la fede cristiana.
31/08/2022
Un riconoscimento internazionale per le foto della nostra chiesa
Il PX3 (Prix de la Photographie, Paris) ha assegnato al nostro amico Alberto Ceoloni il premio Silver in Press al concorso fotografico internazionale del 2022, per le foto della nostra vita parrocchiale.
Siamo lieti di questa forma di interesse per la nostra chiesa, e immensamente grati ad Alberto, che con pazienza e determinazione ha fissato in immagini i fondamentali anni degli inizi della parrocchia.
30/08/2022
Consigli pastorali del vescovo Kallistos di Diokleia ai fedeli di Torino
Nell'agosto del 1998, il defunto metropolita (allora era ancora vescovo) Kallistos (Ware, nella foto) ha risposto con una minuziosa e benevola lettera a una serie di domande che gli avevamo sottoposto. A quel tempo cercavamo di valutare se fosse possibile avviare a Torino una parrocchia doppia dei patriarcati di Mosca e di Costantinopoli, sul modello di quella che da un quarto di secolo funzionava a Oxford sotto la sua guida. Il progetto non si realizzò (non per nostra mancanza di volontà), ma in memoria di mons. Kallistos troviamo utile riportare la sua lettera, assieme alla nostra traduzione italiana. Dal testo possiamo notare alcune cose molto importanti:
- La Chiesa ortodossa è tutt'altro che incapace di armonizzare diversi stili e tradizioni locali, come dimostrano le dettagliate descrizioni di una collaborazione durata oltre un quarto di secolo.
- Non manca neppure la volontà di realizzare una tale armonizzazione, soprattutto in luoghi di coabitazione di diverse diaspore. I cinici hanno fatto notare che l'esempio di Oxford funzionava perché il vescovo “greco” era inglese e quello “russo” era americano, ma questo va a tutto onore degli ortodossi dell'Occidente.
- Dalle sue stesse parole, mons. Kallistos appare come un vescovo di grande sensibilità pastorale e di profonda umanità, pronto ad accorrere con una squisita cura in aiuto di un gruppo di fedeli a quasi mille chilometri di distanza. Siamo davvero grati a Dio di averlo conosciuto e frequentato, e lo ricorderemo sempre come uno dei più importanti amici della nostra parrocchia.
- Ultimo ma non da meno, speriamo di mettere a tacere, con questi esempi del nostro stesso passato, le paure di chi ci ritiene ostili a priori nei confronti del Patriarcato ecumenico.
29/08/2022
Venticinquesimo anniversario della processione di sant'Irinarco
Con la festa della Dormizione, giungono al termine le tradizionali processioni estive verso monasteri e luoghi di culto. Vogliamo presentarvi una galleria fotografica con oltre 130 immagini di una di queste processioni, tenuta lungo cinque giorni alla fine di luglio nei pressi di Velikij Rostov. Si tratta di una processione “piccola”, che non attira più di 3.500 pellegrini in tutto, ma che offre un significativo quadro della Russia ortodossa e dei suoi fedeli. Il pellegrinaggio ha come meta il luogo natale del venerabile Irinarco di Rostov, uno delle centinaia di santi di Rostov e Jaroslavl', che poco più di quattro secoli fa benedisse il principe Dmitrij Pozharskij nel tempo dei torbidi.
Vi presentiamo in traduzione italiana nella nostra sezione di geopolitica la lucida analisi del nostro amico Srdja Trifković, che vede l'Alleanza atlantica di oggi spostarsi sempre più verso le idee e i comportamenti del disciolto Patto di Varsavia.
27/08/2022
La Chiesa ortodossa russa riconosce l'autocefalia macedone
Il 25 agosto il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha formalmente riconosciuto la Chiesa ortodossa macedone-Arcidiocesi di Ohrid come Chiesa autocefala sorella, e ha iscritto il nome del suo primate, sua Beatitudine l'arcivescovo Stefan di Ohrid e Macedonia, nei sacri dittici.
Nel rapporto sinodale si legge: "I membri del Sinodo hanno espresso la speranza che la più giovane nella famiglia delle Chiese ortodosse autocefale, la Chiesa ortodossa macedone-Arcidiocesi di Ohrid, conservi fermamente la santa fede ortodossa nella purezza e integrità e mantenga la fedeltà alla tradizione canonica ortodossa".