Anche se in questi giorni siamo letteralmente travolti da notizie di una certa rilevanza per la vita della Chiesa, non ci dimentichiamo che il periodo del digiuno ci chiama soprattutto a una consapevolezza di noi stessi e a uno sforzo di padronanza della nostra natura. Può essere utile tornare a osservare i sette peccati capitali in una breve rassegna corredata da commenti patristici.
26/08/2024
La Chiesa ortodossa ucraina risponde sullo status che Poroshenko aveva nella Chiesa
Vi presentiamo la risposta della Chiesa ortodossa ucraina all'inchiesta di un avvocato sul ruolo di Petro Poroshenko nella Chiesa. L'inchiesta comprende la foto che vedete qui a fianco, nella quale l'ex presidente ucraino appare nelle vesti di un accolito della Chiesa ucraina canonica. Anche se l'immagine aiuta a sottolineare l'ipocrisia di Poroshenko e la sua tendenza a cambiare alleati a seconda della convenienza politica, dobbiamo ricordare che la foto è piuttosto datata. Noi l'abbiamo presente sin dal 2014, e il suo uso in questi giorni non ci sembra affatto una novità.
25/08/2024
Il progetto della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" e l'Unione di Brest
Vi presentiamo una comparazione storica tra il periodo della nascita dell'uniatismo e l'Ucraina contemporanea: i parallelismi sono impressionanti, a partire dalla vittima principale, la Chiesa ortodossa. Così come l'Unia del 1596 ha ancora oggi in Ucraina effetti negativi e divisivi, possiamo solo immaginare quanto a lungo dureranno i danni causati oggi da un regime imprudente e indifferente al futuro del proprio popolo.
24/08/2024
Il Patriarcato di Mosca risponde alla legge anti-ecclesiale in Ucraina
Una cosa che neanche il più virulento anti-russo potrà negare, è che a Mosca sanno bene cosa sia una persecuzione contro la Chiesa. Perciò, di fronte alla colossale porcata della legge 8371 del regime ucraino, la Chiesa russa ha molto da dire. Eccovi due documenti: il primo è la reazione alla vera e propria codardia del Consiglio pan-ucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose, che si è piegato a condannare in una diretta con Zelenskij la Chiesa ortodossa ucraina, che è membro del Consiglio e non aveva neppure voce in una riunione di un organo che dovrebbe agire per "consenso" dei suoi membri. Il secondo documento viene dal Santo Sinodo del Patriarcato di Mosca, che non ha paura di affermare nella sua dichiarazione ufficiale che oggi l'Ucraina sta superando l'Unione Sovietica in termini di persecuzione religiosa.
23/08/2024
La messa al bando della Chiesa ortodossa ucraina da due prospettive differenti
Di fronte a una delle leggi-porcata più colossali che si possano vedere in una vita intera, è difficile capirne gli effetti. Iniziamo a studiare le conseguenze della legge 8371 dal punto di vista delle sue vittime: il saggio di Vasilij Mozhevelnyj che spiega le conseguenze politiche, materiali e sacre di questo atto suicida, e il saggio di George Michalopulos su ciò che hanno da pagare ora quelli che restano fedeli a Cristo e alla sua Chiesa, e su ciò che avranno da pagare in seguito quelli che si macchiano del sangue di cristiani innocenti.
23/08/2024
Il miglior consiglio dietetico: una preghiera prima e dopo i pasti
A coronamento della nostra sezione sulla cucina da digiuno ortodossa, vi presentiamo una spiegazione delle preghiere a tavola nella tradizione cristiana ortodossa. Ci teniamo a mangiar bene e a farvi mangiar bene, ma è sempre importante tenere a mente le dimensioni e le motivazioni più profonde del nostro nutrimento.
22/08/2024
I rapporti tra il Fanar e la "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" sull'orlo del collasso
Con la recente approvazione, il 20 agosto, dell'infame legge 8371 che dovrebbe mettere al bando, nello spazio di 9 mesi, la Chiesa ortodossa canonica del paese, potrebbe sembrare che il Patriarcato di Costantinopoli e gli scismatici ucraini abbiano ora campo libero per un'azione comune, e invece sembra avvenire l'esatto contrario: in un editoriale dell'Unione dei giornalisti ortodossi si esaminano tutte le tensioni che dividono il Fanar dalla sua creatura "autocefala" in Ucraina.
21/08/2024
Aiuti dalla Chiesa russa ai civili della regione di Kursk
Eccovi una notizia che non vedrete riportare dai media italiani: la Chiesa ortodossa russa, con benedizione del patriarca Kirill, ha avviato una raccolta di fondi per gli sfollati interni e i civili feriti della regione di Kursk.
Mentre facciamo a tutti i nostri più cari auguri per la festa della Trasfigurazione, abbiamo anche altre due belle novità da condividere:
1) Stiamo riprendendo le funzionalità del sito. Forse non è una gran cosa, ma sarà gradita a tanti nostri lettori. Andatevi a rivedere le ultime due settimane di novità e di documenti, dove abbiamo potuto offrire alcune integrazioni di un certo interesse.
2) Il mondo ortodosso sta letteralmente inondando di auguri il metropolita Onufrij per il decimo anniversario della sua intronizzazione a metropolita di Kiev, dieci anni passati in uno stato continuo di persecuzione. Ci commuove il suo ringraziamento a tutti i fedeli che lo hanno sostenuto in questi anni difficili, e ci uniamo in preghiera al suo augurio: "Il Signore ci dia coraggio e forza per il futuro, affinché la nostra forza non sia nelle armi o nel denaro, ma in Dio".
19/08/2024
La via verso lo scisma - Parte 2: Le false unioni ecumeniche
Dopo il recente appello del capo della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" Epifanij Dumenko a unificare la sua struttura con la Chiesa ortodossa canonica, il metropolita Luka (Kovalenko, nella foto) di Zaporozh'e ha espresso l'opinione dei fedeli in un discorso che vi presentiamo in traduzione italiana.
17/08/2024
Chiusa ancora un'altra chiesa nel paese in cui "non ci sono chiese chiuse"
Il 13 agosto 2024, una delegazione di funzionari ucraini e rappresentanti della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina", in visita al Fanar, ha informato il patriarca Bartolomeo che in Ucraina non ci sono chiese chiuse. Per coronare questa colossale ipocrisia, lo stesso 13 agosto sono stati messi i sigilli di chiusura a un'altra chiesa, quella della Fonte di Vita nella Lavra inferiore di Kiev, uno degli ultimi due luoghi di culto che restavano a disposizione della Chiesa ortodossa ucraina in tutta la Lavra.
Nella riflessione di George Michalopulos sulla situazione dell'Ortodossia negli Stati Uniti, che oggi vi abbiamo tradotto in italiano, la risposta a cui accenna il titolo è quella alla domanda: "La dirigenza dell'arcidiocesi greca d'America imparerà mai a smetterla di essere così imbarazzante?" L'amara risposta negativa viene dalla costatazione che la gerarchia greca d'America è interamente assorbita dalla convenienza politica, a detrimento dei propri fedeli... e della propria stessa fede.
15/08/2024
Le condizioni di detenzione del metropolita Arsenij si avvicinano alla tortura
Il processo al metropolita Arsenij (Jakovenko), abate della Lavra di Svjatogorsk, può essere definito una farsa per la natura delle accuse, ma non c'è nulla di ridicolo sulle condizioni di detenzione dell'imputato, costretto a 16 ore al giorno di spostamenti carcerari, con meno di 4 ore di sonno in due giorni di processo. Questo trattamento, per di più su un imputato anziano, è considerato tortura in qualsiasi paese civile del mondo.
A Roma, nella notte tra il 13 e il 14 agosto 2024 si è addormentato nel Signore il pastore Paolo Ricca (nella foto), teologo valdese, docente di storia della Chiesa e figura di spicco nel dialogo ecumenico in Italia. Abbiamo incontrato più volte Paolo Ricca, con il quale il nostro dialogo non è sempre stato liscio come l'olio (le nostre idee di ospitalità liturgica e di accesso alla comunione erano apertamente antitetiche), ma è sempre stato caratterizzato dalla sua impeccabile cortesia e umanità. Il suo esempio ci mancherà.
Che il Signore gli conceda la pace e una gloriosa risurrezione!