Come antidoto al caldo che continua a rallentare i nostri ritmi, vi proponiamo un'esperienza polare con la traduzione italiana dell'articolo di Anastasia Parkhomchik sulla chiesa ortodossa russa della base antartica di Bellingshausen, che vi abbiamo già presentato negli anni passati in alcuni articoli e testimonianze.
L'altro ieri vi abbiamo dato la notizia delle obiezioni dell'episcopato albanese alla consacrazione del vescovo albanese-americano Theophanes Koja (a destra nella foto, accanto al suo consacratore Elpidophoros).
Tra le accuse al nuovo vescovo, il fatto che questi abbia recitato il Credo con il Filioque, in totale dispregio alla dogmatica ortodossa.
Preso in contropiede dall'accusa e non potendo smontarla come menzogna, Koja ha replicato con una "Dichiarazione e chiarificazione" che sembra un perfetto calco del detto "peggio la toppa del buco": ha infatti ammesso di aver recitato il Credo con il Filioque a causa "dell'alta emozione e dell'ansietà del momento", ma aggiunge che "di fatto, confessa la fede ortodossa!"
Ora, immaginatevi questo paio di "Dichiarazioni e chiarificazioni":
(1) "Ho ucciso il mio paziente sul tavolo operatorio, questo è vero, ma è stato a causa dell'alta emozione: di fatto, sono un chirurgo molto competente!"
(2) "Ho provocato la morte di metà dei passeggeri nell'atterraggio, questo è vero, ma è stato a causa dell'ansietà del momento: di fatto, sono un ottimo pilota d'aereo!"
Non sappiamo se il vescovo Koja intenda davvero prenderci per... kojoni, ma occorre ripetere che un vescovo ortodosso deve per prima cosa vigilare sulla purezza della fede ortodossa: se non sa farlo a causa "dell'alta emozione e dell'ansietà del momento", può riacquistare tutta la sua calma (e un minimo di rispettabilità) dando le dimissioni.
Continuiamo il resoconto del viaggio in Moldova di padre John e matushka Patricia Whiteford nell'estate del 2022, tra i monasteri, i villaggi e le chiese della parte sud-orientale del paese.
28/07/2023
L'arcivescovo Elpidophoros scontenta gli ortodossi albanesi
Dopo aver creato in America un "vicariato slavo" della sua arcidiocesi (cosa per la quale ha rischiato il crollo dell'intera cooperazione inter-ortodossa), l'arcivescovo Elpidophoros ha "giocato al raddoppio" con la consacrazione di un vescovo per due sole parrocchie albanesi sotto il suo omoforio. La cosa non è passata inosservata all'episcopato della Chiesa d'Albania (nella foto), che ha criticato ampiamente la decisione, ritenendo il candidato divisivo e inidoneo. George Michalopulos ci offre una valutazione dell'evento.
Il nostro amico dottor Georgios Karalis ha avviato per il canale Teologia 1 una serie di video-lezioni sui Padri della Chiesa.
In questa prima lezione, sottolinea il modo ortodosso di intendere la teologia, indispensabile per capire chi possa essere considerato un Padre della Chiesa.
27/07/2023
Migliaia di fedeli alla festa di sant'Antonio delle Grotte
Domenica 23 luglio si è commemorato sant'Antonio delle Grotte di Kiev, fondatore della Lavra e padre del monachesimo russo.
Nonostante una serie incessante di persecuzioni (espulsione dalle principali chiese del complesso monastico, arresto dell'abate, pressioni sulla fratellanza monastica, chiusura sistematica di un edificio dietro l'altro, blocchi progressivi dell'accesso ai visitatori), la Lavra è ancora riuscita a ospitare migliaia di fedeli, che hanno onorato il fondatore del monastero attorno al metropolita Onufrij e a un considerevole gruppo di vescovi e chierici.
26/07/2023
Testo completo del documento discusso alla Conferenza episcopale di Sergiev Posad
Vi offriamo in esclusiva la traduzione italiana del principale documento che è stato discusso alla recente Conferenza episcopale della Chiesa russa del 19 luglio: contrariamente a quanto è stato detto, il documento non si occupa della situazione dell'Ucraina né della guerra (che pure sono stati argomenti trattati separatamente alla stessa conferenza), ma è di natura prettamente teologica, canonica ed ecclesiologica, come risulta dal suo titolo: "Sulla distorsione dell'insegnamento ortodosso sulla Chiesa negli atti della gerarchia del Patriarcato di Costantinopoli e nei discorsi dei suoi rappresentanti".
Smontare balle internazionali è sempre difficile, e ben al di là degli scopi di un blog parrocchiale. Tuttavia, quando le balle riguardano la distruzione di chiese ortodosse, siamo obbligati a intervenire. Ascoltate dalle parole di Nicolai Lilin un po' di sorprese sull'ennesima bufala mediatica:
24/07/2023
Una conferenza episcopale russa discute dell'Ucraina, di Costantinopoli e di altri temi di vita ecclesiale
I vescovi della Chiesa ortodossa russa si sono riuniti a Sergiev Posad il 19 luglio 2023 per deliberare in una Conferenza episcopale (un organo inferiore al Concilio episcopale, sia per numero di partecipanti sia per autorevolezza delle decisioni) una risoluzione su vari argomenti riguardanti la Chiesa ortodossa ucraina e la sua persecuzione, lo scisma del Fanar e altri punti pastorali. Vi presentiamo la traduzione italiana della notizia con il testo integrale della risoluzione.
23/07/2023
L'icona di Rubljov torna a essere venerata in chiesa
In poco più di un mese (da Pentecoste al 18 luglio), circa 230.000 persone hanno venerato l'icona della Trinità di Andrej Rubljov nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
Il numero dei fedeli, pur molto elevato, può sembrare piuttosto modesto rispetto alle folle di milioni di pellegrini che hanno accolto a Mosca le reliquie dal Monte Athos (la cintura della Madre di Dio) o dall'Italia (san Nicola). Tuttavia, va ricordato che l'icona di Rubljov è stata esposta per decenni alla galleria Tretjakov, e molti hanno già avuto l'occasione di vederla o di fermarsi davanti a essa in preghiera; inoltre, tra poco tempo l'icona sarà reinsediata sull'iconostasi della Lavra della Trinità, da cui era stata tolta dai bolscevichi, e ritornerà a essere oggetto permanente di venerazione pubblica.
Lo ieromonaco Antonij (Zhukov, nella foto) è il rettore dell'unica parrocchia ortodossa russa a Panama, e in un'intervista in due parti a Vladimir Basenkov racconta la vita di un prete della Kamchatka trapiantato in America Latina, le sue esperienze, gioie e difficoltà pastorali.
21/07/2023
3 miti dannosi sul giudaismo a cui crede la maggior parte dei cristiani
Presentiamo in traduzione italiana un saggio di Anthony Weber, giunto alla Chiesa ortodossa dal mondo degli evangelici americani, che spesso mescolano a un cristianesimo piuttosto superficiale un altrettanto superficiale sostegno al sionismo e al giudaismo (Judaism è il termine con cui si intende l'identità religiosa degli ebrei, mentre Jewishness, o "ebraicità", ne intende l'identità etnico-sociale).
L'autore tenta di correggere quelli che percepisce come i tre più dannosi miti sul giudaismo a cui crede la maggioranza dei cristiani americani (e non solo americani, a guardarci intorno), per sgombrare il campo di un vero dialogo da costruzioni illusorie ed edulcorate.
20/07/2023
L'Ucraina blocca la raccolta dei fondi per la cauzione del metropolita Pavel
Le autorità ucraine hanno bloccato la raccolta fondi sia elettronica che personale per aiutare a pagare la cauzione per l'abate della Lavra delle Grotte di Kiev.
La cauzione, fissata a 33 milioni di grivnie (oltre 800.000 euro) era francamente un insulto al buon senso, specialmente se paragonata alle cauzioni di molte volte inferiori fissate per gli imputati di assassinio o di corruzione. Eppure, i fedeli ortodossi ucraini hanno iniziato comunque una raccolta di fondi per pagare la cauzione del metropolita Pavel.
Tuttavia, il 17 luglio lo stato ucraino ha disattivato i conti online della raccolta fondi, e inviato "persuasori" a far smettere la raccolta nelle chiese.
Non ci resta che concludere con le parole dell'attivista per i diritti umani Viktorija Kokhanovska (anche lei perseguitata dallo stato): "Ecco la democrazia in tutto il suo splendore".
È passata la festa dei santi martiri della famiglia imperiale russa (in un certo silenzio, come era da aspettarsi in questi anni). Tuttavia, se non parliamo noi, parlano i santi stessi: lasciamo la parola a san Giovanni di Shanghai e San Francisco per una valutazione del valore del martirio della famiglia imperiale.
18/07/2023
Come i politici ucraini tradiscono i loro elettori ortodossi
Lo scorso 30 giugno, vi abbiamo notificato il pericolo che la diocesi di Zaporozh'e si ritrovi privata dei suoi luoghi di culto. A meno di tre settimane dalla notizia, è puntualmente arrivata una decisione di completa rottura dell'amministrazione pubblica con la Chiesa ortodossa ucraina (di cui fa parte la maggioranza dei loro stessi elettori). Vi presentiamo i commenti del metropolita Luka a riguardo.