Presentiamo in traduzione italiana un saggio di Anthony Weber, giunto alla Chiesa ortodossa dal mondo degli evangelici americani, che spesso mescolano a un cristianesimo piuttosto superficiale un altrettanto superficiale sostegno al sionismo e al giudaismo (Judaism è il termine con cui si intende l'identità religiosa degli ebrei, mentre Jewishness, o "ebraicità", ne intende l'identità etnico-sociale).
L'autore tenta di correggere quelli che percepisce come i tre più dannosi miti sul giudaismo a cui crede la maggioranza dei cristiani americani (e non solo americani, a guardarci intorno), per sgombrare il campo di un vero dialogo da costruzioni illusorie ed edulcorate.
20/07/2023
L'Ucraina blocca la raccolta dei fondi per la cauzione del metropolita Pavel
Le autorità ucraine hanno bloccato la raccolta fondi sia elettronica che personale per aiutare a pagare la cauzione per l'abate della Lavra delle Grotte di Kiev.
La cauzione, fissata a 33 milioni di grivnie (oltre 800.000 euro) era francamente un insulto al buon senso, specialmente se paragonata alle cauzioni di molte volte inferiori fissate per gli imputati di assassinio o di corruzione. Eppure, i fedeli ortodossi ucraini hanno iniziato comunque una raccolta di fondi per pagare la cauzione del metropolita Pavel.
Tuttavia, il 17 luglio lo stato ucraino ha disattivato i conti online della raccolta fondi, e inviato "persuasori" a far smettere la raccolta nelle chiese.
Non ci resta che concludere con le parole dell'attivista per i diritti umani Viktorija Kokhanovska (anche lei perseguitata dallo stato): "Ecco la democrazia in tutto il suo splendore".
È passata la festa dei santi martiri della famiglia imperiale russa (in un certo silenzio, come era da aspettarsi in questi anni). Tuttavia, se non parliamo noi, parlano i santi stessi: lasciamo la parola a san Giovanni di Shanghai e San Francisco per una valutazione del valore del martirio della famiglia imperiale.
18/07/2023
Come i politici ucraini tradiscono i loro elettori ortodossi
Lo scorso 30 giugno, vi abbiamo notificato il pericolo che la diocesi di Zaporozh'e si ritrovi privata dei suoi luoghi di culto. A meno di tre settimane dalla notizia, è puntualmente arrivata una decisione di completa rottura dell'amministrazione pubblica con la Chiesa ortodossa ucraina (di cui fa parte la maggioranza dei loro stessi elettori). Vi presentiamo i commenti del metropolita Luka a riguardo.
17/07/2023
Dopo 100 anni, i vescovi ortodossi tornano in carcere per la loro fede
Il processo-farsa al metropolita Pavel (Lebed) di Vyshgorod, abate della Lavra delle Grotte di Kiev, sta ricalcando le analoghe vicende dei processi ai vescovi sotto il regime bolscevico. Dopo tre periodi di arresti domiciliari, ora il metropolita è stato condannato al carcere, con la “benevola” offerta di una cauzione dalle 15 alle 20 volte più grande di quelle richieste agli amministratori pubblici e ai parlamentari beccati con le mani nel sacco a intascare mazzette. Leggiamo nell'analisi di Konstantin Shemljuk le ultime fasi della degradazione dell'apparato giuridico ucraino, e le possibili conseguenze per i cittadini “di serie B” che si ostinano a professare la fede cristiana ortodossa.
16/07/2023
Sito di trasmissioni da Lavre, monasteri e chiese dell'Ucraina
La Commissione sinodale per i monasteri della Chiesa ortodossa ucraina ha recentemente lanciato la risorsa UOC Live, che raccoglie trasmissioni in diretta di funzioni da monasteri e chiese in tutta l'Ucraina, in primo luogo dalle tre Lavre (delle Grotte di Kiev, di Pochaev e di Svjatogorsk), ma anche, per ora, da una dozzina di altre località.
Il sito mostra quali canali stanno attualmente trasmettendo in diretta, quali hanno trasmissioni programmate e quali non hanno trasmissioni attualmente programmate.
Il nostro confratello padre John Whiteford ci racconta del pellegrinaggio che lui e sua moglie Patricia hanno fatto nel 2022 in Moldova assieme a una famiglia di loro parrocchiani. Vi presentiamo in traduzione italiana la prima parte del racconto.
14/07/2023
Firmato l'accordo per trasferire l'icona della Trinità di Rublev alla Chiesa ortodossa russa
Lo scorso 18 maggio vi abbiamo accennato a una decisione storica di restituire alla Chiesa ortodossa russa uno dei suoi tesori artistici più cari. Oggi è stata finalizzata la procedura della restituzione, di cui vi presentiamo un resoconto accurato.
13/07/2023
Guai a coloro che si rallegrano dei crimini contro la Chiesa ortodossa ucraina
Il 7 luglio 2023, al monastero di Cetinje, il metropolita Joanikije (Mićović, nella foto) del Montenegro e del Litorale, ha pronunciato parole di sostegno alla Chiesa ortodossa ucraina sofferente, e di duro monito ai suoi persecutori.
12/07/2023
Etichette politiche completamente estranee alla Chiesa ortodossa ucraina le sono appese addosso
Sua Beatitudine il metropolita Onufrij fa il punto della situazione sulle sofferenze addossate ingiustamente alla Chiesa da lui retta: nonostante uno sforzo di prim'ordine nelle iniziative di pace e nell'assistenza alle vittime del conflitto, non cessa la demonizzazione di una Chiesa che durerà sicuramente più a lungo di qualsiasi regime politico umano.
L'icona di cui vedete qui a fianco i resti carbonizzati è del XVII secolo, venerata nel vilaggio di Budyatichi, nella Volinia nord-occidentale. Nella notte tra il 6 e il 7 luglio, vandali ignoti l'hanno quasi completamente bruciata: stando a quanto dice il sito della diocesi, l'icona aveva già subito più di un attacco sacrilego.
Dalla sua apparizione presso una sorgente nel 1637, l'icona è stata oggetto di continua venerazione, e davanti a essa sono avvenute diverse guarigioni e altri avvenimenti miracolosi.
Per avere un'idea dell'amore e della venerazione che i fedeli locali hanno per l'icona, potete vedere questo video del 2010.
10/07/2023
"I tossicodipendenti possono essere salvati. Il nostro compito è fornire le condizioni necessarie"
Vi presentiamo in traduzione italiana l'intervista di Natalija Lisovaja al vescovo Mefodij (Kondrat'ev) di Kamensk e Kamyshlov, che nel quadro del Dipartimento caritativo della Chiesa ortodossa russa ha il compito dell'aiuto ai tossicodipendenti. Come molte attività di questo genere, l'apostolato del vescovo Mefodij è relativamente nuovo, sviluppato negli ultimi decenni in cui la Chiesa russa ha potuto riprendere uno spazio nel servizio sociale. Vediamo come da un centro aperto quando vladyka Mefodij era un semplice parroco di campagna, l'assistenza a chi ha problemi con le droghe si è sviluppata in una rete di solidarietà di portata internazionale.
09/07/2023
Le autorità fanno irruzione e sigillano la residenza del metropolita Onufrij e altri edifici della Lavra di Kiev (+VIDEO)
Il mattino del 7 luglio, all'alba (per prevenire la presenza di fedeli che avrebbero impedito il sopruso), cinque edifici della Bassa Lavra, inclusa la residenza del metropolita Onufrij (nella foto) sono stati oggetto di sequestro di polizia e di chiusura, in totale spregio agli accordi legali che ne garantiscono l'uso da parte della Chiesa ortodossa ucraina.
Si tratta del primo affronto diretto al metropolita Onufrij, e può significare che il regime di Kiev è ormai con l'acqua alla gola per forzare la distruzione della Chiesa ortodossa del proprio paese.
Vi presentiamo in traduzione italiana una conversazione in due parti con Aleksej Gvozdetskij (nella foto), uno dei maggiori esperti della tradizione di canto dei Vecchi Credenti russi, che cerca di spiegare le caratteristiche e le complessità di uno dei più antichi stili musicali ancora usati nelle chiese.
07/07/2023
Ulteriormente ristretto l'accesso alla Lavra delle Grotte
Nel tentativo di rendere la vita quanto più possibile infernale ai monaci della Lavra delle Grotte e ai cristiani ortodossi di Kiev, a partire dal 5 luglio 2023 il ministero ucraino della Cultura ha ristretto ancora di più l'accesso al complesso, che ora è possibile solo attraverso un singolo cancello della Lavra inferiore, e limitatamente all'orario lavorativo dalle 9 alle 18. Queste manovre di sapore bolscevico non fanno altro che rendere monaci e fedeli più determinati a non farsi estromettere dal loro luogo santo, con tanta fatica ricostruito e reso fruibile negli anni successivi alla caduta del regime sovietico.