Una notizia riportata da Orthochristian.com annuncia che il 20 giugno 2020 la città di Toronto avrebbe proibito la somministrazione della comunione in tutti i luoghi di culto dell'area metropolitana.
Stando a quanto confermato in seguito, tra i principali istigatori del divieto ci sarebbe la Comunità greca di Toronto, un ente caritatevole che gestisce quattro chiese greco-ortodosse nell'area. A quanto pare, le autorità cittadine sembravano essere state più elastiche nell'imposizione di misure restrittive.
Quando le leggi più mortali per la vita della Chiesa (ricordiamo che tale vita dipende proprio dall'eucaristia) sono messe in atto non per volontà di uno stato indifferente oppure ostile, ma per mano degli stessi fedeli, allora possiamo dire che siamo passati allo stadio dell'autolesionismo.
Il dibattito sulla trasformazione di Santa Sofia a Istanbul (nella foto) da museo a moschea sta portando a molte diverse dichiarazioni, incluso un accorato appello del patriarca Kirill che ricorda quale importanza abbia avuto la chiesa di Santa Sofia nella conversione del popolo russo. Padre Andrew Phillips vuole però ricordarci un motivo più profondo: un debito non pagato di 500 anni di mancata evangelizzazione del popolo turco. Approfondiamo in traduzione italiana le dinamiche di questa motivazione.
07/07/2020
L'unità dell'Ortodossia è stata spezzata a causa delle azioni del capo del Fanar
Vi presentiamo la traduzione italiana di un servizio su una dichiarazione dura ma corretta del metropolita Ilarion di Volokolamsk sulle cause del conflitto in corso nel mondo ortodosso.
Questo documentario sulla Russia ortodossa. narrato in inglese (NB. Video non più disponibile), ci porta attraverso diverse forme di arte sviluppate attorno alla Chiesa: canto, iconografia, suono delle campane, ceramiche e preparazione delle prosfore.
05/07/2020
Domande e risposte dalla corrispondenza (maggio-giugno 2020)
Continuano a giungerci storie tristi da Sredneuralsk: è del 3 luglio la notizia che il tribunale ecclesiastico della diocesi di Ekaterinburg ha trovato lo schema-igumeno Sergej (Romanov, nella foto) colpevole di violazioni del giuramento sacerdotale e dei voti monastici, e lo ha deposto dagli ordini sacri.
A beneficio di quanti credono padre Sergej un confessore della fede (non si sa bene quale fede), ricordiamo che mentre il monachesimo è una scelta di ascesi personale (e padre Sergej rimane un monaco del grande abito, per quanto non abbia brillato per obbedienza), il sacerdozio è un servizio alla Chiesa, e non si può restare al servizio della Chiesa insultando questo servizio, come ha fatto padre Sergej continuando a servire sotto sospensione in spregio alle secolari leggi canoniche della Chiesa.
Che il Signore abbia misericordia dello schema-monaco Sergej e gli conceda di passare il resto della sua vita nella pace e nella conversione.
03/07/2020
Sono stati resi noti i dettagli della celebrazione del Battesimo della Rus' nel 2020
Il coronavirus continua a far vittime tra i cristiani ortodossi, portando via questa volta alla già martoriata Chiesa ucraina le celebrazioni annuali del Battesimo della Rus'. Tuttavia, come riporta la notizia che vi presentiamo, la gioia della festa sarà comunque espressa da un servizio di preghiera con uno scampanio festivo in tutte le chiese e monasteri della Chiesa ortodossa ucraina.
02/07/2020
1 luglio: la nuova Costituzione della Federazione Russa
Raramente possiamo presentare una notizia di geopolitica interessante come quella della nuova Costituzione russa, che padre Andrew Phillips ci spiega come un giro di volta contro il laicismo imperante di oggi. Leggiamo in traduzione italiana quanto questa notizia sia importante per gli ortodossi nei paesi occidentali.
01/07/2020
La Chiesa cattolica e le proteste di massa negli USA e in Ucraina: caratteristiche comuni
Approfondiamo, nella traduzione italiana di un articolo di Konstantin Shemljuk, le relazioni pericolose della Chiesa cattolica romana con i disordini negli Stati Uniti, e gli inquietanti paralleli che questi comportamenti hanno con quelli tenuti dagli uniati ucraini sul Majdan di Kiev.
I padri Syméon (Cossec) ed Elisée (Germain), eletti all’episcopato il 24 gennaio, sono stati consacrati vescovi vicari per Rue Daru, che dopo tanti decenni di ostacoli e rifiuti torna ad avere un sinodo episcopale. Vi presentiamo la notizia della recente consacrazione corredata da foto e da video.
29/06/2020
Perché la "condanna della schiavitù" sta combattendo oggi contro la Chiesa
Vi presentiamo in traduzione italiana un’altra acuta analisi di Kirill Aleksandrov, che vede nei vandalismi contro i (veri o presunti) simboli della schiavitù una perversione del messaggio cristiano di libertà, e in ultima analisi un attacco diretto a tutto quanto la Chiesa ha fatto nei millenni per liberare tutti noi dalla più atroce delle schiavitù: quella del peccato.
28/06/2020
"I genitori di mia moglie hanno assunto un assassino e un mago per vendicarsi di me" – una vera storia d'amore di un sacerdote indiano
Ci fa sempre piacere avere notizie del nostro amico indiano ortodosso del Maharashtra, padre Clement Nehamaiyah, di cui abbiamo già presentato sul nostro sito una toccante testimonianza di vita. Oggi continuiamo questa testimonianza con un nuovo articolo autobiografico di padre Clement e di sua moglie Ekaterina.
27/06/2020
Sulla questione dell'influenza occidentale nell'eredità teologica di san Pietro Mogila
Il vescovo Sil'vestr (Stojchev), rettore dell'Accademia teologica di Kiev, ci aiuta a rettificare alcuni dei preconcetti che circondano la figura di san Pietro Mogila, il vescovo grazie al quale l'Ortodossia ucraina riuscì a riscattarsi da una condizione di subordinazione nella Confederazione polacco-lituana del XVII secolo. Possiamo leggere in traduzione italiana il testo del vescovo Sil'vestr, e farci un’idea più corretta di uno dei santi più sottovalutati della Chiesa ortodossa.
La vicenda dei vichinghi costituisce un affascinante capitolo della storia della Chiesa ortodossa, che mette in contatto i popoli della costa atlantica, attraverso l’antica Rus, con l’Impero Romano d’Oriente. In un saggio storico di Artem Perlik, leggiamo in traduzione italiana come le popolazioni scandinave hanno abbracciato la fede cristiana.
25/06/2020
Poliziotti in Montenegro lasciano il lavoro piuttosto che usare la violenza contro fedeli e cittadini ortodossi
Vi presentiamo in traduzione italiana la notizia delle dimissioni di due poliziotti montenegrini che hanno preferito perdere il lavoro piuttosto che opprimere i loro compaesani e fratelli di fede.