Di vescovi che si comportano in modo meno che ideale ce ne sono sempre stati, ma è curioso che due vescovi ortodossi, uno greco e uno russo, siano finiti sulle pagine di cronaca dei giornali negli stessi giorni, per due vicende con strani paralleli, che comportano interruzioni di servizio clericale.
Il metropolita Pavlos di Drama (a sinistra nella foto), uno dei vescovi della Grecia settentrionale, ha proposto alle autorità statali di sospendere il salario ai preti non vaccinati (ricordiamo che in Grecia preti e vescovi sono funzionari stipendiati dallo stato), poiché ritiene che non bastino i rimproveri spirituali a questi chierici, che ha definito stupidi e indegni del loro ruolo.
Il vescovo Feofilakt di Mytischi (a destra nella foto), uno dei vicari del patriarca Kirill, è stato sospeso con decreto patriarcale dai suoi doveri di abate del monastero di sant'Andrea a Mosca, per aver percosso sul capo e rimproverato ad alta voce durante la Liturgia uno dei preti concelebranti, come risulta da un frammento di video realizzato durante l'inno cherubico.
Senza voler approfondire le ragioni o i torti dell'uno e dell'altro vescovo, notiamo come nel caso di Mosca le questioni saranno indagate e portate a giudizio in un contesto esclusivamente ecclesiale, mentre nel caso greco la questione può comportare (e di fatto invita) una pesante ingerenza politico-statale all'interno della struttura della Chiesa.
29/11/2021
Cosa dovremmo credere dei cristiani che sono al di fuori della Chiesa ortodossa?
Da una lettera di spiegazioni di padre Seraphim Rose (nella foto) a una catecumena, apprendiamo quella che dovrebbe essere la giusta attitudine dei cristiani ortodossi nei confronti degli altri cristiani.
28/11/2021
L'ultima benedizione dell'arcivescovo Iustinian (Chira, 2021-2016) di Maramureș
Il lettore Ioann Malov cerca di offrire una risposta a un quesito ripetuto spesso, e che spesso si alimenta con l'ingenuità: l'idea che i fondi per decorare le chiese sarebbero meglio usati per scopi caritativi.
Vi presentiamo l'articolo di Andrej Vlasov sulla recente intervista della rivista Forbes France al patriarca Kirill su temi economico-sociali, raramente trattati dall'episcopato ortodosso, ma analizzati con acume spirituale e con un tentativo di fare missione cristiana anche in temi di interesse secolare.
Nel suo ultimo resoconto, padre Andrew Phillips fa il punto della vita recente delle parrocchie inglesi passate quest'anno dalla ROCOR all'arcidiocesi di Rue Daru, e dell'orizzonte pastorale che si è aperto con questo passaggio.
23/11/2021
Alla ricerca del successore: la visita del patriarca Bartolomeo negli USA e il suo esito
Il recente ricovero in ospedale del patriarca Bartolomeo durante la sua visita negli USA ha riaperto le discussioni sulla sua successione. Nell'ultima analisi di Konstantin Shemljuk, analizziamo le caratteristiche dei due principali candidati e un quadro più dettagliato della situazione della successione patriarcale al Fanar.
22/11/2021
Padre Daniil Sysoev: un uomo completamente immerso nella fede
Vi presentiamo un nuovo schizzo biografico di padre Daniil Sysoev scritto in occasione del dodicesimo anniversario della sua uccisione: l'esempio di padre Daniil continua a indicarci con estrema chiarezza la via per il Regno dei Cieli.
Lo scorso fine settimana il metropolita Ilarion (Alfeev) ha tenuto una breve lezione al St Vladimir's Seminary negli Stati Uniti.
Per i nostri lettori che capiscono l'inglese, questa breve conferenza suonerà come una boccata d'aria fresca di fronte a tante 'teologie bibliche' occidentali che hanno finito per rendere la figura di Gesù un oggetto di dubbi, più che di fede.
Ricordiamo un recente detto del metropolita Ilarion, che ci sembra di grande ispirazione nelle nostre vite di credenti:
"Gesù appartiene al mondo intero e a ogni persona. Ha qualcosa da dire a ogni essere umano, sia a quelli che sono già nella Chiesa sia a quelli che sono in cammino verso di essa – e anche a quelli che sono lontani da essa e da qualsiasi appartenenza religiosa..."
20/11/2021
Parlamentare finlandese perseguitata per la sua fede
Päivi Räsänen (nella foto), parlamentare cristiano-democratica ed ex ministro degli interni della Finlandia, sta per affrontare un processo per "incitazione all'odio", per aver espresso la sua fede cristiana riguardo all'argomento tabù dell'omosessualità. La Chiesa ortodossa russa e varie altre confessioni cristiane sostengono la sua causa, di cui potrete sapere di più sull'articolo con video che vi presentiamo. Studiamo con attenzione questo altro segno dei tempi in cui centinaia di migliaia di persone possono sfilare in piazza per difendere 'l'orgoglio' delle loro scelte, ma una moglie di un pastore non ha il diritto di dire che la sua fede non considera tali scelte come un valore.
19/11/2021
Conferenza a Kiev: un passo per condannare l'eresia del "papismo di Costantinopoli"
Kirill Aleksandrov ci offre una sua analisi del recente incontro teologico alla Lavra delle Grotte di Kiev, in cui il tema della sobornost' (che qui traduciamo con "cattolicità", anche se è inseparabile dal parallelo concetto della conciliarità) è stato analizzato e contrapposto al "papismo di Costantinopoli", che si delinea sempre più come eresia.
Il nostro confratello Claude Lopez-Ginisty ci presenta un'insolita vita in immagini di santa Xenia di San Pietroburgo, a cui avevamo dedicato una delle prime vite di santi presenti sul nostro sito. Vi rimandiamo a quell'articolo, e vi invitiamo a integrarlo con questa serie di quadri dedicati alla folle in Cristo di San Pietroburgo.
17/11/2021
Conversazione con Dmitrij Andreevich Dostoevskij, pronipote dello scrittore
Vi presentiamo un'interessante conversazione in due parti con Dmitrij Andreevich Dostoevskij (nella foto), il pronipote del grande Fjodor Mikhailovich. I nostri lettori più assidui ricorderanno di avere già incontrato tra le nostre pagine di alcuni anni fa Dmitrij Andreevich e la famiglia Dostoevskij nel racconto di viaggio dell'attore Jonathan Jackson. Scopriamo assieme altri dettagli della famiglia del celebre scrittore, e dei miracoli che hanno riportato questa famiglia, e tante altre, alla fede.
16/11/2021
Il Fanar inizia un dialogo con l'islam e il giudaismo: di che tipo?
Nell'ultima analisi di Kirill Aleksandrov si esamina il recente annuncio del patriarca Bartolomeo dell'inizio di un suo dialogo con ebrei e musulmani, un passo che segue quelli delle analoghe iniziative da parte del Vaticano.