Nel blog Orthodox Arts Journal, padre Steven Bigham risponde a un iconografo che gli chiede un parere sull’icona da lui dipinta sul tema dell’Anziano dei Giorni (Ο Παλαιός των Ημερών), un soggetto tratto dal capitolo 7 del libro del profeta Daniele. Con la sua competenza di iconologo, padre Steven spiega come l’Anziano dei Giorni nella più autentica tradizione ortodossa è un’icona di Cristo. Questo fa salvo il principio dell’impossibilità (ontologica) di raffigurare il Padre, ma ricorda la nostra possibilità di raffigurare colui che è “immagine del Padre”. Presentiamo la lettera di padre Steven nella sezione “Santi” dei documenti
30/05/2013
Come mantenere le nostre facce nel mondo di Facebook
Di fronte al fenomeno dei Social Network, che cosa ha da dire il cristianesimo ortodosso, che insiste sulla comunicazione “faccia a faccia”, sino al punto da desiderare persino nella preghiera la presenza dei volti (le icone) del Signore e dei suoi santi? Padre Lawrence Farley, sul sito della Chiesa Ortodossa in America e sul portale Pravoslavie i Mir, ci aiuta a capire il valore della comunicazione interpersonale che rischia di essere perso in un mondo di contatti esclusivamente mediatici. La Chiesa ortodossa non ha alcuna obiezione all’uso dei Social Network, ma invita all’incontro con i veri “volti” della santità nella condivisione della Divina Liturgia. Presentiamo la traduzione italiana dell’articolo di padre Lawrence Farley nella sezione "Etica" dei documenti.
Di tanto in tanto, è un buon aiuto fissarci sulle cose più importanti del nostro cammino spirituale. quelle essenziali e interiori, evitando di fissarci sulle apprenze esterne e sulle opinioni intellettuali. L'arciprete Andrew Pillips ci ricorda gli aspetti essenziali del nostro cammino, quelli che ci ricordano che essere ortodossi vuol dire essere cristiani, e niente di diverso. Presentiamo le parole di padre Andrew sulla vera Ortodossia nella sezione "Ortoprassi" dei documenti.
28/05/2013
Il prete che "traduce" il Vangelo nella lingua dei segni
Tra tutte le lingue in cui la Chiesa annuncia Cristo, ha una particolare importanza la lingua non verbale per i non udenti. Il linguaggio dei segni è divenuto una specialità pastorale e scientifica dell'archimandrita Ioannis Karamouzis della Chiesa di Grecia. Presentiamo nella sezione "Pastorale" dei documenti l'articolo sul ministero di padre Ioannis per i non udenti, apparso sul giornale «Κυριακάτικη Δημοκρατία» del 18 marzo, e tradotto in Inglese sul blog Mystagogy da John Sanidopoulos.
27/05/2013
Intervista a Nikolaj Valuev sulla tutela dei sentimenti religiosi
Nikolaj Sergeevich Valuev (nato a San Pietroburgo in 21 agosto 1973) è un personaggio molto noto in Russia, ma pressoché sconosciuto in Italia al di là degli ambienti sportivi e, in minor misura, cinematografici. È stato campione mondiale di pugilato nei pesi massimi (un erede della tradizione dei "pugili giganti" come Primo Carnera) e protagonista del film Kamennaya Bashka (Stone Head) di Filipp Yankovsky, vincitore nel 2008 del Film Festival “Window to Europe” a Vyborg.
Del tutto ignorata in Italia è la sua attività di deputato alla Duma di Stato della Federazione Russa, nonché - come era da aspettarsi - di credente e di testimonial per la Chiesa Ortodossa Russa, soprattutto tra i giovani e gli sportivi. Da tempo abbiamo desiderato presentare la figura di Nikolaj Valuev ai nostri lettori, e in questi giorni ce ne ha dato l'occasione un'intervista da lui rilasciata alla rivista Foma, in cui commenta il recente disegno di legge sulla protezione dei sentimenti religiosi dei credenti. Al di là del valore di testimonianza di Valuev (un uomo tanto singolare in sensibilità e cultura quanto lo è in forza e in altezza), il disegno di legge mostra la tendenza della Russia alla ri-cristianizzazione della società, mentre le tendenze prevalenti in Occidente (che si adoperano piuttosto a proteggere il diritto di insultare i sentimenti religiosi) ne mostrano la tendenza alla scristianizzazione.
Presentiamo l'intervista a Nikolaj Valuev in russo e in traduzione italiana nella sezione "Figure dell'Ortodossia contemporanea" dei documenti.
26/05/2013
Lo straordinario sviluppo dell'Ortodossia in Guatemala
Qual è lo stato più ortodosso dell’Occidente? Il Guatemala! Quest’affermazione può apparire surreale ai meno informati, ma è di fatto vera. Nel 2010, con la ricezione nella Chiesa ortodossa del Patriarcato Ecumenico di una chiesa non canonica che contava aderenti sull’ordine delle centinaia di migliaia in 300 comunità e villaggi, la percentuale di cristiani ortodossi nella popolazione totale del Guatemala ha superato quella di tutti gli altri paesi dell’emisfero occidentale. La notizia è arrivata da un momento all’altro, contribuendo ancora di più allo stupore generale, ma dietro c’è una storia più lunga e complessa. Ripercorriamone le tappe in un articolo corredato da un’ampia testimonianza fotografica, che presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
I documenti in formato PDF ("Portable Document Format") sono studiati apposta per essere facilmente gestibili, sia come testi salvati (meno ingombranti) sia come testi da stampare.
Su richiesta di alcuni dei nostri lettori, abbiamo aggiunto al sito un programma di utilità che permette la creazione immediata di un file in formato PDF a partire da ogni pagina della nostra sezione "Documenti". Così sarà più facile salvare i contenuti del sito per chi non ha tempo oppure facilità di collegamento al sito, e per chi desidera stampare un determinato documento. Tutto quello che è necessario fare è cliccare sull'immagine della creazione del file PDF, e quindi aprire direttamente il file oppure salvarlo sul proprio computer.
Purtroppo, il nuovo programma causa ancora problemi con alcune immagini e fotografie, che potranno non apparire nel file in formato PDF. Siamo al lavoro per risolvere questi problemi, ma per farlo dobbiamo reinserire pazientemente nuove coordinate delle immagini, documento per documento... Preghiamo i nostri lettori di avere pazienza, e se qualcuno desidera un PDF che ha ancora le immagini non visualizzate, è invitato a segnalarci con urgenza il documento da modificare. Grazie!
In diversi paesi ortodossi (e talvolta negli stessi paesi, in differenti tempi e condizioni storiche) si sentono preghiere e petizioni diverse per i governanti e le forze armate. Perché queste diversità? Qual è la ragione delle preghiere per le autorità? Perché diverse Chiese locali le trattano in modi differenti? Soprattutto, come dovrebbe la Chiesa ortodossa pregare oggi per quelli che detengono posizioni di potere? A queste domande risponde con competenza su diverse tradizioni locali lo ieromonaco Petru (Pruteanu), in un testo che presentiamo nell’originale romeno e in traduzione italiana, nella sezione “Preghiera” dei documenti.
Nell’intervista rilasciata a Pjotr Davidov per il portale Pravoslavie.ru, il metropolita Cornelio di Tallinn e di tutta l'Estonia (al secolo Vjacheslav Nikolaevich Jacobs, nato il 19 Giugno 1924 Tallinn, vescovo dal 1990) ci aiuta a capire qualcosa della situazione dell’integrazione sociale e della situazione religiosa di un paese piuttosto difficile in entrambi i campi. Presentiamo l’intervista al metropolita Cornelio nell’originale russo e nella traduzione italiana, nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
23/05/2013
La Madre di Dio che impartisce la comunione, una rappresentazione iconografica rara
Dal portale www.crestinortodox.ro/, riportiamo l’articolo di Radu Alexandru su una rara e insolita rappresentazione iconografica, la Madre di Dio che impartisce la comunione. Questa rappresentazione ha la sua origine in una visione monastica alla Lavra di san Sava il Santificato, in Palestina. L’articolo, nell’originale romeno e in traduzione italiana, è nella sezione “Santi” dei documenti.
I segni dal cielo sono sempre interessanti... e l'arcobaleno lo è in modo molto particolare. Guardando questo splendido doppio arcobaleno che sembra terminare proprio sulla nostra chiesa, fissato sulla telecamera del nostro iconografo Ovidiu nel pomeriggio del 22 maggio, non possiamo non pensare all'arcobaleno come segno di Dio.
Dio disse:
«Questo è il segno dell'alleanza,
che io pongo tra me e voi
e tra ogni essere vivente che è con voi,
per tutte le generazioni future.
Pongo il mio arco sulle nubi
Perché sia il segno dell'alleanza
tra me e la terra.
Quando ammasserò le nubi sulla terra
e apparirà l'arco sulle nubi
ricorderò la mia alleanza
che è tra me e voi
e ogni essere che vive in ogni carne
e noi ci saranno più le acque per il diluvio,
per distruggere ogni carne.
L'arco sarà sulle nubi
e io lo guarderò per ricordare l'alleanza eterna
tra Dio e ogni essere
che vive in ogni carne
che è sulla terra».
Disse Dio a Noè: «Questo è il segno dell'alleanza che io ho stabilito tra me e ogni carne che è sulla terra».
(Genesi 9:12-17)
Il 22 maggio del 2012 è entrata in funzione la nuova versione del nostro sito parrocchiale, che era presente in rete già da oltre un decennio. Dal momento del rinnovo si sono moltiplicate non solo le occasioni di parlare della vita della Chiesa ortodossa a Torino, in Italia e nel mondo, ma anche le persone che hanno trovato nel sito una grande varietà di informazioni utili per il loro cammino spirituale. Ringraziamo tutti quelli che hanno consultato il sito (la media del primo anno è stata di circa 2000 visitatori al mese), e quelli che ci hanno fatto segnalazioni, richieste e osservazioni che hanno aiutato il sito a rispondere alle loro necessità. Speriamo, se il Signore ce lo concede, di continuare l'attività del sito e di espandere gli orizzonti del materiale disponibile sull'Ortodossia cristiana dalla prospettiva di una parrocchia in Italia.
Presentiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti il testo russo e la traduzione italiana di un interessante articolo dal blog di padre Sergej Sveshnikov, sulla concezione sacramentale della vita: la sfida di ogni cristiano che prende sul serio i momenti sacramentali “forti” della sua vita (il suo battesimo, la comunione al corpo e al sangue di Cristo, e vari momenti di consacrazione di tempi e di luoghi) potrà trovare un aiuto per trasmettere questa dimensione sacramentale ad altre parti inaspettate della propria vita.
20/05/2013
L'icona: segno di unità o divisione tra cristiani?
Le molteplici "riscoperte delle icone" possono far pensare a una grande opportunità di comprensione e di riconciliazione tra Oriente e Occidente cristiano, ma tutto sta a capire che cosa sono davvero le icone nella fede e nella vita dei cristiani. Padre Steven Bigham, nelle pagine del blog Orthodox Arts Journal, ha scritto un corposo articolo in 6 parti, con una spiegazione esauriente delle ragioni per cui l’icona è parte integrante della fede dei cristiani ortodossi. Abbiamo tradotto integralmente l’articolo sul ruolo ecumenico dell’icona nella sezione “Confronti” dei documenti.
19/05/2013
Un nuovo sistema di indicizzazione dei materiali del sito
Il nostro sito parrocchiale sta crescendo... cresce sia nel numero dei lettori, sia nella varietà di testi, immagini, articoli, filmati e riferimenti disponibili sul sito. Con le novità continue che abbiamo caricato, sta diventando anche più complicato tenere d'occhio tutte le nuove aggiunte. Per questo abbiamo aggiunto al sito due nuove funzioni per rendere più facile la ricerca dei materiali:
1) La funzione di "Archivio" (in cima alla pagina) permette di cercare tutte le voci del blog delle novità sul sito a partire da ogni singolo mese di ogni anno.
2) la selezione delle pagine del blog delle novità (a fondo pagina) è stata resa più estesa, permettendo di saltare automaticamente a pagine distanti diversi mesi.
Vi ricordiamo che la funzione "Ricerca" (in una casella apposita sulla colonna sinistra della pagina del sito) può aiutarvi a trovare una o più parole desiderate in tutti i testi presenti sul sito.
Se invece volete esplorare il sito partendo dalle possibili domande e curiosità sul cristianesimo ortodosso, potete sempre utilizzare la Guida all'uso del sito, che trovate anche sul menu delle pagine in evidenza, e che cerchiamo di tenere regolamente aggiornata con riferimenti ai contenuti che continuiamo ad aggiungere a www.ortodossiatorino.net.