Nella sezione "Ortoprassi" dei documenti presentiamo la traduzione in italiano e l’originale in romeno di un articolo apparso esattamente sei anni fa (30 novembre 2006) sul sito Moldova noastră. L’articolo contiene una serie di brevi istruzioni su come fare una buona confessione dei propri peccati. L’autore è un famoso scrittore ecclesiastico del XIX secolo. Padre Rodion Putjatin (1807-1869), arciprete della Cattedrale della Trasfigurazione a Rybinsk, era un predicatore veramente popolare. Le sue prediche erano lette da tutti in Russia, dai contadini ai membri della famiglia reale: le sue opere complete furono ristampate 25 volte prima della rivoluzione, e furono tradotte in altre lingue. Senza violare i canoni della Chiesa, le opere di padre Rodion sono riuscite a creare un nuovo genere di predicazione popolare, e sono valide ancora oggi. Chi si trova oggi all’inizio del digiuno del Natale, alle prese con la necessità di una confessione periodica, potrà valutare quanto le parole di padre Rodion parlano anche al suo cuore.
30/11/2012
"Santi quotidiani" vince il voto popolare in un grande concorso letterario russo
La versione originale russa di Santi quotidiani e altri racconti dell'archimandrita Tikhon (Shevkunov) ha vinto il prestigioso premio letterario russo del "Grande Libro" per il libro più popolare. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 27 novembre a Mosca.
I lettori in Russia sono stati invitati a votare il loro libro preferito tra quattordici finalisti sul sito Bookmate. Ai lettori è stata data la possibilità di accedere liberamente ai testi dei libri sul sito e di leggerli prima di esprimere il loro voto.
C'erano due primi premi offerti dal "Grande Libro", uno determinato da una giuria, l'altro dal voto popolare. La giuria ha scelto Il mio tenente, un romanzo della seconda guerra mondiale di Daniel Graninu, mentre la stragrande maggioranza dei lettori ha scelto il libro di racconti dell'abate del Monastero Sretenskij di Mosca, l'archimandrita Tikhon (Shevkunov).
Questo è il secondo premio di grande prestigio guadagnato da Santi quotidiani nel 2012. Nel mese di settembre, ha vinto il premio del "Libro dell'anno" per la miglior prosa, anche qui con un ampio margine. Il libro è diventato un bestseller a partire dalla sua uscita alla fine del 2011, con oltre un milione di copie vendute. Solo una settimana prima dell'annuncio dei vincitori del "Grande Libro", l'archimandrita Tikhon in una conferenza online ha suscitato ancora più entusiasmo tra i suoi lettori quando ha confessato che è contrario a scrivere un sequel.
30/11/2012
Ringraziamento per gli aiuti alla Chiesa di Grecia
Dal sito del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, riportiamo nella sezione "Geopolitica ortodossa" dei documenti la versione russa e la traduzione italiana del comunicato del 26 novembre 2012. L'Arcivescovo di Atene Ieronymos ringrazia la Chiesa ortodossa russa per il risultato della campagna di aiuto alle strutture caritative della Chiesa di Grecia, impegnate oggi a sostenere le vittime della crisi economica.
Dopo un blocco di circa un mese, il progetto di costruzione della nuova cattedrale del Patriarcato di Mosca a Parigi (nel complesso che è stato soprannominato "Mosca sulla Senna") riprende il suo percorso, in seguito all'incontro tra i primi ministri Medvedev e Ayrault a Parigi. Presentiamo nella sezione "Geopolitica ortodossa" dei documenti la traduzione italiana dell'articolo di Umberto Bacchi, apparso ieri sul sito di International Business Times UK, insieme ad alcuni nostri commenti editoriali.
Oggi gli ortodossi che seguono il Calendario giuliano ecclesiastico ("Vecchio Calendario") iniziano il digiuno della Natività di Cristo. Per approfondire il senso delle regole e della pratica del digiuno, abbiamo caricato nella sezione "Ortoprassi" dei documenti l'articolo "Il digiuno nella Chiesa ortodossa", nostra traduzione italiana di alcune istruzioni apparse tempo fa sul sito dell'Orthodox Christian Information Center, che ha una buona sezione sul digiuno tra i propri articoli dedicati alla pratica della vita cristiana.
27/11/2012
Un ortodosso italiano a Mosca: Padre Giovanni Guaita
Nella sezione "Figure dell'Ortodossia contemporanea" dei documenti, riportiamo l'articolo in russo e in italiano dal sito del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, sui festeggiamenti per il cinquantesimo compleanno del nostro confratello, padre Giovanni (Guaita) che pur vivendo stabilmente a Mosca (ecco la pagina di Padre Giovanni nel clero della chiesa dedicata alla Madre di Dio "Gioia di tutti gli afflitti" sulla Bolshaja Ordynka), è molto vicino alle nostre parrocchie e comunità in Italia. Anche da parte nostra un augurio di tutto cuore. Per molti anni! Ad Multos Annos! Многая лета!
L'arciprete Mikhail Osorgin, rettore della chiesa dei santi Costantino ed Elena a Clamart (Francia) e rettore onorario della parrocchia di san Nicola a Roma, è morto sabato 24 novembre 2012, all'età di 83 anni.
Nato nel 1929 da una famiglia di funzionari imperiali (suo padre Georgij era ufficiale della Guardia Imperiale, suo nonno Mikhail fu governatore di Kaluga e Grodno, e in seguito divenne arciprete), crebbe nel mondo dell'emigrazione russa a Parigi e frequentò l'Istituto San Sergio negli anni dei suoi più famosi docenti.
Rettore della parrocchia russa di san Nicola a Roma dal febbraio 1987, ha guidato la parrocchia al rientro nel Patriarcato di Mosca, decisione finalizzata il 26 ottobre 2000. Rientrato stabilmente in Francia, vi ha guidato come decano il clero della Diocesi di Chersoneso. Fino all'ultimo la sua convinzione è stata che il futuro della Chiesa ortodossa russa in Europa dipenda dall'unione di tutti i suoi rami sotto l'omoforio del Patriarca di Mosca. Con la riconciliazione della Chiesa Russa all'Estero e altri episodi recenti, i fatti sembrano avergli dato pienamente ragione.
Dal sito del Patriarcato di Mosca e dal sito della parrocchia delle sante Mirofore a Venezia, segnaliamo la notizia della quarta riunione del Consiglio episcopale ortodosso d'Italia e Malta, che ha avuto luogo a Venezia giovedì 22 novembre. Il nostro vescovo Nestor (presente all'incontro assieme a padre Aleksey Yastrebov) ha ricevuto l'incarico di primo vice-presidente di questo consiglio. Tra i temi trattati nella riunione, la questione dei gruppi di opposizione anticanonici, un problema serio per tutte le giurisdizioni ortodosse in Italia.
La prossima riunione è prevista per il 25 marzo 2013.
Nella sezione "Testimoni dell'Ortodossia" dei documenti, presentiamo la recensione del libro "Santi Quotidiani", fatta dal nostro confratello, l'arciprete Andrew Phillips, sull'edizione inglese - apparsa nel 2012 - di questo best-seller ortodosso internazionale.
Quando gli uomini taceranno, "parleranno le pietre" (Lc 19,40): oggi lasciamo la testimonianza della fede ortodossa ai monumenti secolari della fede in Russia, catturati in 15 fotografie aeree e assemblati in un recente articolo di Russia Beyond the Headlines. Foto e didascalie sono visibili nella sezione "Testimoni dell'Ortodossia" dei documenti.
Nella sezione "Geopolitica ortodossa" dei documenti, riproduciamo con il permesso dell'autore il recente articolo "Schiaffo in Serbo", di Alessandro di Meo, apparso l'altro ieri sul blog Un sorriso per ogni lacrima. Ringraziamo Alessandro per la sua continua, coraggiosa testimonianza sulle sofferenze di un popolo ortodosso che continua a essere demonizzato da tutta una cultura conformista e superficiale.
21/11/2012
Un salto agli antipodi: la chiesa ortodossa russa in Antartide
Nella sezione "pastorale" dei documenti, facciamo oggi un viaggio agli antipodi della Siberia ortodossa, e ritroviamo... la Siberia ortodossa! Presentiamo la Chiesa della Santa Trinità presso la base antartica dedicata a Thaddeus von Bellingshausen, l'ammiraglio russo che nel 1820 scoprì l'Antartide. La chiesa, costruita nel perfetto stile delle chiese-fortezza del nord della Russia, con i suoi monaci in servizio permanente, dimostra il genio dell'Ortodossia di arrivare a portare la fede in ogni angolo del pianeta.
20/11/2012
L'Ortodossia in Indonesia: Intervista all'archimandrita Daniel (Byantoro)
Presentiamo, nella sezione "Figure dell'Ortodossia contemporanea" dei documenti, la traduzione italiana dell'intervista di Thomas Hulbert all'archimandrita Daniel (Byantoro), fondatore del movimento missionario ortodosso in Indonesia. L'esempio di padre Daniel mostra come l'Ortodossia può prendere radici in qualsiasi cultura, anche quelle considerate più lontane dall'influenza cristiana. tutti gli ortodossi che si occupano della crescita delle loro chiese farebbero bene a meditare le parole di padre Daniel: "Non possiamo avere paura che l’Ortodossia assuma forme locali".
Per tenersi informati sullo sviluppo della Chiesa ortodossa in Indonesia, si può consultare il sito Friends of Indonesia.
19/11/2012
Foto panoramiche della Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca