Presentiamo in russo e in italiano nella sezione “Ortoprassi” dei documenti una serie di considerazioni del sacerdote Andrej Chizhenko su compleanni e onomastici. Ben lungi dall’essere solo un’occasione di festeggiamenti mondani, celebrare questi giorni è un grande modo di onorare Dio, per ringraziarlo della vita che ci ha donato, e dei santi e degli angeli che ha posto a nostra guida e protezione.
04/11/2016
I pittori di Mosca finanziano la costruzione di una chiesa
Via Verkhnija Maslovka si trova nella zona settentrionale di Mosca, in un quartiere abitato da molti pittori e artisti (è soprannominato “il Montmartre di Mosca”). Sono proprio questi artisti che si stanno tassando per costruire nella via una chiesa di legno, che sarà terminata entro un anno, e che sarà dedicata a sant’Andrej Rublev, in linea con la sensibilità e le aspettative dei finanziatori.
Il nostro caro amico Sergej Mudrov, autore di una delle prime interviste sulla nostra parrocchia riportate sul nostro sito, ci racconta nel suo stile semplice ma straordinariamente ricco di dettagli significativi la storia di una chiesa con la quale possiamo sentirci affini sotto tanti aspetti. La chiesa in questione è la chiesa di san Nicola-Tabacu (nella foto) a Bucarest, dove per due volte al mese la comunità dei russi della capitale romena ha ottenuto la possibilità di celebrare offici in slavonico. Possiamo leggere le vicissitudini (e le non poche contraddizioni) di questa chiesa in russo e in italiano nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
03/11/2016
Eterna Memoria: arcivescovo Justinian di Maramureș e Sătmar
Domenica 30 ottobre 2016, all’età di 95 anni, si è addormentato nel Signore l’arcivescovo Justinian (Chira) di Maramureș e Sătmar, uno dei più anziani rappresentanti della Chiesa ortodossa romena, non solo in termini di età, ma anche di vita monastica (aveva compiuto 75 anni dall’ingresso in monastero). Non gli sono state risparmiate difficoltà, tra cui l’arruolamento forzato nell’esercito ungherese nella seconda guerra mondiale e la lunga odissea del regime comunista, ma queste non gli hanno impedito di rimanere una delle figure più amate nel suo paese.
Eterna memoria! Veşnica pomenire!
02/11/2016
Un’altra intervista di Tudor Petcu a un ortodosso italiano
Tudor Petcu (nella foto) ci ha fatto gentilmente avere un’altra delle sue interviste a ortodossi italiani, questa volta a M. G., che è diventato ortodosso nella Chiesa romena. Mentre ringraziamo il nostro amico ricercatore e anche il protagonista di questa storia, possiamo leggere in quest’intervista la storia di un italiano profondamente cattolico (anche se con un interesse collaterale per la filosofia buddista) che ha trovato nell’Ortodossia la pienezza della sua dimensione di fede.
02/11/2016
La Georgia abbandona l’ossessione anti-russa dell'Ucraina
Segnaliamo una significativa inversione di tendenza della Georgia, che abbandona in sede dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa il sostegno all’isteria anti-russa promossa dall’Ucraina. Un articolo di Archil Sikharulidze, che abbiamo tradotto in italiano nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti, cerca di approfondire le complesse relazioni ucraino-georgiane dell’ultimo decennio.
Per tutti quelli delle nostre parrocchie che non hanno potuto partecipare al funerale della nostra cara sorella Tatjana, presentiamo in una nuova galleria fotografica alcuni momenti della funzione del nostro commiato da lei. Siamo rimasti stupiti nel vedere che, pure in un gruppo ridotto a causa di orari lavorativi e di altre incombenze, rappresentavamo tutta una serie di paesi: Italia, ex-Jugoslavia, Albania, Grecia, Bulgaria, Romania, Moldova, Ucraina, Russia... un piccolo miracolo simile a quelli che Tatjana ha spesso compiuto nella sua vita, mettendo insieme i cristiani di tutti i paesi.