Notizie recenti di una conversione di massa di centinaia di filippini alla Chiesa ortodossa hanno fatto circolare voci del passaggio di una comunità parrocchiale cattolica all’Ortodossia. In realtà queste voci sono false, anche se la storia della conversione è vera. Non si tratta di una comunità parrocchiale, ma di una serie di individui provenienti da chiese e parrocchie differenti, e soprattutto non si tratta di cattolici romani, ma di membri di un gruppo ecclesiale affiliato all’Unione vetero-cattolica di Utrecht, chiamato Chiesa filippina indipendente. Approfondiamo questo evento e la storia che sta alle sue spalle in un articolo nella sezione “Pastorale” dei documenti.
08/09/2015
Padre Themistocles Adamopoulos e la sua missione in Sierra Leone
In un nostro precedente articolo sull'Ortodossia in Sierra Leone, abbiamo introdotto la figura dell'archimandrita Themistocles Adamopoulos, un coraggioso missionario che sta aiutando la popolazione del paese a fronteggiare le conseguenze del virus Ebola. Ma l’attività del sacerdote non si limita a questa azione di profilassi medica: sta assistendo migliaia di bambini e adulti in diversi progetti di recupero dalla disabilità, tra cui le vittime delle amputazioni sofferte nei recenti conflitti.
Pochi sanno – almeno in Italia – che padre Themistocles Adamopoulos era stato in gioventù una rockstar, con il suo nome abbreviato di Themi Adams, in uno tra i più celebri gruppi musicali australiani, The Flies. Raccontiamo la storia della sua conversione nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti, e aggiungiamo un’appendice dedicata a uno dei progetti che oggi gli stanno più a cuore: la tutela degli africani albini, spesso oggetto di superstizione e violenze nelle culture popolari africane.
Il nostro infaticabile corrispondente Giuseppe è riuscito a scovare dagli archivi di RAI SCUOLA uno straordinario filmato in tre parti sugli ultimi anni della Russia imperiale, a partire dall'incoronazione di Nicola II (che fu il primo documentario nella storia del cinema, prova dell’elevato livello tecnologico della Russia dell’epoca). L’impostazione della ricostruzione giornalistica di Arrigo Levi risente della consueta visione occidentalista della storia, ma i filmati originali parlano da soli: ecco un video da non perdere.
Per l'anniversario del riposo nel Signore di padre Seraphim Rose, vi presentiamo una galleria di foto pubblicate dal portale Pravoslavie.ru, scattate anni fa dall'archimandrita Tikhon (Shevkunov) in occasione di un pellegrinaggio al monastero di Platina, in California: una testimonianza dell'amore e del rispetto che gli ortodossi russi hanno per questa straordinaria figura di convertito occidentale.
Non è la prima volta che ci occupiamo di architettura in legno nella Russia del nord. Oggi proponiamo una breve valutazione di un nuovo libro dedicato alla Russia del nord, scritto da un rinomato slavista della Louisiana, William Craft Brumfield.
Presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti la traduzione italiana di una delle ultime interviste di Saker, in cui sentiamo il parere di Peter Koenig, l’economista che abbiamo avuto modo di leggere e apprezzare in tema di America Latina e dei paesi dei BRICS. L’intervista ci offre approfondimenti sul tema delle sanzioni, sui retroscena della millantata crisi economica cinese e sui giochi di potere oggi in corso per non perdere l’egemonia su scala mondiale.
Il 32° anniversario del riposo di padre Seraphim Rose (20 agosto/2 settembre 1982) è stato celebrato con funzioni tenute in inglese, georgiano e serbo presso il monastero di sant'Herman a Platina, e sulla tomba di padre Seraphim. Le funzioni sono state presiedute dal vescovo Saba della Chiesa georgiana in Nord America, e hanno visto la partecipazione della fraternità con a capo l’abate Damascene e di tutti gli amici del monastero. Tra i nostri amici dal Kosovo, ha partecipato l'archimandrita Ilarion del monastero dei santi arcangeli di Draganac. Qui il resoconto su Pravoslavie.ru.
04/09/2015
L'illuminazione nelle chiese ortodosse: principi liturgici e problemi pratici
Aidan Hart, l’artista ortodosso inglese di cui abbiamo già apprezzato i saggi sulle mense eucaristiche e sui cibori e tabernacoli, ci porta oggi in un viaggio scrupolosamente dettagliato – e illustrato da splendide fotografie – in un campo poco noto ma importante (anche nei suoi risvolti teologici) del culto ortodosso: l’illuminazione delle chiese. Scopriamo i segreti dell’uso della luce nello spazio liturgico e i dettagli pratici per il suo adattamento ottimale nelle nostre chiese, nel saggio che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti
Nel quadro accurato di un corso sui fondamenti della fede, il professor Aleksej Osipov traccia le ragioni di una scelta religiosa, le caratteristiche distintive del cristianesimo dalle altre proposte religiose, e le ragioni per cui preferire l’Ortodossia tra le varie alternative cristiane, soprattutto in base alla testimonianza dei suoi santi e asceti. Presentiamo l’articolo di Osipov in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti.
I battesimi di sabato scorso sono stati di un lituano e di un francese.
Dopo la Liturgia di domenica ho parlato, in particolare, a sette parrocchiani: un italiano, un norvegese, un turco, un bulgaro, uno slovacco, un ucraino e un cretese.
Oggi ho battezzato un moldavo.
Chiaramente, appartengo alla Chiesa ortodossa russa.
02/09/2015
Una voce contemporanea dalla santa Rus': l'anziano Zosima (+ 16/29 agosto 2002)
A tredici anni dalla sua morte, il portale Pravoslavie.ru ricorda la straordinaria figura di padre Zosima (Sokur), un anziano monastico dei nostri tempi che ha saputo lasciarci un esempio luminoso di servizio e di sofferenza, oltre a parole profetiche di un’allarmante attualità per la Chiesa ortodossa russa nel suo insieme e per l’Ortodossia in Ucraina, terra dove padre Zosima visse la maggior parte della sua vita e del suo servizio. Presentiamo nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti la traduzione italiana del saggio biografico, che già nel 2004 padre Andrew Phillips aveva scritto sul sito Orthodox England.
02/09/2015
Padre Ioan Graur: dalla parrocchia di Torino al servizio diaconale in Moldova
Abbiamo avuto notizie molto piacevoli e incoraggianti da parte del padre diacono Ioan Graur, che fino al 2012 ha frequentato la nostra parrocchia a Torino e ora, dopo l’ordinazione da parte del metropolita Vladimir il 23 novembre 2014, compie il suo servizio diaconale a fianco dell’arciprete Vladimir Brinza presso la chiesa di sant’Antonio il grande a Șoldănești.
Queste sono per noi le notizie più belle... quando qualcuno che è cresciuto in mezzo a noi ci ricorda con stima e con amore e si sente incoraggiato da questo ricordo a servire il Signore.
Nell’ultimo dei suoi periodici post di risposte alle domande, padre Andrew Phillips ha il modo di commentare gli eventi finanziari in Cina, la crisi ucraina, il ruolo dei russi bianchi della società contemporanea, la crisi dell’Europa dalle radici all’attuale esodo migratorio e la risposta ortodossa. Presentiamo la traduzione italiana della sessione di domande e risposte nell’omonima sezione dei documenti.