Curiosando in rete alla ricerca di vari argomenti correlati con la Chiesa ortodossa, ci siamo accorti della carenza di testi riguardanti l’uso dell’incenso. Di per sé non è un tema di grande attrazione, ma vista la preminenza dell’incenso nel culto ortodosso, ci saremmo aspettati maggiori fonti di informazione. Abbiamo trovato alcune liste di riferimenti biblici all’incenso (un argomento delle Scritture su cui varrebbe la pena di riflettere), e ben pochi articoli rilevanti. Il sito dell’Orthodox Research Institute riporta un breve articolo risalente addirittura al 1968, scritto da padre Theodore Ziton (1929-2011), un parroco recentemente defunto della Chiesa ortodossa antiochena negli Stati Uniti. L’articolo ci è sembrato ben fatto (nonostante abbia una prospettiva un po’ limitata, legata alle usanze di una singola tradizione locale), e lo presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.
Presentiamo nella sezione “Santi” dei documenti una guida sull’aspetto degli apostoli nelle icone. Questa guida, tradotta dal blog A Reader's Guide to Orthodox Icons, ci insegna a riconoscere i tratti caratteristici di ciascuno degli apostoli, oltre a fornirci alcuni interessanti dati extra-biblici sugli apostoli, tramandati da quella stessa Chiesa apostolica che ci ha fornito il Nuovo Testamento.
10/11/2013
La Georgia all’UE: rispettate le nostre tradizioni!
Il portale Pravoslavie.ru riporta il testo di una lettera dell’8 novembre, scritta da molti stimati membri della società civile in Georgia al rappresentante dell’Unione Europea, Thomas Hammarberg. La lettera non solo mette a nudo l’ipocrisia della tutela dei diritti umani nei paesi delle “rivoluzioni colorate”, ma sottolinea il pericolo di estinzione che un’antica civiltà ortodossa come quella georgiana corre con l’assimilazione ai modelli di “progresso” imposti dalle politiche filo-occidentali. Presentiamo la traduzione italiana della lettera nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
10/11/2013
Presentazione del monastero ortodosso a Seminara (RC)
Nel mese di ottobre è apparsa in rete una bella presentazione del monastero ortodosso dei santi Elia il Giovane e Filareto l'Ortolano a Seminara (RC), sotto forma di intervista a Domenico Oliveri, webmaster del sito Calabriaortodossa e sostenitore del monastero. La presentazione è disponibile sul sito www.imperobizantino.it, sul blog Cristiano ortodosso italiano e sulla pagina Facebook del monastero.
Ci dispiace apprendere da un recente comunicato che quest'intervista così bella e pulita è stata accusata di aver parlato del monastero senza averne l’autorità istituzionale (roba da matti... come se un cittadino che non fa parte dell'amministrazione comunale non potesse mettere on-line un’intervista sulla storia della sua città). Rinnoviamo a Domenico e Ana la nostra solidarietà (il loro lavoro parla eloquentemente della loro serietà), invitiamo i nostri lettori a visitare il sito Calabriaortodossa e a partecipare ai suoi sondaggi on-line (un elemento finora unico nel panorama ortodosso in Italia).
Per un aiuto pratico e fattivo, possiamo contribuire tutti ai lavori di ampliamento del monastero, rispondendo all'appello presente sul sito dell'associazione Testimonianza Ortodossa e sul blog Fos ilaron.
Un augurio di cuore dal nostro sito al monastero dei santi Elia e Filareto e a tutti i suoi sostenitori.
09/11/2013
Arciprete Alexis Duncan: uno sguardo dall'altra parte dell'oceano
La rivista ortodossa di San Pietroburgo Voda Zhivaja (“Acqua Viva”) ha pubblicato un’intervista, ripresa dal portale Pravmir, all’arciprete americano Alexis Duncan, rettore della chiesa della ROCOR ad Albany (NY), durante una delle sue visite in Russia. Padre Alexis aiuta a far capire le differenze di mentalità e le similarità di cuore tra gli ortodossi che abitano sulle due sponde dell’Oceano Atlantico, e racconta una delle più impensabili storie di conversione all’Ortodossia: un’impressione duratura lasciata su uno studente entrato in una chiesa ortodossa per “scroccare” un pasto gratis. Presentiamo l’intervista a padre Alexis in russo e in traduzione italiana nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
La nostra Guida all'uso del sito è stata aggiornata con le novità inserite nell'ultimo mese. Contiamo di riuscire, se Dio lo vorrà, a fare aggiornamenti più o meno mensili della guida, per lasciare un colpo d'occhio globale dei contenuti del sito a chi lo incontra per la prima volta, o a chi vuole approfondire determinati argomenti.
Approfittiamo per chiarire un equivoco sollevato in questi ultimi giorni. Siamo stati accusati di "non permettere i commenti" sul blog della parrocchia. Il fatto che non abbiamo una colonna di commento a ogni post, come molti blog (ma non tutti), non significa che non accettiamo, e tanto meno non permettiamo, commenti! Chi vuole commentare ha una funzione apposita a sua disposizione, ed è il benvenuto a servirsene.
08/11/2013
Il caso del "bambino annegato al battesimo" continua a disinformare
Il blog Mystagogy riporta la seconda ondata di panico mediatico del 2013, nella blogosfera greca, in relazione al caso del decesso di un bambino mezz’ora dopo il battesimo, in un villaggio della Moldova. La storia può a buona ragione spaventare i genitori che portano i bambini al battesimo, ma si basa su dati falsi, o quanto meno equivoci. La morte del bambino, nel luglio 2010, è purtroppo vera, ma è stato accertato da una perizia che il decesso è avvenuto per una malattia polmonare. Ecco un caso di notizia erronea che corre più veloce della sua rettifica (aiutata anche dalla differenza di lingua) e spadroneggia in rete prima che qualcuno riesca a chiarificare gli errori. Di fatto, gli elementi della rettifica sono già presenti in rete dall’aprile del 2012 (oltre un anno e mezzo fa!), e li ripresentiamo nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti, con l’intervista in romeno e in traduzione italiana a padre Valentin Țarălungă, il prete che ha officiato il battesimo, e che per un’accusa infondata di negligenza, ha trascorso oltre 4 mesi in carcere. L’intervista a padre Valentin riporta anche alcune interessanti testimonianze della vita di un prete incarcerato.
Una delle più amate frasi di san Serafino di Sarov, "acquisisci lo spirito di pace e a migliaia intorno a te saranno salvati", è l’oggetto di una breve analisi di padre Seraphim Freeman, che presentiamo nella sezione “Santi” dei documenti. Può essere una sorpresa scoprire che - nelle parole stesse del grande santo russo - l’acquisizione dello Spirito Santo inizia dall’astenersi dal giudicare il prossimo e dal trattarlo male.
Dal blog A Reader's Guide to Orthodox Icons, presentiamo nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti un articolo sull'insolita icona del monaco crocifisso, presente esclusivamente in forma di raffigurazione murale in diversi monasteri del mondo ortodosso. Seguiamone il complesso contenuto di insegnamenti legati alla pratica della vita monastica, e vediamo come queste lezioni - basate principalmente sui Vangeli - possono ispirare un poco anche il cammino di ogni cristiano.
07/11/2013
Pagine di storia della chiesa ortodossa di Montaner
Il blog Cristiano ortodosso italiano ci offre una "fotografia" di quanto è diffuso in rete sulla storia della presenza ortodossa nel paese di Montaner di Sarmede, in provincia di Treviso (prima parte e seconda parte). Come tutte le "fotografie" di eventi complessi, i dati dovranno essere integrati prima o poi da altri punti di vista e da studi più approfonditi. Per ora, tuttavia, il blog ha fatto benissimo a fissare questa storia nella forma attuale. Sarà interessante confrontarla nuovamente, con il passare del tempo, per vedere se altri dati avranno aiutato a capire il fenomeno di un paese italiano che - in tempi piuttosto impensabili per un fenomeno simile - optò in massa per l'adesione alla Chiesa ortodossa.
Presentiamo nella sezione “Omiletica” dei documenti una predica in russo e in traduzione italiana, tenuta la scorsa domenica da padre Fedor Ljudogovskij, ricercatore di slavistica e professore di slavonico ecclesiastico all’accademia teologica di Mosca. Il destino del ricco ci mette di fronte alla nostra più terribile tentazione, quella di giustificarci per il male che non abbiamo fatto. Ma ci sarà chiesto conto anche del bene che non abbiamo fatto...
06/11/2013
Richiesta di aiuto dal monastero ortodosso della santa Trinità in Svizzera
Il nostro confratello archimandrita Martin (de Caflisch), igumeno del monastero ortodosso della santa Trinità a Dompierre, in Svizzera, ha lanciato un appello di aiuto per l’acquisto del terreno adiacente a quello del monastero. La somma richiesta è stata coperta per oltre tre quarti, e mancano ancora 51.000 franchi svizzeri (poco più di 40.000 euro), da raccogliere entro il 15 dicembre. Vi sono alcune ragioni per considerare importante questo aiuto finanziario:
- Sul terreno da acquistare passa l’unica strada di accesso al monastero, e si trova l’area di parcheggio per i pellegrini e i visitatori che arrivano al monastero in auto.
- L’alternativa all’acquisto del terreno da parte del monastero è un progetto edilizio che farà sorgere sul terreno alcune case e un teatro, finalità indubbiamente oneste, ma potenzialmente dannose alla quiete della vita monastica.
- Il terreno rappresenta l’unica possibilità di uno sviluppo futuro del monastero.
- Assieme all’eremo della Santa Croce nel Canton Ticino (elevato a monastero pochi mesi fa), questo è l’unico monastero ortodosso della Svizzera.
- Il monastero non riceve alcun sostegno dalla Confederazione Elvetica né dal Patriarcato di Mosca.
- La Svizzera è l’unico altro paese nel mondo (se si escludono San Marino e Vaticano) in cui l’italiano è lingua ufficiale, e ogni sostegno all’Ortodossia in Svizzera, in particolare ai monasteri, è un sostegno allo sviluppo dell’Ortodossia in Italia: anche se il monastero di Dompierre si trova nella parte di lingua francese della Svizzera, padre Martin parla benissimo l’italiano, e gli ortodossi di lingua italiana sono sempre i benvenuti al monastero.
Coordinate bancarie per aiutare il monastero
IBAN: CH02 0026 0260 6702 32M2 N
BIC: UBSWCHZH80A
Versamento per: UBS SA
Destinatario: Fondation du Monastère Orthodoxe de la Très Sainte et Divine Trinité, route de Lucens 15, 1682 Dompierre VD
Presentiamo nella sezione “Pastorale” dei documenti la traduzione italiana del resoconto di una ortodossa greco-americana, Marianne Poulos, che ha lavorato per oltre due anni come missionaria tra le popolazioni native americane, scoprendo una spiritualità dalle radici molto vicine a quelle del cristianesimo ortodosso, e chiedendosi (è lecito farsi questa domanda) cosa sarebbe accaduto se la maggior parte dei popoli nativi americani avesse incontrato il cristianesimo ortodosso come prima esperienza della civiltà europea.
05/11/2013
Serata commemorativa dell'arciprete Mikhail Osorgin a Roma
Il 14 novembre alle ore 18.30, si terrà una serata commemorativa dedicata all'arciprete Mikhail Osorgin presso il Centro russo di Scienza e Cultura a Roma. Discendente di una illustre famiglia nobile, figura di spicco dell'immigrazione russa, padre Mikhail per molti anni ha servito come rettore della chiesa di San Nicola a Roma, la più antica chiesa russa della "città eterna". Costruendo una vita parrocchiale nel cuore dell'Europa occidentale, l'arciprete Mikhail è divenuto un padre spirituale e parroco per molti e aveva molti devoti figli spirituali.
L'arcivescovo Mark di Egor'evsk, amministratore delle parrocchie del Patriarcato di Mosca in Italia e capo dell'amministrazione del Patriarcato di Mosca per le istituzioni all'estero, e Alexander Avdeev, ambasciatore della Federazione Russa in Vaticano, parteciperanno all'evento.
In vista del primo anniversario dalla morte del sempre memorabile parroco, i partecipanti alla serata potranno condividere i propri ricordi del sacerdote che è diventato parte integrante della storia dell'Ortodossia in Italia.
Nell'ambito della manifestazione sarà organizzata una mostra di fotografie rare provenienti dall'archivio della parrocchia di san Nicola, sarà proiettato il film di E. N. Chavchavadze, "Padre Mikhail. Una storia di una famiglia", e si terrà un concerto del coro delle chiese patriarcali della città di Roma. Tutti sono i benvenuti.
L'indirizzo del Centro russo di Scienza e Cultura è: Piazza Benedetto Cairoli 6, Roma.
04/11/2013
Riflessioni sulla separazione tra cristianità occidentale e orientale
Il portale Pravoslavie.Ru ripresenta in questi giorni alcune pagine fondamentali del libro di padre Andrew Phillips, Il cristianesimo ortodosso e la tradizione inglese, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti. Il recupero della visione ortodossa in Occidente (visione che ne rappresenta ben dieci secoli di storia formativa) è molto più che una via di dialogo: è il superamento delle divisioni.