In Romania è in atto una contesa legale piuttosto strana, tra la Chiesa ortodossa e una società commerciale proprietaria del marchio registrato del nome e del ritratto dell’anziano Arsenie (Boca, nella foto), che sta vietando la diffusione delle immagini devozionali del venerato padre spirituale. Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo con video che spiega questo strano conflitto di competenze.
Il nostro amico Tudor Petcu ha intervistato François Bœspflug (nella foto), storico dell'arte cristiana, sul tema della spiritualità e dell'iconografia della chiesa etiopica. Possiamo leggere l'intervista in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti.
Vi presentiamo in russo e in italiano un articolo sui due santi principi russi scelti come patroni del matrimonio. Il loro ricordo è tanto più importante per la nostra parrocchia, perché il giorno della loro festa (25 giugno/8 luglio) coincide con la nostra festa patronale, il giorno di san Massimo di Torino. Più che offrire dati biografici sui santi Pietro e Febronia di Murom, l’articolo ci spiega la loro importanza nel fortificare i matrimoni, in particolare quelli contemporanei.
13/07/2018
Chiesa ortodossa consacrata ai piedi del monte Kilimanjaro
Ben 5 anni fa vi abbiamo parlato dell’Ortodossia alle pendici del monte Kilimanjaro, in un articolo che parlava dei cristiani ortodossi tra i Masai. Oggi continuiamo a parlarvene con la notizia della consacrazione di una chiesa in Tanzania.
Mentre il monastero Sretenskij a Mosca si trova oggetto di un inaspettato afflusso di visite da parte di turisti venuti per i campionati di calcio (nella foto, un paio di tifosi brasiliani) e che sono attratti dalle chiese ortodosse russe, nel sud della Federazione Russa il territorio di Stavropol è oggetto di una visita quanto mai singolare.
In Sud Africa, negli ultimi due anni, decine di uccisioni e centinaia di attacchi violenti hanno avuto come bersaglio gli agricoltori bianchi dell'Orange, di discendenza boera. Questa nuova forma di razzismo sta portando una tale ondata di preoccupazioni che ben 15.000 coloni sono pronti a lasciare il Sud Africa e a trasferirsi in Russia, dove il governo sta cercando di incentivare la lavorazione di terre lasciate incolte.
Vi presentiamo un video (NB. Video non disponibile - chiedetevi perché) che testimonia il viaggio esplorativo nello Stavropolskij Kraj di una delegazione di agricoltori sudafricani, in rappresentanza di un primo gruppo di circa 30 famiglie, giunti per valutare il territorio e la popolazione locale (curiosamente, visitano anche le chiese ortodosse) prima di impegnarsi nell'emigrazione.
Mentre si avvicina il centenario della storia della Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia (ROCOR), padre Andrew Phillips ci offre un suo breve quadro storico, che abbiamo tradotto in italiano nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
10/07/2018
Una domanda sulla validità dei sacramenti cattolici
Una domanda che pongono spesso agli ortodossi (e spesso a sproposito) riguarda l’attitudine verso la “validità” dei sacramenti cattolici. Cerchiamo di offrire una risposta che, senza avere la pretesa di essere esaustiva, sottolinea come la domanda stessa sia un indizio di un certo grado di insicurezza.
09/07/2018
La Corte Costituzionale della Georgia blocca i privilegi della Chiesa ortodossa
8 gruppi religiosi minoritari della Georgia hanno fatto un ricorso legale per far dichiarare discriminatori e incostituzionali i privilegi di cui gode la Chiesa ortodossa georgiana (tra cui l'esenzione dall'IVA nella costruzione, rinnovo e pittura delle chiese).
Martedì 3 luglio, la Corte Costituzionale della Georgia ha accolto il ricorso, nonostante il parlamento georgiano si fosse dichiarato parte civile difendendo i privilegi della Chiesa ortodossa georgiana come un mezzo per proteggere l'eredità culturale del paese.
Ora, per risolvere la questione, i privilegi fiscali dovranno essere aboliti oppure offerti egualmente a tutti i gruppi religiosi del paese.
Nella complessa ricerca equilibrio tra Stato e Chiesa, i georgiani sperimentano ora quei tratti di una politica occidentale che hanno voluto abbracciare con tutte le sue conseguenze.
Riportiamo in traduzione italiana la notizia della riapertura di una chiesa militare. Si tratta in sé di una notizia non insolita nella Russia di oggi, ma il luogo è quanto mai simbolico: è della cappella di bordo dell'incrociatore Aurora, che per esattamente 100 anni è stato il simbolo dello scoppio della rivoluzione bolscevica.
Alcuni dei siti ortodossi più seguiti nel mondo, come Pravmir e Mystagogy, riportano la recente notizia dei funerali di Maria S. (nella foto), di Oropos in Grecia, che ha perso la vita in un incidente stradale.
Maria, di professione ostetrica, ma laureata in teologia, aveva 10 figli dai 2 mesi ai 22 anni. Ai funerali hanno partecipato migliaia di persone (segno di quanto Maria era amata a Oropos), che hanno avuto l'impressione che fosse la famiglia della defunta a consolare loro, e non il contrario. Il mondo ha bisogno di più testimoni della fede come questa madre e la sua straordinaria famiglia.
Eterna memoria! Αἰωνία ἡ μνήμη!
05/07/2018
Risposta a una domanda sulla meditazione buddhista
Spesso capita ai sacerdoti ortodossi di sentire che certi fedeli praticano tecniche di meditazione usate nel mondo indo-buddhista, e viene il desiderio di offrire risposte serie e (se i nostri lettori ci passano il termine) meditate.
Padre Michael Gillis, arciprete ortodosso in Canada, offre una di queste risposte, che abbiamo tradotto in italiano nella sezione “Domande e risposte” dei documenti.
Presentiamo nella sezione “Confronti” dei documenti la traduzione italiana di un articolo di Orthochristian.com sulle recenti dichiarazioni del patriarca Bartolomeo a proposito dell’Ucraina, inclusa una dichiarazione controversa sul fatto che Costantinopoli non avrebbe mai ceduto a nessuno il territorio dell'Ucraina, e alcuni dei commenti da questa suscitati.
03/07/2018
La vita, le lacrime e l'amore di Ekaterina Gumenjuk: storie della diaspora russa
Vi presentiamo nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti la traduzione italiana della storia di Ekaterina Gumenjuk, sposata Triantafillidis, una fedele ortodossa di San Francisco che ha vissuto una vita di emigrazioni e sofferenze in tre continenti, senza perdere la fede e la serenità.
Eccovi un paio di clip dallo sceneggiato "I fratelli Karamazov" diretto da Sandro Bolchi nel 1969: il discorso dell'anziano Zosima ai confratelli, e il suo testamento spirituale. Ricordiamo che la figura letteraria di padre Zosima è modellata sull'anziano Amvrosij di Optina, che Dostoevskij conobbe di persona.