Padre Andrew Phillips continua a rispondere alle domande dei suoi corrispondenti: abbiamo tradotto in italiano le ultime, tra le quali si notano diverse questioni sulla canonizzazione dei santi, su problemi pastorali e ascetici, e sulle caratterizzazioni dei temini ‘asiatico” ed ‘europeo’.
24/07/2018
Omelia patriarcale alla Liturgia del centenario dell'esecuzione della famiglia imperiale
Presentiamo nella sezione “Santi” dei documenti la traduzione italiana dell’omelia che il patriarca Kirill ha tenuto nel corso della Liturgia notturna a Ekaterinburg, nell’occasione del centenario dell’assassinio della famiglia imperiale russa.
Vi presentiamo con trascrizione italiana nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti una delle video-analisi di Ruslan Ostashko (nella foto) sulla situazione della Lettonia, dove non solo i russi etnici, ma gli stessi lettoni stanno dimostrando di riprendersi dalla sbornia nazionalista, e di rimpiangere la Lettonia sovietica rispetto al deserto “euro-integrato” di oggi.
Il primo monastero ortodosso del Giappone sarà costruito su un terreno recentemente acquistato nella città di Ajiro: sarà dedicato a san Nicola del Giappone, il fondatore della Chiesa ortodossa giapponese.
La responsabilità dell'organizzazione del monastero è affidata allo ieromonaco Gerasim (Shvetsov, nella foto) della Lavra della Trinità e di san Sergio, che vive in Giappone dal 2005 e dirige la comunità monastica presso la cattedrale di Tokyo.
Questa notizia dovrebbe essere meditata seriamente in Italia, dove molte voci ingenue si chiedono perché non si sviluppano monasteri locali: il monastero in Giappone viene realizzato a oltre 150 anni dal radicamento dell'Ortodossia tra i nativi giapponesi, e a quasi 50 anni dall'ottenimento di una Chiesa autonoma locale.
21/07/2018
Un santuario americano per onorare i martiri imperiali russi
Andrew Gould descrive in dettaglio il suo ultimo lavoro di artigianato sacro: un kiot (santuario da venerazione) per il monastero della ROCOR in West Virginia, completato in tempo per il centenario del martirio di Nicola II e della sua famiglia, e che ne custodisce un’icona e le reliquie.
20/07/2018
Gli scismatici di un villaggio ucraino ritornano alla Chiesa ortodossa
Vi presentiamo la notizia del rientro nella comunione della Chiesa di un’altra comunità scismatica in Ucraina. I sentimenti e i desideri di questi semplici abitanti di villaggio non sono molto diversi da quelli della maggioranza silenziosa dei credenti del paese, dimenticati da fin troppo tempo.
19/07/2018
La Chiesa serba festeggia il centenario dei Martiri Imperiali
Eccovi il video della processione a Belgrado, guidata dal patriarca Irinej, in onore dei 100 anni dal martirio della famiglia imperiale russa, di cui il popolo serbo ricorderà per sempre l’intervento militare che salvò la propria nazione:
18/07/2018
Padre Nicholas Gibbes: il primo discepolo inglese dello tsar Nicola II e il primo prete inglese della ROCOR
Cinque anni fa vi abbiamo presentato un primo quadro biografico di padre Nicholas (al secolo Sydney Gibbes), il primo prete inglese della ROCOR, che era stato un precettore al servizio della famiglia imperiale russa. Oggi padre Andrew Phillips (autore del primo testo) espande e delinea la sua figura alla luce degli eventi della celebrazione del centenario del martirio della famiglia imperiale, in un secondo discorso che vi presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
17/07/2018
Lettera del metropolita Hilarion (Kapral) sui martiri imperiali
Vi presentiamo in traduzione italiana la lettera che il metropolita Hilarion, primo ierarca della ROCOR, ha inviato in occasione dei 100 anni dal martirio della famiglia imperiale russa.
16/07/2018
Controversia legale sul nome e sull'immagine di padre Arsenie Boca
In Romania è in atto una contesa legale piuttosto strana, tra la Chiesa ortodossa e una società commerciale proprietaria del marchio registrato del nome e del ritratto dell’anziano Arsenie (Boca, nella foto), che sta vietando la diffusione delle immagini devozionali del venerato padre spirituale. Vi presentiamo in traduzione italiana un articolo con video che spiega questo strano conflitto di competenze.
Il nostro amico Tudor Petcu ha intervistato François Bœspflug (nella foto), storico dell'arte cristiana, sul tema della spiritualità e dell'iconografia della chiesa etiopica. Possiamo leggere l'intervista in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti.
Vi presentiamo in russo e in italiano un articolo sui due santi principi russi scelti come patroni del matrimonio. Il loro ricordo è tanto più importante per la nostra parrocchia, perché il giorno della loro festa (25 giugno/8 luglio) coincide con la nostra festa patronale, il giorno di san Massimo di Torino. Più che offrire dati biografici sui santi Pietro e Febronia di Murom, l’articolo ci spiega la loro importanza nel fortificare i matrimoni, in particolare quelli contemporanei.
13/07/2018
Chiesa ortodossa consacrata ai piedi del monte Kilimanjaro
Ben 5 anni fa vi abbiamo parlato dell’Ortodossia alle pendici del monte Kilimanjaro, in un articolo che parlava dei cristiani ortodossi tra i Masai. Oggi continuiamo a parlarvene con la notizia della consacrazione di una chiesa in Tanzania.
Mentre il monastero Sretenskij a Mosca si trova oggetto di un inaspettato afflusso di visite da parte di turisti venuti per i campionati di calcio (nella foto, un paio di tifosi brasiliani) e che sono attratti dalle chiese ortodosse russe, nel sud della Federazione Russa il territorio di Stavropol è oggetto di una visita quanto mai singolare.
In Sud Africa, negli ultimi due anni, decine di uccisioni e centinaia di attacchi violenti hanno avuto come bersaglio gli agricoltori bianchi dell'Orange, di discendenza boera. Questa nuova forma di razzismo sta portando una tale ondata di preoccupazioni che ben 15.000 coloni sono pronti a lasciare il Sud Africa e a trasferirsi in Russia, dove il governo sta cercando di incentivare la lavorazione di terre lasciate incolte.
Vi presentiamo un video (NB. Video non disponibile - chiedetevi perché) che testimonia il viaggio esplorativo nello Stavropolskij Kraj di una delegazione di agricoltori sudafricani, in rappresentanza di un primo gruppo di circa 30 famiglie, giunti per valutare il territorio e la popolazione locale (curiosamente, visitano anche le chiese ortodosse) prima di impegnarsi nell'emigrazione.
Mentre si avvicina il centenario della storia della Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia (ROCOR), padre Andrew Phillips ci offre un suo breve quadro storico, che abbiamo tradotto in italiano nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.