Il Patriarcato di Costantinopoli, 20 anni dopo la pubblicazione dei "Fondamenti della concezione sociale della Chiesa ortodossa russa", ha prodotto (grazie a un gruppo di accademici della propria arcidiocesi americana) un documento di etica sociale che almeno nei circoli ortodossi (o forse in quelli dell’ecumenismo) farà parlare un bel po’ di sé. Vi presentiamo ben tre testi a proposito:
- Una recensione critica del documento da parte degli editori del blog Orthodoxy and Heterodoxy;
- Una comparazione tra questo documento e il precedente testo della Chiesa ortodossa russa, da parte di Andrej Vlasov dell’Unione dei giornalisti ortodossi;
- Una nota del blog Orthodox Synaxis, che trova nel documento un importante spunto di autocritica nel condannare il razzismo e il filetismo.
28/05/2020
L’anziano Gabriele (Urgebazde) e il grano infuocato
Vi presentiamo in traduzione italiana l’intervista che il nostro amico Konstantine Tsertsvadze ha fatto a Tamuna Gochiashvili, iconografa e discepola del santo anziano Gabriele (Urgebazde). L’intervista racconta alcuni episodi edificanti e un miracolo dell’anziano georgiano, oltre alla descrizione di un’icona dedicata ai santi protettori dalle epidemie.
27/05/2020
Quando il patriottismo può trasformarsi in fascismo
Ascoltiamo in traduzione italiana l’ammonimento del metropolita Antonij (Pakanich, nella foto) di Borispol e Brovary sulle degenerazioni del patriottismo, che in pochi paesi contemporanei sono tanto evidenti quanto in Ucraina.
I giorni della riapertura delle chiese hanno visto scene degne del famoso telefilm di fantascienza: Gail Sheppard, la moglie del nostro amico George Michalopulos, ci offre una riflessione sulle condizioni assurde in cui si trovano i fedeli ortodossi, soprattutto in America, dove sembra che certi vescovi si stiano occupando molto più della disinfezione dei corpi che della salvezza delle anime. Se siete pronti anche voi a fate un tuffo ai confini della realtà, provate anche voi a leggere questo saggio, e buon viaggio nel mondo del paradossale!
Il 25 maggio 2020 (appena passato l’ottavo anniversario del rinnovo del nostro sito) abbiamo superato i novecentomila visitatori, con una media di oltre centododicimila all’anno. Vi ringraziamo tutti per le vostre visite, che per noi sono molto preziose, e vi incoraggiamo a continuare a usare i contenuti del sito per aiutarci ad arrivare al traguardo del milione, che con questo passo sarà raggiunto in meno di un anno.
25/05/2020
Riflessioni sulle pandemie, le quarantene, le paure e la divina Provvidenza
Vi presentiamo in traduzione italiana un lungo saggio in due parti di padre Valerij Dukhanin, che prende in rassegna tutte le pandemie che hanno funestato l’umanità nell’ultimo millennio, focalizzandosi sulla situazione in Russia, ma senza dimenticare diversi altri paesi. Le storie da lui raccontate e le conseguenze dei fatti narrati ci servono da guida preziosa per trarre un insegnamento spirituale dai tempi della pandemia presente.
24/05/2020
Video di sostegno agli ortodossi perseguitati in Montenegro da 30 paesi intorno al mondo
Не дамо светиње ("non cederemo i nostri luoghi santi") è un video di sostegno alla Chiesa ortodossa serba e ai fedeli in Montenegro sotto persecuzione. Avviato dal teologo serbo Krsto Stanišić, comprende i messaggi di sostegno da persone di 30 nazioni diverse: per l’Italia, parla il nostro caro amico e webmaster ortodosso, Domenico Oliveri.
24/05/2020
Padre Giovanni Guaita sull’utilità spirituale del Coronavirus
Ringraziamo Adriano Frinchi per aver diffuso sul blog La Santa Rus’ la riflessione di padre Giovanni Guaita (nella foto) sul valore dela crisi del cornavirus nella vita di uno ieromonaco ed eremita urbano.
23/05/2020
Termina la quarantena al convento di santa Elisabetta a Minsk
Vi presentiamo in traduzione italiana le ultime notizie dalle nostre sorelle del convento di santa Elisabetta a Minsk (nella foto), dove la riapertura delle chiese e dei laboratori ha riportato la vita e il lavoro a molte centinaia di persone.
Nella notte tra il 19 e il 20 maggio, l'arcivescovo Pimen di Suceava (al secolo Vasile Zainea, nella foto) si è addormentato nel Signore dopo un mese di ricovero per complicazioni legate al coronavirus. A 90 anni era il vescovo più anziano della Chiesa romena.
Eterna la sua memoria! Veșnica lui pomenire!
22/05/2020
Due vescovi della Chiesa russa rimossi dall'amministrazione delle loro diocesi
Per decisione patriarcale, i due vescovi Ignatij (Tarasov, a sinistra) di Kostomuksha e Kem e Ignatij (Buzin, a destra) di Armavir e Labinsk sono stati rimossi dall'amministrazione delle loro diocesi fino al termine di un procedimento del tribunale ecclesiastico nei loro confronti.
I casi giudiziari di entrambi i vescovi sono secretati, per cui, al di là del riferimento ad accuse ben documentate di offese incompatibili con la carica episcopale, non ci è dato di sapere altro a proposito.
Questa notizia dovrebbe farci pensare, quando ci capita di criticare i vescovi russi perché li riteniamo troppo formalisti e schematici nelle loro decisioni. Può darsi che questo sia un prezzo da pagare per seguire regole che sono in realtà a tutela di tutti noi, e che impediscono ai vescovi di abusare dei loro poteri.
Vi presentiamo in traduzione italiana una recente intervista per il New York Times a Rod Dreher, il giornalista ortodosso americano che conosciamo su questo sito fin dal 2013. Sul tema del fascino delle “religioni strane” nell’America contemporanea, Dreher analizza i caratteri con cui l’Ortodossia fa colpo su credenti e ricercatori insoddisfatti dal panorama del cristianesimo occidentale.
20/05/2020
La Chiesa romena rifiuta i cucchiai monouso per la comunione anche nei tempi di pandemia
Con la ripresa delle eucaristie pubbliche, si vede riesumare ancora una volta la questione dell’uso del cucchiaio liturgico nella comunione ortodossa.
Nella Chiesa ortodossa romena si era recentemente aperto un dibattito sulla liceità dei cucchiai monouso, ma nelle recenti direttive patriarcali, tale pratica viene rifiutata nel modo più categorico, come possiamo leggere in traduzione italiana in un articolo dedicato a questo tema.
19/05/2020
L'arcivescovo Antonij di Ginevra e dell'Europa occidentale
Ricordiamo uno dei più significativi testimoni dell'Ortodossia in Occidente: l'arcivescovo Antonij (Bartoshevich), in un post recente di padre Andrew Phillips, che era stato ordinato da lui al sacerdozio nel 1991.
Nel 2013 avevamo già pubblicato un suo ricordo scritto da Bernard Le Caro, e questo nuovo articolo ne è un ideale complemento.
18/05/2020
La Chiesa russa apre 96 hotline per aiutare i bisognosi in Russia e altrove
Il vescovo Panteleimon (Shatov), a capo del Dipartimento sinodale della beneficienza e del servizio sociale della Chiesa russa, noto da anni sul nostro sito, sta oggi dirigendo un servizio di grande importanza nella crisi del coronavirus, con quasi cento linee telefoniche dedicate all’assistenza per fornire a chi chiama un’ampia gamma di aiuti, dal cibo alle medicine, dal supporto psicologico al contatto con i sacerdoti. Vi presentiamo in traduzione italiana il resoconto dell’iniziativa.