Presentiamo nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti i dati su un’interessante collezione fotografica dedicata alle chiese di legno che si trovano nel nord della Russia: il progetto dell’architetto Richard Davies, finalizzato a far conoscere il patrimonio di queste chiese lignee e a finanziare la loro conservazione e restauro.
23/02/2014
La Fede dei nostri padri: mio nonno non era un ambientalista
Padre Geoffrey Korz, il sacerdote ortodosso canadese di cui abbiamo già tradotto alcuni articoli nel nostro sito, ci mette a confronto, in un ricordo dolce ma severo del proprio nonno, con la tendenza delle gerarchie ortodosse (nessuna esclusa, ma alcune in modo più marcato e sfacciato) di cavalcare l’onda dell’ambientalismo per essere più “rilevanti” nel dibattito pubblico. La conclusione di padre Geoffrey è disarmante ma ci fa pensare: suo nonno (un cristiano canadese non ortodosso) era più vicino alla mente dei Padri e alla coscienza della Chiesa, rispetto alle molte dichiarazioni ecclesiastiche odierne sulla “salvaguardia del creato”. Presentiamo l’articolo di padre Geoffrey Korz nella sezione “Etica” dei documenti.
23/02/2014
Notizia falsa dell'apertura di una chiesa cristiana in Arabia Saudita
MidEast Christian News, un'agenzia di stampa specializzata nei cristiani in Medio Oriente, ha dato il 19 febbraio una notizia attribuita a "fonti attendibili", sostenendo che al recente incontro al Cairo tra papa Tawadros II della Chiesa copta e l'ambasciatore saudita in Egitto, Ahmed Kattan, sarebbe stato raggiunto un accordo sulla costruzione della prima chiesa cristiana in Arabia Saudita. La notizia è stata rilanciata dal settimanale cattolico The Tablet il 21 febbraio.
Le fonti di MCN erano tanto attendibili che lo stesso 21 febbraio Coptic World ha pubblicato la smentita dello stesso papa Tawadros, riportando anche le parole di padre Paul Halim, portavoce ufficiale della Chiesa copta, che cerca di smontare le congetture sul contenuto del colloquio tra il papa e l'ambasciatore.
23/02/2014
Во всех храмах Русской Православной Церкви молятся за мир в Украине
Святейший Патриарх Московский и всея Руси Кирилл выступил с обращением ко всей полноте Русской Православной Церкви в связи с событиями на Украине.
Также по благословению Святейшего Патриарха во всех храмах за Литургией 23 февраля на сугубой ектении будут возноситься особые прошения о мире на Украине, а также будет совершена заупокойная ектения с включением прошения о упокоении погибших в результате столкновений на Украине.
НА СУГУБОЙ ЕКТЕНИИ
О еже милостивым оком призрети на люди земли Украинския и сотворити ю непреобориму от распри творящих, молим Тя, Милосердый Господи, услыши и помилуй.
О еже просветити светом Своего богоразумия мысли ожесточением помраченных, верных же Своих в стране Украинстей укрепити и невредимых соблюсти, молим Тя, Всесильный Творче, услыши и помилуй.
Давый заповедь Твою нам, еже любити Тебе Бога нашего и ближняго своего, сотвори, да ненависти, вражды, обиды, мздоимства, кровопролития и прочая беззакония прекратятся, истинная же любовь да царствует в людех земли украинския, молим Ти ся, Спасителю наш, услыши и милостивно помилуй.
НА ЗАУПОКОЙНОЙ ЕКТЕНИИ
Еще молимся о упокоении душ усопших рабов Божиих в братоубийственной смуте на Украине убиенных и о еже проститися им всякому прегрешению, вольному же и невольному.
22/02/2014
Intervista di Sergej Chapnin al metropolita Lavr della ROCOR
Dal sito personale (interessante, con articoli anche in italiano) di Sergej Chapnin, uno dei redattori della Rivista del Patriarcato di Mosca e docente all'Università di san Tichon, abbiamo tradotto il testo dell'intervista al metropolita Lavr della Chiesa russa all'estero. Questa intervista, fatta pochi mesi dopo la riunificazione della Chiesa ortodossa russa nel 2007, contiene alcuni ricordi significativi del periodo della riunificazione, e una testimonianza di un grande lavoro che tuttora prosegue: la presentiamo nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
22/02/2014
Al via i lavori della nuova cattedrale russa a Parigi
Astrid Wendlandt, giornalista franco-canadese della Reuters di Parigi specializzata in questioni russe, ha annunciato in un articolo del 17 gennaio, riportato da diverse fonti tra cui il New York Times, l’inizio dei lavori della nuova cattedrale ortodossa russa sulle rive della Senna. Il progetto, un po’ meno appariscente (e forse meno controverso) di quello di cui abbiamo già parlato sul nostro sito a proposito di un altro articolo, dovrebbe vedere il suo completamento in due anni.
21/02/2014
Ricordi dal viaggio dell’arcivescovo Kirill di San Francisco in Giappone e in Russia
Il sito della Chiesa russa all’estero riporta l’intervista fatta all’arcivescovo Kirill (Dmitriev) di San Francisco e dell’America occidentale, sul suo recente viaggio in Giappone e nella regione di Vladivostok, per accompagnare l’icona della Radice di Kursk (protettrice della diaspora russa nel mondo). L’intervista di vladyka Kirill è ricca di dettagli interessanti sulla percezione reciproca tra i russi immigrati in Occidente e quelli che stanno ricreando le basi di una civiltà cristiana nel territorio della Russia. Presentiamo il testo originale russo e la traduzione italiana dell’intervista nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
Di fronte alle recrudescenze di violenza in Ucraina, padre Andrew Phillips continua con al sua lucida e sofferta spiegazione della situazione attuale, che coinvolge tutto il popolo ortodosso – e non solo quello ucraino – in una scelta di libertà e di civiltà (e come ci insegna la storia, anche quella italiana del XX secolo, tali scelte si pagano spesso a caro prezzo). Presentiamo il saggio di padre Andrew nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
Uno dei passi più importanti per chi si converte all’Ortodossia in età adulta è l’acquisizione di una mente ortodossa. Una precedente esperienza come cristiano non ortodosso può portare frutti nell’Ortodossia solo a condizione che si sia raggiunta una mente ortodossa, compito non facile, che di solito richiede anni di sforzo. Fino a quel punto, l’esperienza eterodossa può agire da specchio deformante che impedisce l’assimilazione dell’insegnamento ortodosso. Paradossalmente, chi entra nella Chiesa ortodossa partendo da un passato non cristiano ha questo processo di assimilazione facilitato, in quanto non deformato da una visione cristiana eterodossa.
Padre John Whiteford (che prima della sua conversione all’Ortodossia era un pastore evangelico), in un intervento a un congresso ortodosso del 1995, analizza questo complicato processo di acquisizione con un’attenzione particolare alle deformazioni che il pensiero protestante, capillarmente diffuso negli Stati Uniti, crea (anche inconsciamente) nella comprensione dell’Ortodossia. Le sue parole possono essere anche applicate, facendo le dovute modifiche, alla scena italiana dove il pensiero di base è quello cattolico romano, e l’acquisizione di una mente ortodossa può essere ancor più sottilmente ostacolata dalla giustapposizione di un pensiero apparentemente più vicino. Presentiamo il saggio di padre John nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.
20/02/2014
Dimissioni dell'igumeno Georgios (Kapsanis) di Grigoriou
Il 13 febbraio l'archimandrita Georgios (Kapsanis) ha rassegnato le dimissioni da igumeno del monastero di Grigoriou sul Monte Athos (per ragioni non annunciate, ma per il sito AgionOros.ru legate alla sua salute); oggi dovrebbe avere luogo l'elezione del nuovo abate del monastero.
Padre Georgios è autore di numerosi saggi e libri, alcuni dei quali tradotti anche in italiano. In greco, si trovano in rete molte sue lezioni su diversi aspetti della fede ortodossa. Verrà sicuramente ricordato, tra gli igumeni athoniti a cavallo del millennio, come uno dei più seri e rigorosi custodi della tradizione ortodossa, specialmente di fronte alle rappresentazioni distorte che possono esserne date nel corso del dialogo ecumenico.
19/02/2014
La perla di gran prezzo: la risurrezione dell'Ortodossia in Cina
A poco più di un anno dall’inclusione della Cina nel territorio canonico del patriarcato di Mosca (si veda la voce di questo blog dell’8 febbraio 2013), ci rendiamo conto che abbiamo parlato poco della storia dello sviluppo dell’Ortodossia in questo enorme e storico paese. Un testo di base presente in rete è il resoconto, rilasciato in un’intervista alla rivista Road to Emmaus da padre Dionisij Pozdnjaev nel 2004, che anche con i cambiamenti avvenuti nell’ultimo decennio, mantiene ancora tutto il suo interesse nelle indicazioni di base di come deve avvenire l’opera missionaria ortodossa. Presentiamo la nostra traduzione italiana dell’intervista a padre Dionisij nella sezione “Pastorale” dei documenti.
Il diacono James Ferrenberg (nella foto), americano di origini carpato-russe, lavora nel laboratorio di genetica dell’Università di Washington; è autore di uno dei blog ortodossi di più lunga data, Paradosis, sul quale ha postato recentemente (febbraio 2014) un interessante resoconto di un viaggio tra gli ortodossi dell'Uganda. Da un post del 2005, riprendiamo una sua considerazione molto acuta sul valore della tradizione orale, per capire quale importanza abbiano i racconti orali di tradizione apostolica nella storia della Chiesa. Presentiamo la traduzione italiana del post sulla tradizione orale come dominio pubblico nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
Abbiamo introdotto diversi argomenti nuovi nelle ultime cinque settimane. Per aiutare i lettori a orientarsi, abbiamo aggiornato la nostra guida del sito e vi abbiamo aggiunto anche una nuova sezione dedicata all'archeologia ecclesiastica (è importante vedere che ciò che ci resta dei primi cristiani è conforme alla Chiesa ortodossa in modo impressionante). A tutti, buona navigazione nel sito!
Presentiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti una serie di semplici consigli per essere un buon padrino o madrina, scritti da Christina Pessemier per l'Orthodox Christian Network, e ripresentati pochi giorni fa da Pravmir. Attenzione! Questi accorgimenti, per quanto chiari e di buon senso, funzionano solo nel caso che un padrino o madrina sia una persona che già frequenta regolarmente la chiesa. Non farà male una piccola lezione di ripasso sul ruolo dei padrini, dal testo di Natalia Lozan, che abbiamo già da un certo tempo tradotto sul nostro sito.
18/02/2014
Il monastero Sretenskij di Mosca nel suo ventesimo anniversario
Non perdetevi la traduzione fatta dal blog Fos Ilaron dell’articolo sulla storia del monastero del santo Incontro a Mosca. Scoprirete come è rinata la comunità monastica responsabile di tanta eccezionale letteratura ortodossa dei nostri tempi, incluso il bestseller Santi Quotidiani e il portale Pravoslavie.ru (da cui è tratta la storia). Rintraccerete le radici spirituali della comunità di Mosca nel celebre monastero delle grotte di Pskov (l’unico monastero della Russia a non essere mai stato chiuso nel XX secolo). Verrete a sapere che il santo Incontro (Sretenie) a cui è dedicato il monastero non è quello della festa che abbiamo appena celebrato (la Presentazione del Signore al tempio), ma quello dell’incontro dell’icona della Madre di Dio di Vladimir; tuttavia, apprenderete che la festa dell’Incontro del Signore ha davvero una certa importanza nella storia del monastero, perché ne ha segnato la rinascita ai nostri giorni, pur nelle inevitabili polemiche tra credenti... questo e altro, in un articolo che vale davvero la pena di leggere e di diffondere.