In questi giorni la cattedrale ortodossa russa di san Nicola a Nizza sta ricordando i tre anni dalla morte di Lydia Places, una parrocchiana protagonista di una triste storia di discriminazione ecclesiale: per aver scritto un articolo sulla discriminazione degli elementi russi nella sua cattedrale russa (!) è stata scomunicata dal suo arcivescovo. Per quanto la sua vicenda sia ancora un po' scottante dal punto di vista delle relazioni interortodosse, troviamo importante parlarne, e mantenerne la memoria, perché storie del genere non abbiano ad accadere ancora. Presentiamo la figura di Lydia Places nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
03/03/2014
Gli ucraini liberi insorgono per proteggersi dall'ateismo occidentale
Mentre la nuova giunta di Kiev, con le mani sporche del sangue dei tumulti di piazza che ha provocato, si è presa la responsabilità di avere dato anche i primi ordini di guerra civile, padre Andrew Phillips ci presenta sul blog del sito Orthodox Englandun altro aggiornamento sull'Ucraina che presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti, e che NON sentiremo dai nostri media generalisti: come l’Ucraina sta gradualmente liberandosi dell’influenza della giunta di Kiev (riconoscendola per quello che i media occidentali non hanno il coraggio di chiamare con il nome appropriato: golpisti); come i civili ucraini perseguitati stanno trovando rifugio (guarda caso) in Russia; come la Chiesa ortodossa russa sottolinei positivamente il ruolo degli interventi, anche militari, per difendere la libertà e l’autodeterminazione di un popolo oppresso. In Italia forse queste cose sembrano mere ideologie, ma a Torino non ci dimentichiamo di un intervento militare russo che per l'Italia è stato proprio un dono di libertà e di autodeterminazione: il governo di Suvorov in Piemonte.
Lo ieromonaco Petru (Pruteanu), in un articolo dello scorso anno sul suo blog Teologie.net, risponde a un’intervista sul digiuno, che tocca alcuni temi interessanti e controversi, ma poco discussi: le obiezioni alla tradizione del digiuno della Chiesa da parte del mondo evangelico, il valore dell’esperienza comunitaria del digiuno, i moderni surrogati alimentari, il digiuno coniugale, la frequenza della comunione nei periodi di digiuno. Presentiamo l’originale romeno e la traduzione italiana dell’intervista a padre Petru nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.
Pjotr Mamonov, musicista rock e attore russo, è stato nel 2006 il protagonista del film Ostrov (L’isola) che abbiamo presentato nella nostra lista dei video. Proprio dopo la prima del film, l’attore ha tenuto a Sochi (la città delle recenti Olimpiadi) un discorso che testimonia la sua profondità di credente, tanto che è passato alle cronache come “La predica di Pjotr Mamonov” (Проповедь Петра Мамонова). Presentiamo la versione italiana del testo della “predica” – che non sfigura come serie di consigli per la Quaresima che sta per iniziare – nella sezione “Figure dell’Ortodossia contemporanea” dei documenti.
01/03/2014
Distorcere la Russia: una lezione di etica giornalistica
Dopo avere accennato più volte alle manipolazioni mediatiche che hanno afflitto la Chiesa russa, marcatamente negli ultimi anni, ci rincuora vedere le nostre obiezioni sottolineate nell’articolo sulla distorsione dell’immagine della Russia di Stephen F. Cohen, apparso sull'ultimo numero di The Nation (numero dedicato al malcostume dei media). L’articolo non nomina direttamente la Chiesa ortodossa, e per questo potrebbe sembrare strano presentarlo nel contesto di un sito parrocchiale, ma ci teniamo a sottolineare come ogni distorsione dell’immagine della Russia ha sempre comportato una distorsione di pari grado dell’immagine della Chiesa ortodossa russa. Questa manipolazione assume toni drammatici nell’attuale contesto ucraino, dove equivale nientemeno che a un richiamo all’apostasia. Per questo riteniamo estremamente importante l’articolo di Stephen Cohen, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
01/03/2014
Perché solo la carne è vietata nella Settimana dei Latticini?
Spesso le regole della Chiesa sono oggetto di attonite domande da persone che non si sognerebbero mai di mettere in questione le regole di un altro settore della civiltà umana (non solo in una scienza specialistica, ma anche in cose molto più semplici, come le procedure tecnologiche, le forme dell’arte, il folklore e le consuetudini popolari, la struttura di una lingua, e così via). Anche un aspetto tanto semplice come la Settimana dei Latticini, la settimana prima della Quaresima in cui è vietata la carne, ma sono permessi i latticini e le uova, diventa talvolta una pietra d’inciampo a cui un credente ortodosso è obbligato a cercare risposte: vediamo come aiutare questo credente (e i diretti interessati che gli pongono domande) con le parole dell’anziano Epiphanios Theodoropoulos, che riportiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.