
foto: Facebook
Più di 2000 spettatori ucraini di Maxi TV hanno espresso di recente il loro voto sul modo in cui vedono il tomos d'autocefalia concesso dal patriarca Bartolomeo di Costantinopoli al "metropolita" Epifanij Dumenko e al presidente ucraino Petro Poroshenko.
Delle tre opzioni: "evento storico", "evento quotidiano" e "tecnologia politica", la terza opzione ha ricevuto una valanga di voti: il 95%.
I risultati sono stati pubblicati su Facebook in una schermata dell'arciprete Gennadij Shikl, un chierico della diocesi di Kherson della Chiesa ortodossa ucraina canonica.
Solo il 4% degli oltre 2.100 elettori considera la concessione del tomos un "evento storico" e l'1% lo considera un "evento quotidiano".
Risultati simili non fanno presagire nulla di buono per il presidente ucraino Petro Poroshenko, che ha fatto del Tomos un punto importante nel suo tentativo di rielezione, e per la nuova chiesa nazionalista: questi dati provengono da un'indagine condotta dal centro Sofia per la ricerca sociale, e mostrano che quasi un terzo degli ucraini ritiene che la creazione della nuova struttura provocherà conflitti e più della metà ritiene che il governo stia violando il principio costituzionale della separazione tra Stato e Chiesa, secondo ukranews.com.
Il sondaggio è stato condotto tra 2.003 adulti di tutte le regioni dell'Ucraina tra il 16 e il 25 dicembre.
Il 30,9% degli intervistati ritiene che la creazione della nuova "chiesa autocefala" provocherà un conflitto, mentre il 27,4% crede che promuova l'unità. Il resto crede che non ci sarà alcun effetto o non risponde.
Il 52,5% degli intervistati ritiene che lo stato ucraino stia violando il principio costituzionale della separazione tra Chiesa e Stato nelle sue azioni riguardanti il processo d'autocefalia, mentre il 25,8% ritiene che il governo abbia confermato il principio.
Il 39,3% degli intervistati ha espresso un atteggiamento positivo verso lo svolgimento del "concilio d'unificazione" del 15 dicembre, mentre il restante 60% ha espresso un atteggiamento negativo o disinteressato o ha trovato difficoltà a rispondere.
|