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Il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) ha sventato un complotto terroristico contro sua Eminenza il metropolita Tikhon (Shevkunov) di Simferopol e Crimea il mese scorso. Il Metropolita Tikhon è anche l'autore del classico religioso russo moderno, Несвятые святые (Santi di tutti i giorni).
Secondo l'FSB, l'attacco è stato pianificato dai servizi speciali ucraini, che hanno reclutato un cittadino ucraino e un cittadino russo, entrambi laureati presso il seminario teologico Sretenskij di Mosca, dove l'attacco avrebbe dovuto aver luogo.
Nel corso delle indagini, gli agenti dell'FSB hanno sequestrato un ordigno esplosivo artigianale e due passaporti ucraini falsi con fotografie dei detenuti e dati personali alterati, che avrebbero dovuto essere utilizzati per fuggire dalla Russia dopo l'attacco, come riferisce l'FSB.
Gli oggetti sequestrati possono essere visti in una serie di video pubblicati su RIA-Novosti.
I sospettati, Denis Popovich, 27 anni (cittadino ucraino di Kiev) e Nikita Ivankovich, 28 anni (cittadino russo), hanno confessato di essere stati reclutati da un dipendente della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa dell'Ucraina a metà del 2024 per aiutare a pianificare l'omicidio del metropollita Tikhon.
A dicembre, è stato consegnato loro tramite un dead drop un ordigno esplosivo artigianale, destinato a essere utilizzato mentre il metropolita Tikhon si trovava al monastero Sretenskij a Mosca. Sua Eminenza è il ricostruttore ed ex abate del monastero e lo visita spesso. L'esplosione pianificata avrebbe probabilmente ucciso o ferito chiunque si trovasse nelle vicinanze del metropolita.
Sia Popovich che Ivankovich sono laureati del seminario Sretenskij e conoscono bene il territorio. Inoltre, Popovich era, fino al momento della detenzione, un assistente e suddiacono di lunga data del Met. Tikhon. Inizialmente era stato reclutato dalle autorità ucraine e gli era stato assegnato il compito di reclutare un partner, che si è rivelato essere Ivankovich, che prestava servizio come lettore in una chiesa di Mosca.
Nel pianificare l'attacco, Popovich è riuscito a prendere il controllo dell'account Telegram del metropolita Tikhon e a ricevere informazioni sui suoi viaggi.
Secondo Ivankovich, il tentativo iniziale di assassinio è stato sventato quando Popovich è stato arrestato il 13 gennaio. Un altro tentativo era stato pianificato per la fine di questo mese, sebbene anche Ivankovich fosse stato arrestato a metà febbraio.
Nel video della sua confessione, Popovich afferma che i servizi speciali ucraini hanno minacciato di uccidere la sua famiglia se non avesse accettato di far saltare in aria il Metropolita con un ordigno esplosivo. Il padre di Popovich è un arciprete della Chiesa ortodossa ucraina e vive con il resto della sua famiglia a Kiev.
L'FSB russo ha inoltre trovato sul telefono di Denis Popovich 73 contatti ucraini, tra cui quelli di una guardia di frontiera dell'esercito ucraino e di una donna che lavorava nel servizio stampa dell'esercito ucraino.
È stato avviato un procedimento penale contro i due detenuti ai sensi dell'articolo del codice penale della Federazione Russa sulla preparazione di un atto terroristico e sul traffico illegale di ordigni esplosivi da parte di un gruppo organizzato. Se incriminati, i due giovani potrebbero affrontare fino a 20 anni di prigione.
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