
pravlife.org
Il Seminario teologico e l'Accademia teologica di Kiev sono stati costretti a lasciare la Lavra delle Grotte di Kiev, che è stata la loro casa per secoli.
Il governo ucraino ha recentemente chiuso la Bassa Lavra, dove si trovano le scuole e dove vivono gli studenti, concedendone l’accesso solo a pochi eletti. Pertanto, se gli studenti dovessero lasciare il territorio della Lavra per qualsiasi motivo, non sarebbero autorizzati a rientrarvi.
Anche a sua Beatitudine il metropolita Onufrij di Kiev, primate di tutti i cristiani ortodossi in Ucraina, è vietato l'ingresso nel territorio della Bassa Lavra, dove ha la residenza.
Vista la situazione, la scuola è stata costretta a trasferirsi nel monastero Goloseevskij, sempre a Kiev, riferisce l'arciprete Nikolaj Danilevich, vice capo del dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne della Chiesa ortodossa ucraina.

spzh.news
Pur lamentando la mossa, padre Nikolaj ha anche incoraggiato gli studenti :
L'Accademia teologica e il Seminario di Kiev si stanno trasferendo dalla Lavra al monastero Goloseevskij. Da un lato è un peccato, perché molto nella nostra vita è collegato alla Lavra e, dall'altro, questa è spesso la via dei cristiani.
Ma quando vi perseguiteranno in questa città, fuggite in un'altra (Mt 10,23).
E non preoccupatevi troppo, ma continuate a lavorare e a sviluppare dinamicamente la vostra vita cristiana ed ecclesiale in un posto nuovo.
Non sono i muri o le stanze che contano; sono le persone che contano. Il cristianesimo è emerso come comunità, come comunità di persone, senza muri e fuori dai muri. E mi sembra che il Signore ce lo ricordi periodicamente nella storia quando permette ad alcune forze esterne di distruggere le chiese, o di sequestrarle, o di espellere da esse i cristiani. Il cristianesimo non è nato in una chiesa: non dobbiamo dimenticarlo. Sebbene sia collegato alle chiese e crei le proprie chiese, non dipende da esse. Perché può creare di più, e ovunque. Perché è più alto dell'edificio di una chiesa.
Un seminarista ha riferito all'Unione dei giornalisti ortodossi che nel monastero Goloseevskij sono già stati assegnati un edificio per vivere e studiare e una chiesa accademica. Il trasloco dovrebbe concludersi entro il 9 settembre.
|