
una processione della Croce lungo le strade di Taiwan. Foto: russkiymir.ru
La rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Taiwan sta preparando per la pubblicazione nuove traduzioni dei Santi Vangeli, per i quali i traduttori stanno sviluppando una lingua cinese ecclesiastica.
"Nell'antichità è stata creata la lingua slava ecclesiastica, che differiva dalla lingua slava quotidiana ed era necessaria per una migliore traduzione dell'originale greco delle Sacre Scritture", ha spiegato padre Kirill Shkarbul, capo della missione russa a Taiwan, in una recente intervista a Russkij Mir.
"Abbiamo sviluppato un approccio, che alcuni criticano, ma lo abbiamo trovato il più corretto. Con questo approccio abbiamo iniziato a creare o stiamo cercando di creare una sorta di lingua cinese ecclesiastica", ha detto padre Kirill.
Come spiega, nella traduzione dei testi sono stati utilizzati alcuni elementi del cinese classico, ma per trasmettere più accuratamente il significato e rimanere più fedeli all'originale, hanno dovuto aggiungere alcuni ornamenti alla lingua, rendendola più elevata rispetto al normale cinese parlato.
"Con questo abbiamo preso due piccioni con una fava: il testo è diventato più pulito da ogni impurità linguistica ed è diventato più bello e più ricco nel suo stile, più nobile", ha spiegato il sacerdote missionario.
Allo stesso tempo, i traduttori sono riusciti a sviluppare la terminologia biblica, poiché molti concetti, come "benedire" ed "essere vigili", non sono sviluppati nella lingua cinese.
"La frase 'Siate vigili' potrebbe essere tradotta con una frase lunga, ma volevamo trovare una parola utilizzabile e di tipo imperativo. E quando l'abbiamo ideata e proposta, è stata accettata dai fedeli di madre lingua e si è adattata molto bene alla lingua", ha commentato padre Kirill.
Padre Kirill e gli altri traduttori hanno lavorato per 8 anni alla traduzione del Vangelo di Marco e alla sua preparazione per la pubblicazione, e sperano che essa veda presto la luce del giorno. Attualmente stanno lavorando alla traduzione del Vangelo di Matteo.
Negli ultimi anni sono stati pubblicati numerosi altri testi importanti per la missione cinese. Nel 2017 è stato pubblicato un catechismo, così come la vita di sant'Innocenzo di Irkutsk, il Libro delle Ore nel maggio 2018, una traduzione cinese di Santi di tutti i giorni del metropolita Tikhon (Shevkunov) e una traduzione dell'Ottoico Domenicale nel 2019, e testi per la festa della Natività nel gennaio di quest'anno.
Oltre a Taiwan, padre Kirill serve anche nelle Filippine, a Timor Est e in Papua Nuova Guinea, dove circa 1.000 nativi sono pronti a convertirsi alla santa Ortodossia.
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