
Il 23-24 giugno l'arcivescovo Sergij di Solnechnogorsk, amministratore delle parrocchie del Patriarcato di Mosca nell'Asia orientale e sud-orientale, ha visitato le comunità ortodosse della Chiesa russa nelle province filippine di Davao e Kotabato.

La visita dell'arcivescovo segna la prima volta che una liturgia gerarchica è stata celebrata nelle Filippine da un vescovo del Patriarcato di Mosca, come riporta il sito della Chiesa ortodossa russa.
Il vescovo era accompagnato da alcuni sacerdoti del Patriarcato di Mosca e della Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia, tra cui padre Georgij Maksimov e padre Stanislav Rasputin, che compiono entrambi frequenti viaggi missionari in vari paesi asiatici, e padre Silouan Thompson della ROCOR, rettore della parrocchia di san Giovanni di Shanghai nel villaggio di Santa Maria sull'isola di Mindanao. I tre hanno celebrato numerosi battesimi di massa nelle Filippine negli ultimi anni.
L'arcivescovo Sergij ha celebrato la sua prima funzione archieratica nelle Filippine il 23 giugno presso la chiesa domestica della beata Matrona di Mosca a Davao, sull'isola di Mindanao. Per l'occasione, vladyka ha donato alla parrocchia un'icona di santa Matrona per il suo analoghio centrale.

La Divina Liturgia è stata celebrata di nuovo il giorno successivo nella chiesa della Natività della Theotokos nel villaggio di Arakan, nella provincia di Kotabato. È la più grande parrocchia delle Filippine, con più di 150 persone che hanno partecipato alla santa comunione nella Divina Liturgia archeratica. L'arcivescovo Sergij ha donato alla parrocchia un'icona della Natività della Theotokos e una serie di vasi eucaristici.

Le funzioni sono state celebrate in slavonico ecclesiastico, in cebuano e in inglese.
La delegazione della Chiesa russa ha anche visitato nello stesso giorno la parrocchia di san Serafino di Sarov a Makalongot e la parrocchia dei santi Pietro e Paolo a Salasan, dove sono stati serviti offici di intercessione (molebny) ai patroni celesti delle comunità.
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