
Ust'Yandoma, regione della Carelia, cappella di san Giorgio (sec. XVII-XVIII)
Per i lettori interessati all'architettura o per coloro che sono interessati al patrimonio culturale ortodosso russo, il sito dall'architetto Richard Davies è una meraviglia. Davies si era imbattuto in una serie di cartoline del 1911, che comprendeva alcune vecchie foto e disegni di chiese di legno in Russia. Ispirato dalle cartoline, Davies si è recato in Russia nel 2002 per vedere quali chiese erano sopravvissute al secolo di repressione e di abbandono. Questo sito web, il successivo libro e la mostra di documenti mostrano i suoi viaggi successivi e le chiese che rimangono. Attraverso questo lavoro, egli spera di sensibilizzare l'opinione pubblica e attrarre finanziamenti per il restauro, che queste chiese meritano.

Kondopoga, Carelia, chiesa dell'Assunzione (1774)

Kondopoga, Carelia, chiesa dell'Assunzione (1774)

Kokkoila, regione della Carelia, cappella di santa Barbara (inizi del XVIII secolo)

Ratonavolok, regione di Arkhangel, chiesa collassata di san Nicola (1727)

Kimzha, regione di Arkhangel, chiesa della Vergine Odigitria (1763)

Podporozhye, regione di Arkhangel, chiesa di san Vladimir (1757)
La collezione di foto di Davies è stata esposta a Londra, San Pietroburgo, Mosca , Kargopol, e Rostov sul Don, Helsinki, Tallinn ed Edimburgo. Il suo libro, Wooden Churches – Travelling in the Russian North (Chiese di legno - viaggio nel Nord della Russia) è disponibile attraverso Amazon o attraverso i venditori di libri elencati sul suo sito web.
Per inciso, ci sono anche chiese di legno non ortodosse in Norvegia dagli anni intorno al 1250, che sono classificate come patrimonio mondiale dell'UNESCO.
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