Lo stufato di fagioli è uno dei piatti tipici della cucina romena di digiuno. Il termine romeno iahnie viene dal turco yahni, passato alla lingua romena attraverso il bulgaro яхния.
Per questo stufato si possono usare fagioli di ogni tipo: il segreto è costituito da ripetuti ammolli e lavaggi, che aiutano a eliminare le tossine contenute nelle bucce dei fagioli.
In Romania e Moldova lo stufato di fagioli di digiuno si serve con verdure sottaceto o in salamoia (murături).
Ingredienti
• 500 g di fagioli secchi
• 2 cipolle grosse
• 6 spicchi d'aglio
• 250 ml di brodo vegetale
• 2 foglie d'alloro
• 2 carote
• 1 cucchiaino di timo
• sale
• pepe
• 2 cucchiaini di paprica dolce
• 1 cucchiaio di pasta di peperone dolce
• 1 cucchiaino di zucchero
• prezzemolo
• aneto
Preparazione
Lasciate in ammollo i fagioli in acqua fredda per un giorno e una notte.
Gettate l'acqua rimasta e fate bollire per tre volte i fagioli in altra acqua:
- Per la prima volta usate acqua fredda, e quando l'acqua bolle, buttatela.
- Per la seconda volta usate acqua già bollente. Lasciate bollire un poco, e buttate di nuovo l'acqua.
- Per la terza volta, usate acqua con foglie d'alloro e sale.
A ogni bollitura potete aggiungere una punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio, che aiuta ad ammorbidire i fagioli e a contrastare gli effetti della flatulenza.
Tritate fini le cipolle, le carote e gli spicchi d'aglio, poi fate saltare in padella, prima le cipolle, dopo 5 minuti le carote, e infine l'aglio. Per non far bruciare il soffritto, potete deglassarlo con un poco dell'acqua dei fagioli.
Aggiungete al soffritto il brodo e lo zucchero, e poi la pasta di peperoni, e lasciate ridurre alla consistenza di una salsa un po' spessa. Quindi scolate i fagioli e aggiungeteli alla salsa.
Infine aggiungete timo, aneto, prezzemolo, paprica e sale e pepe a gusto. lasciate sobbollire ancora un poco e servite.
Poftă mare!
Buon appetito! (Lett. "Grande appetito!")
|