Monte Athos
È in corso una seconda visita di una delegazione degli scismatici ucraini a Monte Athos, con lo scopo di preparare una visita ufficiale del loro “primate” dopo Pasqua. Dopo i conflitti e gli scandali provocati dalla prima visita a febbraio, l’itinerario e la composizione di questa nuova delegazione sono tenuti segreti, e neppure gli stessi igumeni sono informati preventivamente delle visite ai loro monasteri.
Gerusalemme
Il patriarcato di Gerusalemme ha introdotto controlli più severi su tutti i chierici provenienti dall’Ucraina, per assicurarsi che non ci siano intrusioni di scismatici nelle concelebrazioni, dopo che un gruppo di rappresentanti della “Chiesa ortodossa dell’Ucraina” ha cercato di partecipare alle funzioni al Santo Sepolcro.
Montenegro
La minaccia della demolizione di un battistero sull’Isola di San Michele (Miholjska Prevlaka) ha riportato alle cronache la difficile situazione della metropolia del Montenegro e del Litorale, che il governo nazionalista sta cercando in tutti i modi di ostacolare a favore della Chiesa scismatica locale (un gruppo composto da alcuni dei cittadini più ignoranti in materia religiosa). A chi si chiede cosa c’entri l’Ucraina con gli scismatici montenegrini, è bene ricordare che il “metropolita” dell’anti-chiesa del Montenegro è un prodotto dei filaretisti.
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