foto: ovruch.church.ua
I residenti del villaggio di Kropivnja nella regione nord-occidentale di Zhitomir in Ucraina sono tornati alla Chiesa ortodossa di Cristo giovedì, dopo aver lasciato il "patriarcato di Kiev" scismatico, come riporta il sito della diocesi di Ovruch della Chiesa ortodossa ucraina.
foto: ovruch.church.ua
Una lettera di richiesta per l'accettazione nella diocesi di Ovruch è stata firmata da 37 credenti.
Rivolgendosi a sua Eminenza il metropolita Vissarion di Ovruch e Korosten, gli abitanti del villaggio hanno espresso la convinzione che i "preti" scismatici non siano veri sacerdoti. Hanno anche notato che per i residenti del villaggio e per l'intera regione, il clero della diocesi di Ovruch fa molte opere degne di nota per il bene della santa Chiesa.
Il 12 luglio, il metropolita Vissarion ha dato la sua benedizione per l'iscrizione dei paesani nella diocesi di Ovruch.
Anche un prete scismatico, Anatolij Vasilenko, e il suo gregge hanno lasciato l'autoproclamato "patriarcato di Kiev" e si sono uniti a Cristo nella diocesi di Ovruch a gennaio.
"Io, Anatolij Stanislavovich Vasilenko, ho realizzato la gravità del mio peccato di scisma, essendo un "sacerdote" della cosiddetta chiesa del "patriarcato di Kiev"," scrive padre Anatolij scrive nella sua lettera di pentimento, datata 11 gennaio. "Chiedo a sua Eminenza di ricevere il mio sincero pentimento. Voglio essere un umile servitore nella Santa Chiesa di Dio", scrive l'ex prete.
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