Sotto l'egida del governo della Buriazia, dal 7 al 10 agosto 2015, si è svolto un incontro internazionale di Vecchi Credenti a Ulan-Ude e nelle aree tradizionalmente abitate dai Vecchi Credenti, incontro dedicato al 250° anniversario dell'arrivo in Buriazia dei primi coloni di Vecchio Rito, il gruppo etno-confessionale della cosiddetta "famiglia della Transbaikalia". Nell'ambito della riunione chiamata "Il sentiero di Avvakum", si è svolta una serie di eventi, come per esempio una conferenza internazionale di ricerca e di applicazione "La Vecchia Fede: storia e modernità, tradizioni locali, relazioni in Russia e all'estero" e un forum etnico, "Il Congresso dei Vecchi Credenti".
Il 7 agosto, una sessione plenaria di apertura ha avuto luogo presso la sala conferenze del governo della Repubblica di Buriazia. Tra i relatori vi erano Vjacheslav V. Nagovitsyn, capo della Repubblica di Buriazia; il metropolita Savvatij di Ulan-Ude e Buriazia; il metropolita Kornilij di Mosca e di tutta la Rus' (Chiesa ortodossa russa di rito antico); l'arcivescovo Aleksandr di Mosca e di tutta la Rus' (Chiesa ortodossa russa antica); Dagba Ochirov, Did Hambo Lama della Repubblica di Buriazia (Sangha buddista tradizionale della Russia). Alla sessione plenaria hanno partecipato anche il vescovo vecchio credente Patermufij di Irkutsk-Amur e di tutto l'Estremo Oriente (Chiesa ortodossa russa di rito antico) e il vescovo vecchio credente Sergij della Siberia (Chiesa ortodossa russa antica)
L'8 agosto si è tenuto il forum etnico su tre tematiche presso la Biblioteca Nazionale. Come parte del forum, ha avuto luogo un incontro del clero di Vecchio rito, che si è svolto in un'atmosfera calda e accogliente. Tra coloro che hanno preso parte attiva alle discussioni vi era l'arciprete Ioann Miroljubov, responsabile del Centro Patriarcale per la tradizione liturgica russa, segretario della Commissione per le parrocchie di Vecchio Rito e per la cooperazione con la Comunità di Vecchio Rito. Il giorno dopo, ha tenuto un discorso sulle parrocchie di Vecchio rito della Chiesa ortodossa russa e sulle problematiche della loro formazione.
Durante l'incontro, numerosi ospiti delle comunità di Vecchio Rito di Russia e di altri paesi, nonché studiosi e rappresentanti di organizzazioni governative e non governative, hanno avuto l'opportunità di discutere una serie di temi di attualità sulla conservazione e lo sviluppo della cultura tradizionale dei Vecchi Credenti.
Di particolare interesse per più di tremila persone è stato il festival-concorso internazionale dei gruppi artistici e folkloristici dei Vecchi Credenti intitolato "Razdajsja, korogod!", che ha visto impegnate più di 800 persone.
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