Introduzione: il destino
La parola 'destino' è vaga perché ha significati diversi a seconda dei tre universi paralleli che esistono. Il primo universo creato è il cielo, e qui la parola 'destino' significa la volontà di Dio. Il secondo universo è la Terra, ormai caduta, giustamente chiamato in antico inglese 'Terra di Mezzo' (un termine recentemente reso popolare da un ex professore di lingua anglosassone a Oxford, J.R.R. Tolkien). Qui la parola 'destino' può avere le connotazioni delle 'sorti' pagane, che indicano il fatalismo e il frapporsi di forze che apparentemente sfuggono al controllo umano, chiamate 'gli dei' dagli antichi greci, ma 'i demoni' dai cristiani, ma può avere anche una connotazione positiva, perché nella Terra di Mezzo le persone possono anche essere ispirate a fare la volontà di Dio, anche se questa non è sempre compresa. Infine, vi è il terzo universo, che noi chiamiamo l'inferno, e che offre un destino infernale, quello che i demoni vogliono per noi.
Gli universi paralleli
Coloro che ascoltano e cercano di compiere la volontà di Dio hanno un destino o una chiamata celeste. Seguono le loro radici celesti del passato e del futuro. In attesa di ispirazione divina, possono avere un dono profetico e diventare veggenti di Dio, visionari. Essi prevedono un destino infernale per l'umanità se non c'è pentimento e un destino celeste se c'è pentimento. (I demoni possono prevedere solo il destino infernale perché hanno rinunciato al loro libero arbitrio di fare il bene. Questo è il motivo per cui le profezie demoniache sono molto spesso sbagliate nelle loro previsioni terribili e deprimenti, in quanto non sono in grado di vedere la possibilità del bene. Ed è per questo che i media secolari spesso imitano in modo deprimente tali previsioni infernali). I profeti hanno gli occhi fissi sul futuro e non sono troppo disturbati dai dettagli del presente, che li possono legare al pantano di questo mondo, e che scandalizzano le persone limitate che non sanno vedere a lungo termine.
Il destino cristiano
Coloro che ascoltano la loro chiamata divina e quindi hanno un destino cristiano, non vivono secondo il destino della Terra di Mezzo, e ancor meno secondo il destino infernale, ma secondo il destino celeste. Le loro profezie portano al cielo. Il loro destino, secondo la logica di questo mondo, sembra strano, irrazionale, ironico, misterioso. In realtà, niente di tutto questo è vero, perché è la logica di questo mondo che si compone di razionalità umana decaduta e che quindi è strana e ironica. La logica di Dio, il destino celeste, è molto diversa, conduce al cielo.
Uomini e donne
Il destino celeste generale degli uomini è il sacrificio di sé, che significa tenerezza. Quello delle donne è la bellezza naturale, che significa bellezza dell'anima. Il destino infernale generale degli uomini è l'egoismo, che significa brutalità. Il destino infernale generale delle donne è la bellezza artificiale, che significa vanità. La società occidentale moderna ha in gran parte scelto un destino infernale, diventando una società di egoismo e vanità, cioè una società di narcisismo, auto-compiacimento, sguardo su se stessi, amore di sé.
La Russia
Per quanto riguarda il destino della Russia, possiamo dire quanto segue:
Il primo colpo della cosiddetta rivoluzione russa, come dichiarato da uno degli assassini, Purishkevich, è stato sparato il 30 dicembre 1916. I paesi dell'ex impero russo poi hanno attraversato tre generazioni di 25 anni ciascuna di orrore, oscenità e isteria, volgendo le spalle alle loro radici. Dopo il bagno di sangue seguito al 1916, è venuto il 1941 e l'ennesima invasione occidentale, che era una chiamata al pentimento, poi l'olocausto dell'aborto degli anni '60 con tutto l'ABCD Sovietica (alcolismo, bambinicidio, corruzione e divorzio), il risultato di 50 anni di rifiuto dei valori pre-rivoluzionari e di demotivazione, in particolare degli uomini, che non avevano più alcun ruolo da riempire perché lo Stato aveva il controllo totale, e, infine, gli orrori della perestrojka dopo il 1991, in cui milioni sono morti prematuramente, in particolare attraverso la vodka e il suicidio, quando la gente non era più in grado di affrontare il banditismo della cosiddetta 'privatizzazione' e 'il futuro luminoso' promesso in cambio degli enormi sacrifici fatti per l'Unione Sovietica, trasformato in un incubo. Il paradiso in terra promesso dagli ideologi comunisti era diventata un inferno sulla terra.
Oggi, la sbornia e le vestigia del destino infernale del passato sovietico sono ancora vive, ma le giovani generazioni sono ora consapevoli delle loro radici cristiane, del loro destino celeste dimenticato e rifiutato. L'inferno si è fermato nel 1991 e un gran numero di persone ha fatto un passo indietro dal baratro. La speranza è rinata. Dopo una generazione, c'è ancora incertezza, ma col passare del tempo sempre più russi non solo hanno fatto un passo indietro dal baratro, ma ne stanno fuggendo il più velocemente possibile.
L'Occidente
Lo stesso modello di cambiamento generazionale, ogni 25 anni, è avvenuto in Occidente. Nel 1914 l'élite occidentale ha respinto Cristo e ha macellato e mutilato la sua gioventù in condizioni indescrivibili. Nel 1939 ha respinto la possibilità di pentimento e ha approfondito la sua abissale tragedia. Negli anni '60 ha respinto i propri valori culturali cristiani inerenti. Nel 1989 ha cominciato a diffondere i suoi mali in Europa orientale e in tutto il mondo sotto lo slogan di un 'Nuovo Ordine Mondiale' e sotto la parola 'globalizzazione'. L'Europa occidentale, dal 1917 sotto il dominio degli Stati Uniti, ora è diventata nient'altro che un risibile vassallo degli Stati Uniti.
Tuttavia, nel 2016, con gli eventi della Brexit, l'elezione di un politico non dell'establishment negli Stati Uniti e il rifiuto da parte dell'Italia dei burocrati di Bruxelles, c'è la speranza che anche il mondo occidentale stia facendo un passo indietro dal baratro. Dopo aver sbirciato nel precipizio e visto l'inferno, almeno alcuni ritornano ai loro sensi. Che cosa porterà il 2017? Naturalmente, è possibile che gli eventi del 1916 siano semplici pause prima che l'Occidente, come i lemming, riprenda il suo suicidio, ma può essere che questi eventi segnino un cambiamento di rotta. L'Occidente si trova sul bordo della scogliera, esitante. Le élite politiche e i loro giornalisti mercenari, che obbediscono a voci e destini infernali, sono in allarme: potrebbero perdere i loro posti di lavoro ben pagati. Potrebbe la gente reclamare la propria libertà, nonostante la loro presunta manipolazione e zombificazione da parte dei media occidentali?
Conclusione
A Parigi questo fine settimana, a due passi dalla Torre Eiffel, il patriarca Kirill ha consacrato il simbolo della Santa Rus' nel mondo occidentale, una nuova cattedrale e centro spirituale cristiano. Gerusalemme è venuta a Babilonia. Questo aiuterà il mondo occidentale a tornare ai suoi sensi e alle sue radici? Che possa, con la grazia di Dio, essere così.
|