Mosca, 5 gennaio, Interfax
La Chiesa ortodossa russa ha ricordato che è il Natale l'evento principale in questi giorni, e non il tomos firmato a Istanbul, che non ha alcuna forza canonica.
"È il Natale, e non il Tomos, una carta che è il risultato di sfrenate ambizioni politiche e personali. Firmato in violazione dei canoni e quindi privo di alcuna forza canonica", ha scritto sabato su Telegram Vladimir Legojda, capo del Dipartimento sinodale per le relazioni della Chiesa con la società e i media.
"Non dimentichiamo che il tema principale ora per noi, cristiani ortodossi, è la nascita di Cristo! La nostra gioia per la venuta del Salvatore nel mondo", ha detto.
"Tuttavia alcuni politici ucraini hanno cercato, con l'aiuto del patriarca di Istanbul, di rubare il Natale a milioni di credenti in Ucraina – ma il Natale arriverà comunque", ha detto Legojda.
|