Mentre la nuova giunta di Kiev, con le mani sporche del sangue dei tumulti di piazza che ha provocato, si è presa la responsabilità di avere dato anche i primi ordini di guerra civile, padre Andrew Phillips ci presenta sul blog del sito Orthodox England un altro aggiornamento sull'Ucraina che presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti, e che NON sentiremo dai nostri media generalisti: come l’Ucraina sta gradualmente liberandosi dell’influenza della giunta di Kiev (riconoscendola per quello che i media occidentali non hanno il coraggio di chiamare con il nome appropriato: golpisti); come i civili ucraini perseguitati stanno trovando rifugio (guarda caso) in Russia; come la Chiesa ortodossa russa sottolinei positivamente il ruolo degli interventi, anche militari, per difendere la libertà e l’autodeterminazione di un popolo oppresso. In Italia forse queste cose sembrano mere ideologie, ma a Torino non ci dimentichiamo di un intervento militare russo che per l'Italia è stato proprio un dono di libertà e di autodeterminazione: il governo di Suvorov in Piemonte.
|