Con le loro chiese prese in ostaggio dai predoni fanarioti, gli ortodossi ucraini continuano a celebrare le loro funzioni, ma sono costretti a riunirsi all'aperto. Le due immagini che seguono vengono da Bojarka (il luogo del sequestro operato da Vasyl Lilo, il "pellegrino al Monte Athos" di cui vi abbiamo fatto cenno lo scorso 9 maggio) e da Ivankov presso Borispol.


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