Mercoledì 7 giugno, nella trasmissione L'aria che tira su La7, si è vista per la prima volta dalla fine del febbraio 2022 una completa inversione di tendenza rispetto alla narrativa finora dominante. Finalmente, Nicolai Lilin (che conosciamo da anni e di cui abbiamo potuto apprezzare la competenza sulle questioni riguardanti la sfera ex-sovietica) ha potuto affermare l'esistenza di nazisti nell'esercito ucraino senza essere contraddetto da uno squallido tifo da stadio. Naturalmente ciò è accaduto non perché il nostro giornalismo mainstream abbia improvvisamente raddrizzato la schiena, ma perché la stampa americana, a partire dallo stesso New York Times, ha iniziato a farsi alcune domande scomode. La cosa importante, tuttavia, è che il vento stia cambiando, e che quanti hanno denunciato gli abusi degli ultimi anni (incluso il nostro stesso sito) siano ora presi un po' più sul serio. Potete approfondire la questione in questo video dal canale YouTube di Nicolai:

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