Il sito
Russia Oggi riporta in italiano brani dell'
articolo su Izvestija di Denis Tel'manov, sulla lettera di pentimento (il testo originale è riportato in fondo all'articolo russo) che Mikhail Kalashnikov, l'inventore del fucile d'assalto AK-47, ha scritto al patriarca Kirill. Sei mesi prima della sua morte, avvenuta a 94 anni lo scorso 23 dicembre, Kalashnikov riflette sugli usi e abusi della sua popolare invenzione, e sulle vittime da essa causate. L'articolo è interessante, e offre uno spaccato di vita e di fede russa legato al mondo militare che aiuta a riflettere.