
Lunedì 10 marzo 20125, un deputato del parlamento greco è stato arrestato dopo aver gettato a terra i quadri di un'esposizione blasfema alla Galleria Nazionale di Atene.
Nikos Papadopoulos è un membro del partito Niki, che si era espresso assieme a molti altri greci (laici e chierici, e perfino una petizione online) contro la mostra Η Σαγήνη του Αλλόκοτου ("Il fascino del bizzarro"), ispirata a Francisco Goya (1746-1828), pittore e incisore romantico spagnolo, le cui incisioni "si distinguono per la verosimiglianza del mostruoso, la persuasività dell'assurdo e l'attrazione del ripugnante", combinando "temi quotidiani con forme incongrue, minacciose, ripugnanti o persino difficili da interpretare".
Alcune considerazioni attorno questo evento possono aiutarci a formare un'opinione.
1) Stiamo parlando di 4 tavole staccate dalla parete espositiva e gettate a terra, dove il danno si configura nella rottura del vetro di protezione di due di esse:

2) Per capire che cosa ci sia di blasfemo in questa esposizione dedicata alla sovversione artistica, vi lasciamo osservare una delle quattro opere, e trarre le vostre conclusioni:

3) La più grande violazione legale è stata commessa dalla Galleria, che ha fatto arrestare il deputato nonostante questi fosse coperto da immunità parlamentare (che sopravanza il fermo di polizia sui reati minori come i danneggiamenti agli oggetti).
4) La stampa mainstream di tutto il mondo si è gettata subito contro il partito Niki ("piccolo", "di estrema destra" e che "condensa un mix di tradizionalismo cristiano ortodosso e nazionalismo") e contro lo stesso Papadopoulos ("vandalo", "violento" e "censore", e naturalmente "fondamentalista") di cui ha fatto notare che aveva espresso in parlamento "opinioni contrarie al vaccino Covid 19" (nonostante Papadopoulos sia un cardiochirurgo di professione, evidentemente questo deve essere la prova di quanto sia egli stesso profondamente "blasfemo").
5) Il Parlamento greco ha approvato all'unanimità una sanzione che dimezza l'indennità mensile del deputato. La Galleria Nazionale, invece, dovrà accollarsi la spesa di due pannelli di vetro, e continuerà a essere finanziata dalle tasse dei cittadini greci (anche quelli che hanno protestato finora).
6) ...se fosse stato ad Atene, che cosa avrebbero fatto a Gesù per aver rovesciato i banchi dei cambiavalute?
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