Per chi è abituato al modo di celebrare le feste cristiane in Occidente, le festività ortodosse costituiscono una vera sorpresa: dopo il giorno della festa, si continua a celebrare nell’atmosfera della festa, per un periodo la cui lunghezza ricorda quella del periodo di preparazione alla festa. Per la Pasqua, le celebrazioni e le feste continuano tutti i quaranta giorni fino alla festa dell’Ascensione, corrispondenti alla Quaresima. Anche il digiuno del mercoledì e del venerdì è alleviato, e nella Settimana Luminosa dopo la Pasqua è abolito del tutto.
Continuiamo a ricordare l’atmosfera della festa, con un articolo e un filmato.
L’articolo che proponiamo nella sezione “Ortoprassi” dei documenti si intitola Perché i greci tingono le uova rosse per la Pasqua?, e ci dà alcune semplici spiegazioni delle origini di questo interessante uso cristiano.
Il filmato che segue ci fa ascoltare il canto del tropario pasquale in Ghana, al termine di una Divina Liturgia, in un modo del tutto “locale” (il meglio dell'inculturazione!):

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