La persona oggi più famosa per una denuncia degli abusi di potere dei servizi segreti è senza dubbio Edward Snowden, noto per aver fatto circolare informazioni compromettenti sui programmi di sorveglianza di massa dei governi statunitense e britannico. Approfittando del fatto che il paese che sta offrendo a Edward Snowden asilo politico per la sua difesa dei diritti umani è proprio la Russia di Putin (suprema ironia per i media russofobi), il professor Stephen Cohen (di cui abbiamo già ospitato un articolo sulle demonizzazioni mediatiche) e sua moglie Katrina vanden Heuvel, editrice del periodico The Nation, hanno visitato Snowden a Mosca, ricavando con lui un’intervista di una certa lunghezza e di grande interesse, che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti. Le informazioni di questa intervista potrebbero sembrare un po’ distanti da quelle sulla Chiesa ortodossa, ma toccano il futuro stesso della nostra presenza in rete e della nostra libertà di offrire informazioni e scambiare comunicazioni senza interferenze statali, un campo nel quale è bene che ogni cristiano possa essere adeguatamente informato.
|