Padre Lawrence Farley ci parla di un problema che coinvolge spesso i preti ortodossi: l’arrivo al battesimo di bambini non abbastanza gradi da capire l’importanza del rito battesimale, ma già abbastanza cresciuti per rifiutare di essere battezzati (tipicamente, come forma di capriccio). Questi eventi sono in sé un notevole incubo per i parroci, e rivelano un’attitudine completamente sbagliata da parte di quei genitori che possono attendere anni per portare i loro figli in chiesa per la prima volta (e talvolta per l’unica volta) nella loro infanzia. Oltre a offrire alcuni consigli pratici su come gestire il caso di un battesimo “difficile”, il saggio di padre Lawrence, che presentiamo nella sezione “Pastorale” dei documenti, sottolinea l’importanza di una seria preparazione battesimale che coinvolga in primo luogo i genitori.
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