Mentre nell’Ucraina si assiste alla quarta mobilitazione generale nel giro di meno di un anno (sarebbe un evento comico, se non fosse una tragedia), si sta diffondendo l’appello del vescovo Longin (Zhar) di Bănceni, che noi abbiamo presentato nello scorso settembre sul nostro blog parrocchiale. Nei villaggi di lingua romena della Bucovina è andata a ruba l’edizione del giornale Libertatea Cuvântului (Libertà di parola), di proprietà di uno dei membri del consiglio comunale della città, uscita il giorno dopo la mobilitazione. Il giornale riporta il testo dell’appello di Vladyka Longin: “non mandate a morire i vostri figli mettendoli nelle mani dei satanisti”. Il testo russo dell’appello è stato pubblicizzato da Dmitrij Skvortsov sul portale Русская народная линия (Linea popolare russa), e il testo inglese è stato pubblicato, tra gli altri, anche da padre Andrew Phillips nel suo blog.

Il vescovo Longin in una delle sue rare visite al di fuori dell’Ucraina
(Milano, basilica di sant’Ambrogio, Liturgia del 19 dicembre 2014)
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