Padre John Whiteford ci aiuta a fare un po’ di chiarezza su alcune espressioni di venerazione della Madre di Dio, vista “il solo aiuto” o “l’unica a intercedere”, e ci spiega come questi esempi di iperbole poetica sono perfettamente leciti nel linguaggio dell’innografia cristiana (così come lo sono anche nel linguaggio biblico) e non devono farci pensare a qualche strana aberrazione teologica, che vede solo la Madre di Dio, magari a esclusione di Dio stesso.
Presentiamo le spiegazioni di padre John nella sezione “Domande e risposte” dei documenti.
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