
La cattedrale della Risurrezione a Smolnyj (San Pietroburgo), opera di Bartolomeo Rastrelli, fa parte del complesso museale delle quattro cattedrali della capitale settentrionale della Russia (le altre sono quelle di sant'Isacco, della Risurrezione sul Sangue, o Spas na Krovi, e di san Sansone).
Trasformata in magazzino dai bolscevichi, e in seguito in sala da concerti, solo dal 2010 era stata riaperta al culto. Il 14 aprile 2105 Nikolaj Burov, direttore del museo delle quattro cattedrali, ha annunciato che la proprietà di Smolny, oggi statale, passerà alla diocesi di San Pietroburgo.
|