Per festeggiare nella città di Mosca la prima del film conclusivo della trilogia "Lo Hobbit", il gruppo artistico "Svechenie" aveva deciso di installare una riproduzione gigante dell'Occhio di Sauron su uno dei grattacieli più alti della metropoli.
L'installazione è stata cancellata a causa di un'ondata di proteste guidata dalla Chiesa ortodossa russa, che ha fatto notare come il simbolo demoniaco del Signore oscuro mal si addica a una società che ha ancora un concetto del bene e del male.
Tirano un sospiro di sollievo i cristiani, ma anche i veri ammiratori dell'opera letteraria di J. R. R. Tolkien, che fu un devoto cattolico romano, e che sarebbe stato sicuramente indignato per questa esposizione scriteriata.
Lo skyline di Mosca come appare ora...
...e come avrebbe potuto apparire
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