I nostri primi pensieri del 2017 vanno agli abitanti del Donbass, che continua a essere bombardato nelle sue infrastrutture civili nella disperata ricerca di un successo militare (anche uno solo, anche piccolo) con cui la giunta di Kiev possa tener insieme il proprio paese in pezzi.
Questa volta ne ha fatto le spese la scuola domenicale dei bambini presso la chiesa di sant'Aleksander Nevskij a Debaltsevo:

Come riporta il sito ufficiale del patriarcato di Mosca, la scuola è stata bombardata il 23 dicembre con proiettili di artiglieria del calibro di 150 mm, proibiti dagli accordi di Minsk (come se invece bombardare scuole fosse fair play), e su dieci proiettili, uno ha sfondato un muro della scuola. Grazie a Dio, non c'erano bambini nella struttura al momento del bombardamento.
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